Il teatro delle acque: Villa d’Este da giardino degli italiani a patrimonio universale
Esposizione temporanea
Villa d’Este
29 maggio 2021 – 9 gennaio 2022
Con la mostra Il teatro delle acque: Villa d’Este da giardino degli italiani a patrimonio universale, le Villae celebrano, in occasione del ventennale dell’iscrizione di Villa d’Este alla World Heritage List UNESCO (16 dicembre 2001), il carattere universale e rappresentativo di questo giardino delle meraviglie del Rinascimento, appartenente ai beni dello Stato italiano da cento anni.
Le foto esposte provengono per lo più dal Fondo Attualità (1927-56) dell’Archivio Storico di Istituto Luce Cinecittà, costituito per documentare ufficialmente, insieme ai cinegiornali, la vita politica e sociale dello Stato fascista: gli scatti testimoniano il carattere simbolico e celebrativo della villa, che fu sede di rappresentanza del Ministero degli Esteri. Tanta magnificenza si conseguì grazie a importanti lavori di ripristino e restauro, intrapresi durante il Ventennio, come l’intervento sul teatro d’acque della Fontana dell’Ovato (1925-26) o la realizzazione della Fontana di Nettuno o Rossi – Salvati (1927-29).
I filmati d’epoca (1930-78) di Istituto Luce Cinecittà restituiscono, inoltre, una narrazione parallela, intessuta di ospiti ed eventi di rilievo. Complementare a questa memoria visiva è l’immagine raffinata e vintage della villa evocata in mostra dalle pubblicità degli anni Settanta del secolo scorso.
“L’esposizione – dichiara il direttore delle VILLAE, Andrea Bruciati – racconta Villa d’Este attraverso foto e filmati d’epoca per condividere una memoria ricca di storie inedite e testimonianze visive. L’iniziativa esprime la volontà dell’Istituto di rendere il gioiello Patrimonio UNESCO, non solo un luogo di delizia e contemplazione, ma un sito intellettualmente attivo, incubatore di idee e di nuova meraviglia. Infatti anima del racconto espositivo sarà quel carattere universale ed evocativo che ha determinato l’iscrizione di Villa d’Este alla World Heritage List. La narrazione è affidata alle immagini e alle parole ed è stata pensata per un pubblico internazionale, anche cinese, che si auspica nei mesi possa tornare a visitare i nostri siti e a viverne la potente fascinazione intellettuale e visiva.”
IL TEATRO DELLE ACQUE: VILLA D’ESTE DA GIARDINO DEGLI ITALIANI A PATRIMONIO UNIVERSALE
Esposizione temporanea
Villa d’Este, 29 maggio 2021 – 9 gennaio 2022
Istituzioni promotrici:
Ministero della Cultura
Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLAE
Istituto Luce Cinecittà
Ente organizzatore:
Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLAE
A cura di Andrea Bruciati
Coordinamento organizzativo:
Elena Achille, Stefania Coccioni, Lucilla D’Alessandro
Responsabile Villa d’Este:
Micaela Angle
Responsabile mostre Villa d’Este:
Davide Bertolini
Promozione e comunicazione:
Lucilla D’Alessandro,
con Alessia Altamura, Giuseppina Morrone, Paola Pagliari, Annamaria Stefani e con la collaborazione di Effeci Comunicazione Srl e Archeoares Snc
Allestimento e grafica:
Progetto Artiser
Foto e filmati:
Istituto Luce Cinecittà
Archivio Salvati – Perini
Quirino Berti
Testi e apparati didattici:
Lucilla D’Alessandro,
con Laura Baruzzi e Marica Greco
Assistenza Tecnica:
Elisabetta Ciniglio
Traduzioni:
Authentic Enterprise Solutions, AES Srl
Coordinamento per la sicurezza:
Alessandro Bernoni, Sintesi SpA
Accoglienza e vigilanza:
Personale di assistenza alla fruizione, accoglienza e vigilanza di Villa d’Este
Gli organizzatori ringraziano l’Istituto Luce Cinecittà, in particolare Enrico Bufalini, Cristiano Migliorelli e Fabiola Solvi, nonché i sig.ri Paola e Francesco Perini, nipoti dell’Ing. Emo Salvati, per la fattiva e piacevole collaborazione.
La Fontana di Tivoli o dell’Ovato, principale teatro d’acque della villa, progettato dall’architetto, antiquario e pittore Pirro Ligorio (1513-1583), in uno scatto dell’ing. Emo Salvati.
Data: anni Trenta del secolo scorso
Archivio Salvati – Perini
Veduta dall’alto della Fontana di Rometta con i partecipanti al IV Congresso Internazionale di Economia Domestica in visita. La Fontana di Rometta era interessata proprio in quegli anni da interventi di ripristino.
Data: 11.1927
Archivio fotografico Istituto Luce Cinecittà
Il Ministro della Marina Giuseppe Sirianni e Sir Alexander, primo Lord dell’Ammiragliato inglese, camminano lungo il Viale delle Cento Fontane, restaurato tra il 1924 e il 1929.
Data: 05.09.1930
Archivio fotografico Istituto Luce Cinecittà
Il Ministro della Marina Giuseppe Sirianni e il principe imperiale del Giappone Nobuhito Takamatsu ripresi sullo sfondo della Fontana di Tivoli o dell’Ovato, teatro d’acque della villa restaurato nel 1925-26.
Data: 08.12.1930
Archivio fotografico Istituto Luce Cinecittà
Il Primo Ministro italiano Benito Mussolini, il cancelliere della Repubblica di Weimar Heinrich Brüning, il Ministro degli Esteri tedesco Julius Curtius e numerose altre personalità scendono la scalinata sul Gran Viale verso il giardino.
Il prospetto del palazzo era stato da poco risistemato.
Data: 07.08.1931
Archivio fotografico Istituto Luce Cinecittà
I partecipanti al Congresso Nazionale di Ingegneria percorrono il Viale delle Cento Fontane, restaurato tra il 1924 e il 1929.
Data: 13.04.1931
Archivio fotografico Istituto Luce Cinecittà
Sir Chamberlain in compagnia di due donne e un ragazzo sul bordo della Fontana di Nettuno o Rossi-Salvati, realizzata tra il 1927 e il 1929.
Data: 11.04.1931
Archivio fotografico Istituto Luce Cinecittà
Il Ministro della Marina Giuseppe Sirianni e il principe imperiale del Giappone Nobuhito Takamatsu passeggiano lungo il Gran Viale; un gruppo di personalità segue in ordine sparso. Il prospetto del palazzo era stato da poco risistemato.
Data: 08.12.1930
Archivio fotografico Istituto Luce Cinecittà
Il Ministro della Marina Giuseppe Sirianni e il principe imperiale del Giappone Nobuhito Takamatsu passeggiano lungo il viale delle Cento Fontane; sullo sfondo la Fontana di Tivoli o dell’Ovato, teatro d’acque della villa restaurato nel 1925-26.
Data: 08.12.1930
Archivio fotografico Istituto Luce Cinecittà
Il Ministro della Marina Giuseppe Sirianni e Sir Alexander, primo Lord dell’Ammiragliato inglese, passeggiano presso la Fontana della Rometta.
Data: 05.09.1930
Archivio fotografico Istituto Luce Cinecittà
Il Primo Ministro italiano Benito Mussolini, il cancelliere della Repubblica di Weimar Brüning e i Ministri degli Esteri, Dino Grandi e Julius Curtius, affacciati dalla Fontana dell’Organo.
Data: 07.08.1931
Archivio fotografico Istituto Luce Cinecittà
Il Ministro dell’Aeronautica Italo Balbo, il direttore della Lufthansa Martin Wronsky e alcune signore, in occasione di una colazione per il Ministro delle Comunicazioni tedesco Von Guerard, passeggiano lungo il Viale delle Cento Fontane, ripristinato tra il 1924 e il 1929.
Data: 07.04.1931
Archivio fotografico Istituto Luce Cinecittà
I partecipanti alla XII Assemblea del Turismo Internazionale visitano il giardino e le Peschiere; sullo sfondo la Fontana di Nettuno o Rossi-Salvati (1927-29), realizzata inglobando i preesistenti interventi di Gian Lorenzo Bernini, dall’allora direttore di Villa d’Este, Attilio Rossi, e dall’ingegner Emo Salvati.
Data: 24.04.1936
Archivio fotografico Istituto Luce Cinecittà
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