Villa Adriana, Villa d’Este e Santuario di Ercole Vincitore: parte la riforma Ministeriale.
Nell’ambito della riforma di riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (DPCM 29 agosto 2014, n. 171), con il DM n. 44 del 23 gennaio 2016 sono stati individuati ulteriori 9 musei autonomi di livello dirigenziale non generale di rilevante interesse nazionale.
Dal 1 settembre 2016 i siti monumentali di Villa Adriana, Villa d’Este e il Santuario di Ercole Vincitore sono riuniti sotto un’unica gestione autonoma, affidata ad interim all’architetto Laura Moro, direttore dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione.
Il nuovo museo avrà competenze anche sul Mausoleo dei Plautii e sulla Mensa Ponderaria con annesso Augusteum.
La nuova istituzione sarà divisa in cinque aree funzionali:
a) direzione;
b) cura e gestione delle collezioni, studio, didattica e ricerca;
c) marketing, fundraising, servizi e rapporti con il pubblico, pubbliche relazioni;
d) amministrazione, finanze e gestione delle risorse umane;
e) strutture, allestimenti e sicurezza
La direzione provvisoria avrà termine con il conferimento dell’incarico di direttore dei suddetti musei a seguito della conclusione della selezione pubblica internazionale indetta dal MiBACT il 27 Maggio 2016.