STORIE DI TRANSUMANZA E DEI
L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae presenta sabato 8 giugno 2019 alle ore 10.00 presso il Santuario di Ercole Vincitore, una giornata-evento dal titolo Storie di transumanza e dei.
L’incontro si inserisce nel quadro delle iniziative volte a favorire la valorizzazione e la conoscenza delle aree storicamente interessate dalle pratiche della transumanza, quel complesso fenomeno di migrazioni stagionali di genti e animali che ha costruito in una storia millenaria interi paesaggi dell’Italia Centro Meridionale.
In evidenza tra i vari contributi la presentazione di Pecus, progetto finalizzato al recupero e alla valorizzazione dei tracciati tratturali e più in generale di molti segni, materiali e immateriali, della cultura della transumanza, che costituisce da sempre un campo di interesse convergente per numerosi studiosi, anche di diversa provenienza disciplinare, testimoniato da innumerevoli ricerche e pubblicazioni. Il programma della giornata prevede inoltre lo svolgimento di attività diversificate (seminari informativi, laboratori di caseificazione, tessitura della lana e molto altro), adatte a ogni pubblico e all’insegna dell’accessibilità.
“Abbiamo voluto questa giornata – sottolinea il direttore delle Villae, Andrea Bruciati – perché il nostro Istituto rappresenta un sistema articolato estremamente complesso, fuso con l’ambito paesaggistico in cui insiste e vive. Diamo grande importanza al sistema unico valoriale di questi luoghi che presentano delle caratteristiche morfologiche ambientali e una stratificazione antropologica che ritengo incomparabile. Paesaggi comuni alla civiltà della transumanza possono essere pertanto guardati come risorsa, per promuovere uno sviluppo eco-sostenibile del territorio atto a rafforzarne l’identità”.
Durante tutta la giornata saranno messi in mostra materiali archeologici legati alla cultura pastorale provenienti dalle collezioni del Santuario di Ercole Vincitore, ma non esposti permanente, e capi di abbigliamento popolare del Molise.
Collaborano con le Villae nell’iniziativa: l’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia (Mibac); l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura nel Lazio; la Società Geografica Italiana; il Museo dei Costumi del Molise, Presidio Turistico e Culturale della Provincia di Isernia; i partner del progetto PECUS (PEscasseroli Candela Uplands Survey); l’Agenzia per lo Sviluppo Rurale – AsvirMoligal, capofila del progetto di cooperazione transnazionale per la candidatura delle vie e della civiltà della transumanza a patrimonio materiale e immateriale dell’Umanità UNESCO; Paleoes-EXTAD, associazione di archeologi sperimentali, antropologi culturali, specialisti nello studio delle tecnologie antiche e della loro riproduzione; Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene.
Informazioni
Ingresso libero
www.villaadriana.beniculturali.it
va-ve.didattica@cultura.gov.it