Il “2023” nelle VILLÆ di Tivoli
L’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ (MiC) chiude il 2023 con il record di 765.816 ingressi dopo aver accolto, lo scorso 8 novembre, la soglia dei 700.000. Un anno di grande crescita il 2023 per le VILLÆ, che segna il record di ospiti degli ultimi 15 anni, tanto nel numero dei visitatori quanto nell’offerta culturale che si assesta fra progetti espositivi, convegni e giornate di studi e spettacoli su decine di appuntamenti. La crescita degli ingressi è netta rispetto al 2022, attestando stabilmente le VILLÆ fra i primi 10 siti italiani statali più visitati in assoluto. La soglia di oltre 500.000 visitatori per Villa d’Este e di 250.000 di Villa Adriana, dimostrano la forza attrattiva di luoghi dalla bellezza straordinaria che sanno però rinnovare il loro assetto narrativo con sensibilità contemporanea.
Inoltre molti i giovani che hanno scelto i siti tiburtini, molti dei quali nella fascia d’età compresa tra i 18 e i 24 anni: una attestazione del potere di attrazione che il patrimonio dei Siti tiburtini esercita sulla “Generazione Z” e della fascinazione riscontrata in alcune delle proposte nell’offerta culturale.
L’articolato programma espositivo dell’Istituto è stato avviato con l’inedito progetto Theatra Mundi: Pino Pascali (Villa d’Este, 7 dicembre 2022 – 4 giugno 2023), ammirata da 249.456 persone, la mostra più visitata in Italia nel primo quadrimestre, subito seguita dalla rassegna itinerante Delizie estensi: omaggio a Italo Calvino grazie a 236.599 amanti dei giardini, che ha voluto evidenziare la nuova attenzione verso l’aspetto floro-vivaistico di Villa d’Este. E se a Villa Adriana, la mostra Antinoo disparu: memorie di un desiderio (Villa Adriana dal 1° giugno – 5 novembre 2023), primo episodio legato alla figura di Marguerite Yourcenar, ha accolto 98.919 visitatori, tuttavia è con 253.153 ospiti che si consacra quale rassegna dell’anno: Artificialia et Mirabilia: un dialogo diacronico fra le collezioni delle VILLÆ (Villa d’Este, dal 14 luglio al 12 novembre 2023, con due sezioni a Villa Adriana e al Santuario di Ercole Vincitore), progetto che ha unito alle collezioni delle VILLÆ le opere acquisite grazie al PAC2021 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Da segnalare, inoltre, le numerose iniziative organizzate durante l’anno per le famiglie, tra visite a tema, serate di cinema e spettacolo (EXTRAVILLÆ, Villa d’Este 16-29 luglio 2023).
I dati del 2023 mostrano non solo il “numero” di visitatori a cui l’Istituto ha aperto le sue meraviglie, ma anche la tipologia di pubblico che ha scelto le VILLÆ come luogo esperienziale di cultura, turismo o attività culturali, come dimostrano anche i progetti espositivi attualmente in corso, quali: D’Après Nature: Giorgio Morandi Cy Twombly (Villa d’Este) in collaborazione con i Civici Musei di Bologna e la Fondazione Nicola Del Roscio e Io sono la forza del passato. Adriano, i ritratti (Villa Adriana), dove sono presentate per la prima volta le otto tipologie somatiche del grande imperatore.
“Siamo già al lavoro – spiega il direttore Andrea Bruciati – per il nuovo anno appena iniziato; grazie alle molteplici potenzialità delle VILLÆ puntiamo sulla qualità della visita, pensandola come esperienza immersiva nella storia e nella natura, ampliando l’ottica del visitatore alla ricerca di nuovi contenuti e di rinnovate emozioni. L’analisi dei dati degli ingressi del 2023 ha dato ragione ad alcune scelte gestionali e mostrato nuove tendenze e possibilità per il prossimo futuro. I visitatori hanno accolto con interesse la ricca serie cangiante di eventi programmati su tutte le sedi, ciascuna portatrice della sua specificità culturale e identitaria e hanno compreso la ricchezza di un palinsesto mobile votato alla bellezza secondo uno sguardo contemporaneo. Il percorso per arrivare al milione di ospiti è ancora lungo ma il record del 2023 testimonia che siamo sulla buona strada e il grande lavoro svolto da tutti i colleghi ne è la comprova”.