Sotto il segno del Capricorno: la pittura in età adrianea. Giornata di studi

 

 

L’Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este VILLÆ (Ministero della Cultura) organizza venerdì 21 febbraio 2025, presso il Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli, una giornata di studi dal titolo Sotto il segno del Capricorno: la pittura in età adrianea.

La giornata di studi, curata dal direttore Andrea Bruciati con Veronica Fondi, funzionario conservatore restauratore dell’Istituto, vuole costituire un’occasione di riflessione sullo stato dell’arte relativo alla pittura del periodo adrianeo (117-138 d.C.), ad approfondimento della ‌mostra Sotto il segno del Capricorno in corso a Villa Adriana, al fine di  restituire un quadro ampio e articolato del variegato panorama del II secolo d.C. Nell’incontro, come suggerisce il riferimento al Capricorno nel titolo, segno zodiacale caro all’imperatore, viene esaminato il linguaggio artistico di età adrianea, alla cui definizione partecipa anche la dimensione simbolica e astrologica, carica di richiami di straordinaria modernità.

Villa Adriana risulta di particolare interesse per gli studiosi di decorazione parietale. Numerosi ambienti, infatti, conservano ancora tracce di affreschi che, pur ponendo sfide conservative, ci restituiscono un’immagine vivace e variegata della villa; oltre agli stucchi, ai mosaici e ai sectilia, anche la pittura contribuiva infatti in modo significativo alla ricca policromia del luogo.

Sono oggetto dell’incontro studi e indagini trasversali e pluridisciplinari, esito delle molteplici ricerche in atto nel complesso tiburtino e di quelle svolte su testimonianze pittoriche coeve in ambiti diversi, in particolare romano e ostiense, per approfondire gli aspetti estetici, iconografici ma anche qualitativi e tecnici della pittura di età adrianea, le connessioni con i contesti di riferimento e le influenze sulle forme artistiche e culturali successive.

“La particolarità di Villa Adriana – dichiara Andrea Bruciati – risiede nella sua concezione d’insieme: ogni spazio architettonico era pensato per dialogare con la pittura, la scultura e la natura circostante. La ricerca di nuovi codici espressivi, l’incontro tra culture diverse e il desiderio di catturare un’ideologia politica attraverso l’arte presentano interessanti parallelismi con le dinamiche creative attuali. Un universo figurativo complesso, popolato di divinità, eroi e allegorie che celebravano il potere imperiale e ne sancivano la legittimazione. A quasi due millenni di distanza, questo straordinario patrimonio artistico appare ancora sorprendentemente vitale, in grado di parlare profondamente alla sensibilità contemporanea.” 

PROGRAMMA

A cura di Andrea Bruciati con Veronica Fondi

Comitato scientifico: Benedetta Adembri, Giuseppina Enrica Cinque, Alessandro D’Alessio, Francesco de Angelis, Marco Fabbri, Stella Falzone

Comitato organizzativo: Viviana Carbonara, Tiziano Latini, Sara Tarissi De Jacobis

info:

va-ve.convegni@cultura.gov.it

villae.cultura.gov.it

Ingresso libero previa prenotazione entro le ore 12.00 del giorno precedente a:

va-ve.convegni@cultura.gov.it