ATELIER.IT: un viatico nelle pratiche pittoriche
ATELIER.IT: un viatico nelle pratiche pittoriche
Una ricognizione sulla pittura italiana, con dieci artisti in mostra selezionati da Andrea Bruciati e Stefano Arienti
Antiquarium, Santuario di Ercole Vincitore, Tivoli
20 settembre - 3 novembre 2024 (prorogata al 4 novembre 2024)
Istituto Villa Adriana e Villa d’Este - VILLÆ
Inaugurazione aperta al pubblico e alla stampa > 20 settembre 2024 ore 17.30
L’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ presenta il secondo episodio del progetto espositivo ATELIER.IT: un viatico nelle pratiche pittoriche.
In mostra dal 20 settembre 2024, nell’Antiquarium del Santuario di Ercole Vincitore le opere di Simone Berti, Bea Bonafini, Cuoghi Corsello, Paolo Gonzato, Andrea Mastrovito, Edoardo Piermattei, Enrico Tealdi, Eva Chiara Trevisan, Vedovamazzei e Serena Vestrucci a voler rappresentare una ricognizione sulla pittura italiana fatta da Andrea Bruciati Direttore dell’Istituto e l’artista Stefano Arienti.
La mostra è il secondo appuntamento dedicato al progetto - ideato e curato da Andrea Bruciati - che vede ogni volta il curatore affiancato da un celebre artista con il quale viene approntata una scelta e una forma curatoriale di tipo dialogico.
Il palinsesto ideato in più momenti ha visto per il primo appuntamento Francesco De Grandi, mentre per il secondo è l’artista Stefano Arienti che fa da co-curatore nella scelta dei colleghi.
Il dialogo tra Andrea Bruciati e Stefano Arienti, in una autoriale disamina e puntuale ricognizione dello stato attuale della pittura italiana, è come un itinerario che va percorso e che si trasforma nell’esposizione delle dieci opere per i dieci artisti prescelti, per far emergere una visione specifica di ciò che è la pittura in Italia oggi.
Il progetto tende a valorizzare le esperienze artistiche più significative nell’ambito della continua attività dell’Istituto volta a sondare la contemporaneità in chiave artistica.
14-15 settembre 2024_Record di visitatori nei siti dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este
COMUNICATO STAMPA
14 -15 settembre 2024
Record di visitatori nei siti dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este
Nel fine settimana appena trascorso l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este - VILLÆ ha registrato presenze turistiche eccezionali con quasi 6500 ingressi, a conferma del grande interesse che anche quest’anno il pubblico sta riservando ai siti tiburtini. L’Istituto è in prima linea nel diversificare le proprie attività culturali e nell’incrementare i percorsi di visita, nell’ambito di una proposta ministeriale volta a garantire un diffuso accesso ai luoghi della cultura.
Il direttore delle VILLÆ, Andrea Bruciati, ha così commentato l’importante risultato ottenuto: "Il significativo riscontro di pubblico si deve alla sollecitudine dei nostri lavoratori, quotidianamente dediti alla cura dei siti e all'accoglienza del pubblico, nonché all’intramontabile fascino dei luoghi che mi trovo a dirigere. Ringrazio i visitatori per il costante apprezzamento che esprimono nei confronti del nostro patrimonio, contribuendo a disseminarne i valori."
Giornate Europee del Patrimonio 2024
Nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), manifestazione promossa dal Consiglio d’Europa e coordinata in Italia dal Ministero della Cultura, l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este - VILLÆ organizza sabato 28 e domenica 29 settembre aperture straordinarie, incontri ed eventi che promuovono il Patrimonio in cammino, argomento di questa edizione.
Il tema riprende lo slogan europeo Routes, Networks and Connections, scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dai Paesi aderenti alla manifestazione: è un invito a riflettere sul valore delle connessioni, delle relazioni e degli scambi che hanno contribuito e contribuiscono alla formazione della nostra identità. Si tratta di un'occasione gradita per le VILLÆ che restano straordinariamente aperte anche la sera di sabato 28 settembre (al costo di 1 euro) e propongono, in entrambi i giorni del fine settimana, un fittissimo calendario di iniziative.
APERTURA STRAORDINARIA SERALE (1 EURO)
28 settembre 2024
Villa Adriana: dalle ore 19.00 alle ore 22 (ultimo ingresso ore 21)
Villa d’Este: dalle ore 20 alle ore 23 (ultimo ingresso ore 22)
Santuario di Ercole Vincitore: dalle ore 19 alle ore 24 (ultimo ingresso al sito archeologico ore 21.15; ultimo ingresso all’evento Syncronie powered by “Vita’Mine. Cultura senza ricetta” solo per i prenotati alle ore 22)
Per facilitare l’accesso al Santuario di Ercole Vincitore, il cancello di Villa d’Este su via del Colle resterà aperto fino alle ore 21.45.
PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE
28 settembre 2024
Mattina e pomeriggio
- Villa Adriana: ore 11.00 Memorie di Adriano. A spasso nel libro, performance teatrale itinerante tra i resti di Villa Adriana ispirata al romanzo di Marguerite Yourcenar, con Stefano de Majo. Appuntamento al plastico di Villa Adriana, prenotazioni al numero 0774382733, max. 40 persone. Attività gratuita, bigliettazione ordinaria (salvo riduzioni o gratuità di legge).
- Villa Adriana: ore 15.30 visita guidata con partenza da Villa Adriana per procedere su via Galli, la Maremmana e il Mausoleo dei Plautii, via Rosolina e ritorno a Villa Adriana, a cura del personale dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este. Appuntamento presso il plastico di Villa Adriana, prenotazioni al numero 0774382733, max 20 persone. La visita comprende l’ingresso all’area circostante il Mausoleo dei Plautii. I partecipanti dovranno aver già visitato il sito di Villa Adriana ed essere in possesso del biglietto d’ingresso. Attività gratuita, bigliettazione ordinaria (salvo riduzioni o gratuità di legge).
- Santuario di Ercole Vincitore: ore 17.00 In cammino lungo la via Tecta: le ultime novità dei lavori di restauro nell’ambito del Piano Strategico Grandi Progetti Strutturali del MiC presso il Santuario di Ercole Vincitore. Apertura straordinaria del cantiere a cura del personale dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este. Prenotazioni al numero 0774382733, max. 20 persone. Attività gratuita, bigliettazione ordinaria (salvo riduzioni o gratuità di legge).
Sera
- Santuario di Ercole Vincitore: ore 19.00 - 20.00 Torquato Tasso - Una discesa nel verso / Concerto di frammenti, a cura del Piccolo Teatro dei Sassi. Prenotazioni al numero 0774382733. Attività gratuita, biglietto d’ingresso serale GEP €1 (salvo gratuità di legge).
- Santuario di Ercole Vincitore: ore 20.00 - 24.00 Syncronie powered by “Vita’Mine. Cultura senza ricetta” una performance di musica elettronica e light art con Tommaso Scalarandis ed altri artisti, servizio Food&Drink attivo dalle ore 19:00, max. 400 pax.
Prenotazione su:
https://syncronie.eventbrite.it/
Attività gratuita, biglietto d’ingresso serale GEP €1 (salvo gratuità di legge).
- Villa d’Este: ore 21.00 visita guidata alla mostra Cari agli dèi: l’età giovane e la rivoluzione nelle arti, un percorso tra le opere degli artisti visionari del XX secolo scomparsi precocemente, a cura del personale dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este. Appuntamento al chiostro di Villa d’Este, prenotazioni al numero 0774332920, max. 20 persone. Attività gratuita, biglietto d’ingresso serale GEP €1 (salvo gratuità di legge).
- Villa Adriana: ore 19.30 visita guidata a cura di Coopculture L’universo femminile nella vita di Adriano. Il racconto di una vita straordinaria narrato attraverso le figure femminili legate all’imperatore ieri ed oggi. Passeggiata serale conversando su Adriano e sulle donne che hanno contribuito alla costruzione della sua fama, dall’imperatrice Vibia Sabina alla scrittrice Marguerite Yourcenar.
Durata 1h e 15; costo della visita: euro 7,00 (euro 5,00 per i possessori di VILLÆ PASS INTERO e per abbonati CARD 365), gratuito sotto i 6 anni
Info e prenotazioni: 0639967900, www.coopculture.it
Biglietto d’ingresso serale GEP €1 (salvo gratuità di legge).
29 settembre 2024
Mattina e pomeriggio
- Villa d’Este: ore 11.00 “Cari agli dei”: CARAVAGGIO. Il Riflesso del Genio, performance teatrale itinerante che celebra il genio di Michelangelo Merisi nel giorno del suo compleanno, a cura di Teatro Acciaio, con Stefano de Majo. Appuntamento al chiostro di Villa d’Este, prenotazioni al numero 0774332920, max. 40 persone. Attività gratuita, bigliettazione ordinaria (salvo riduzioni o gratuità di legge).
- Villa d’Este – Mensa Ponderaria – Santuario di Ercole Vincitore: ore 15.00 visita guidata con partenza da Villa d'Este a cura del personale dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este: il percorso si inoltra dalla Chiesa di S. Maria attraverso i vicoli della Città per entrare alla Mensa Ponderaria, nel Duomo e terminare al Santuario di Ercole Vincitore. Appuntamento presso il chiostro di Villa d’Este, prenotazioni al numero 0774332920, max. 20 persone. I partecipanti devono essere in possesso del biglietto d’ingresso integrato Villa d’Este/Santuario di Ercole e del biglietto della Mensa Ponderaria ed è preferibile che abbiano già svolto la visita di Villa d’Este. Attività gratuita, bigliettazione ordinaria (salvo riduzioni o gratuità di legge).
- Villa d’Este: ore 17.00 visita guidata alla mostra Cari agli dèi: l’età giovane e la rivoluzione nelle arti, un percorso tra le opere degli artisti visionari del XX secolo scomparsi troppo presto, a cura del personale dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este Villa d’Este. Appuntamento al chiostro di Villa d’Este, prenotazioni al numero 0774332920, max. 20 persone. Attività gratuita, bigliettazione ordinaria (salvo riduzioni o gratuità di legge).
Per tutte le iniziative e le attività si invitano i visitatori a indossare scarpe comode.
Tag e hashtag
museitaliani, Ministero della cultura (mic_italia su IG), EHDays (su FB) ed europeanheritagedays (su IG).
#GEP2024 e #EuropeanHeritageDays, e inoltre #MiC #museitaliani #EHDays #GiornateEuropeeDelPatrimonio #Patrimonioincammino
Villa d’Este. Riapertura al pubblico della Sala delle Grottesche
L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ, nel quadro delle iniziative intraprese e in linea con il programma di valorizzazione e ampliamento delle possibilità di fruizione dei siti, è lieto di comunicare la riapertura al pubblico della Sala delle Grottesche a Villa d’Este dal mese di settembre 2024.
La Sala delle Grottesche costituisce il documento evidente della variazione planimetrica di un primo progetto del palazzo, già parzialmente realizzato: inglobata in un disegno di più ampio respiro che prevedeva il prolungamento della Manica Lunga e una regolarizzazione planimetrica rispetto alle preesistenti strutture medievali, la piccola sala esprime il fervore e l'impegno profusi nel cantiere cinquecentesco di Villa d’Este.
La Sala, da tempo preclusa al pubblico, viene adesso inserita nel percorso di visita del palazzo e ne costituisce la parte finale. Si può quindi finalmente tornare ad apprezzare questo spazio e la sua preziosa decorazione teatralizzata a grottesca, che rappresenta il segno distintivo degli artisti rinascimentali e manieristi: sfondo bianco, esili elementi architettonici, inframmezzati da figurine umane, semiumane o animali, in pose diverse tra loro.
“Al di là dell’assoluta e imprescindibile valenza estetica – riflette il direttore dell’Istituto Andrea Bruciati – vi è una ferma consapevolezza del nostro ruolo etico e della responsabilità che mettiamo in campo attraverso le attività dell’Istituto. Passo dopo passo si concretizza il progetto di rinnovare la magnificenza e il prestigio della residenza tiburtina del cardinal Ippolito, con interventi mirati per restituire al pubblico lo stupore e la meraviglia di fronte alla Villa e al suo patrimonio unico al mondo. Sono proprio i dettagli, i particolari che, fondendosi in un insieme straordinario e polisemico, confermano la preziosità degli apparati decorativi, la complessità dei rimandi iconologici e iconografici e l’articolazione del progetto architettonico, dischiudendo al visitatore un capolavoro di arte e natura, non a caso nominato patrimonio mondiale dell’Unesco”.
Il Pizzutello del Cardinale
76a Sagra del Pizzutello 2024
Il Pizzutello del Cardinale
VILLÆ (MiC)
Santuario di Ercole Vincitore – Villa d’Este
31 Agosto / 1 - 8 settembre 2024
L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ (MiC) collabora attivamente alla 76a Sagra del Pizzutello, la storica manifestazione nata per rendere omaggio all’antica uva corna tiburtina proclamata presidio Slow Food. L’edizione 2024 dell’evento, proposto dall’Amministrazione Comunale di Tivoli, ha come titolo: Itinerari di gusto e di memoria. Connessione tra paesaggio naturale e paesaggio artistico nel contesto produttivo. Il tema è funzionale alla valorizzazione del tipico prodotto tiburtino, sia attraverso la lavorazione gastronomica e la divulgazione delle tecniche colturali, che attraverso l’ideale connessione con il patrimonio paesaggistico e culturale del territorio. Il programma della manifestazione intende promuovere iniziative di valorizzazione su temi inerenti agli aspetti agricoli e naturali, coinvolgendo per l'occasione il complesso monumentale del Santuario di Ercole Vincitore con l’area dei Votani, oltre alla vigna di pizzutello degli Orti Estensi, con la tradizionale esposizione delle uve tiburtine e il gustoso aperitivo al tramonto in collaborazione con Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene.
“Per il nostro Istituto, la valorizzazione di un territorio passa imprescindibilmente attraverso valori etici condivisi. Le nostre attività – dichiara il direttore Andrea Bruciati – intendono stimolare un momento di riflessione grazie anche ad un’azione condivisa e partecipata. Pertanto, celebrare il Pizzutello del Cardinale non vuol dire solo farlo conoscere per esaltare le potenzialità di un frutto dalle caratteristiche organolettiche uniche, significa in primis, promuovere il valore di un prodotto tipico della nostra identità. La cultura non è qualcosa di esterno a un territorio, ma linfa vitale di una comunità, che l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este promuove, sostenendo anche le pratiche agricole ed artigianali.”
PROGRAMMA
Sabato 31 Agosto 2024
(anteprima della sagra)
Villa d’Este - Orti Estensi
ore 17.00
Degustazione sinoira in vigna
Passeggiata con degustazione delle Uve del Cardinale e conversazione intorno al vitigno, Presidio Slow Food e De.Co, toccando temi di botanica, storia dell’arte, letteratura, fino ad arrivare ai temi della preservazione, custodia della biodiversità e diversificazione delle produzioni legate all’enogastronomia. A cura dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este - VILLÆ (Ministero della Cultura) e Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene.
Accesso con tariffazione ordinaria, salvo gratuità di legge
email: prenotazioni@coopculture.it
telefono: + 39 0774382733; +39 0639967900 (call center)
Domenica 1 Settembre 2024
(prima domenica del mese ad ingresso gratuito)
Villa d’Este - Chiostro
Apertura 76° Sagra del Pizzutello 2024
ore 9:30 Saluti istituzionali:
Andrea Bruciati Direttore VILLÆ - Vincenzo Tropiano Assessore al Personale, Formazione e Ufficio Europa del Comune di Tivoli - Slow Food.
A seguire performance del Coro Giovanni Maria Nanino dedicato a Ippolito II d’Este.
Santuario di Ercole Vincitore:
Caccia al Tesoro Archeologica, con prodotti gastronomici del territorio in premio
a cura di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene.
dalle ore 16.00 alle ore 17.00
La caccia al tesoro è un invito per famiglie a trascorrere una giornata a spasso nel tempo tra i segreti dell’archeologia e la storia del Santuario di Ercole Vincitore attraverso indovinelli, quiz e momenti ricreativi e artistici alla scoperta di angoli segreti e tesori sepolti nel passato, che renderanno la proposta divertente e allo stesso tempo didattica. Un'occasione per unire divertimento e cultura, per appassionare alla storia, giocando e imparando: un modo diverso per aprire la porta del passato e scoprire il mondo affascinante del Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli".
A seguire premiazione presso gli Orti Estensi con degustazione a cura di Slow Food.
Ingresso libero
Attività gratuita, 20 partecipanti max, con obbligo di prenotazione al numero +39 0774330329
(fino a esaurimento delle disponibilità)
Domenica 8 Settembre
Villa d’Este - Orti Estensi
Degustazione sinoira in vigna
Ore 17.00
Passeggiata con degustazione delle Uve del Cardinale e aperitivo al tramonto a cura dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este - VILLÆ Ministero della Cultura e Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene.
Accesso con tariffazione ordinaria, salvo gratuità di legge
email: prenotazioni@coopculture.it
telefono: + 39 0774382733; +39 0639967900 (call center)
Ferragosto al museo 2024
Le VILLÆ (Tivoli, MiC) sono liete di comunicare che, durante la settimana di Ferragosto, Villa Adriana, Villa d’Este e Santuario di Ercole Vincitore sono fruibili regolarmente nei consueti orari di apertura, con percorsi arricchiti dagli eventi espositivi in corso. Inoltre i siti UNESCO accolgono straordinariamente il proprio pubblico prolungando le possibilità di visita: a Villa Adriana giovedì 15 e venerdì 16 agosto sino alle 23.30 e a Villa d’Este sabato 17 agosto sino alle 23.45. Le aperture fanno parte di un ricco calendario di proposte estive.
link alla notizia.
In concomitanza con le serate del 15 e del 16 agosto a Villa Adriana si tengono inoltre, in collaborazione con Coopculture, due visite-evento: Ferie d'Agosto, calendari feste e stelle, incentrate sul rapporto tra l’uomo e le stelle. Adriano era infatti un grande cultore dell’astronomia.
“Lavoriamo per affinare la nostra accoglienza – dichiara Andrea Bruciati, direttore di Villa Adriana e Villa d’Este – e per ampliare le possibilità di fruire del nostro patrimonio culturale. Nel periodo di Ferragosto intendiamo offrire un’esperienza di visita più articolata, estesa e suggestiva sia ai numerosi turisti che al pubblico di prossimità. Ricordiamo inoltre che siamo disponibili a ospitare gli amanti degli animali, che hanno la possibilità di portare con sé i propri compagni di vita. Attraverso questa attenzione andiamo incontro alle esigenze di molti visitatori per rendere i nostri siti ecosistemi culturali davvero di tutti e per tutti.”.
Visite-evento a Villa Adriana
Giovedì 15 agosto 2024
Visita guidata: "Ferie d'Agosto, calendari feste e stelle"
Ore 21:30-23:00
Venerdì 16 agosto 2024
Visita guidata: "Ferie d'Agosto, calendari feste e stelle"
Ore 21:30-23:00
30 persone max.
tariffe (oltre il costo del biglietto):
intero 7,00 euro
ridotto (per possessori di abbonamento Villae 365 o possessori di Villae Pass intero) 5,00 euro
Prevendita: www.coopculture.it
+39 0639967900
diritto di prevendita: € 2,00
Appuntamento: biglietteria di Villa Adriana
Eventi espositivi in corso
Villa Adriana, Mouseia
SI FAS EST, SUPERARE DIVOS (superiore, se è lecito, agli dei), fotografie di YURI ANCARANI
3 luglio – 6 ottobre 2024
link alla notizia
Villa d'Este
Cari agli dèi: l’età giovane e la rivoluzione nelle arti
19 luglio – 3 novembre 2024
link alla notizia
Ingresso secondo tariffazione ordinaria (eccetto gratuità e agevolazioni di legge)
link ai servizi di biglietteria
Villa Adriana_Tempio di Venere
Si informano i gentili visitatori di Villa Adriana che, per un intervento di restauro in corso, l'area del Tempio di Venere è interdetta al pubblico fino a lunedì 29 luglio 2024
Cari agli dèi: l’età giovane e la rivoluzione nelle arti
COMUNICATO STAMPA
VILLÆ DI TIVOLI
MOSTRA
Cari agli dèi:
l’età giovane e la rivoluzione nelle arti
Villa d’Este, Tivoli
19 luglio - 3 novembre 2024 (prorogata al 4 novembre 2024)
Inaugurazione aperta al pubblico > giovedì 18 luglio ore 17.00
Tivoli, 17 luglio 2024 - La mostra Cari agli dèi: l’età giovane e la rivoluzione nelle arti a Villa d’Este dal 19 luglio al 3 novembre 2024 (prorogata al 4 novembre 2024) rende omaggio ai grandi artisti venuti a mancare in giovane età.
Organizzata dall’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este - VILLÆ e curata da Andrea Bruciati Direttore dell’Istituto, l’esposizione estende la sua riflessione a tutti i campi dell’arte, dalla pittura alla musica, dalla poesia al cinema alla fotografia, indagando quelle figure che in pochissimi anni hanno rivoluzionato i segni del mondo loro contemporaneo attraverso la loro arte.
Il titolo, tratto da un antico verso del commediografo greco Menandro (342-291 a.C. ca.), evoca la questione della morte prematura, punto focale dell’esposizione: “Cari agli dèi” sono le parole che tentano di dare consolazione al dolore di un lutto prematuro, cercando di sanare la perdita con la consapevolezza che gli dèi, riconoscendo il valore e le grandi capacità dei giovani, li abbiano voluti richiamare a sé per averli vicini.
Umberto Boccioni, Antonio Sant’Elia, Scipione, Yves Klein, Piero Manzoni, Pino Pascali, Francesca Woodman e Andrea Pazienza, nella loro breve carriera sono stati capaci di realizzare contributi tanto significativi da cambiare profondamente il linguaggio dell’arte contemporanea.
Accanto alle loro opere, i capolavori di scrittori quali Stephen Crane, Percy Bysshe Shelley, John Keats, Anne Brontë, Henri Alban Fournier, Raymond Radiguet, Heinrich von Kleist, Antonia Pozzi che hanno modificato in maniera indelebile i codici linguistici e l’immaginario collettivo.
Nelle stanze di Villa d’Este, anche spezzoni di film e brani musicali di grandi nomi del passato che nella loro esistenza hanno lasciato capolavori indimenticabili, rivoluzionando la storia del cinema e della musica.
“La rassegna illustra il terzo capitolo di una trilogia che prende spunto dal pensiero di Friedrich Nietzsche, quale risposta culturale alla tragedia umana legata al Covid - racconta Andrea Bruciati -; partire da un'analisi dell'uomo e delle sue fragilità (Ecce Homo, 2021) per una diversa consapevolezza (Umano troppo umano, 2022) al fine di superare i nostri limiti ed evidenziare l'importanza ricostruttiva attraverso le nuove generazioni (Cari agli dei, 2024), è l'obbiettivo che questo itinerario si era preposto. Le nostre radici culturali partono dai semidei dell'arte classica per aggiornarsi alle valenze maledette della poesia simbolista per trovare ampia testimonianza, soprattutto musicale, lungo il secolo appena trascorso. Nello specifico il progetto al centro della disamina è una ricognizione che si focalizza su autori che hanno rivoluzionato le arti visive in Italia nel XX secolo, perché ritengo che l'Istituto, esso stesso risultato di protagonisti pionieristici ai loro tempi, debba ritornare ad essere quella fucina di idee e di soluzioni aperte alla contemporaneità, seminali al prossimo futuro.”
Da importanti istituzioni, fondazioni e collezioni private provengono le circa 50 opere che compongono il focus dell’esposizione. Tra queste: La sintesi plastica di figura seduta (Silvia) di Umberto Boccioni (Reggio Calabria,1882 - Verona, 1916), proveniente dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma e realizzata nel 1915, durante la fase più tarda dell’attività dell’artista, segnata da un momento di ritorno alla figurazione; l’Edificio monumentale (1914) di Antonio Sant’Elia (Como, 1888 - Monfalcone, 1916), esemplare di una delle tematiche più studiate dall’architetto futurista e oggi conservato nella Pinacoteca Civica di Como; gli Uomini che si voltano dell’ultimo Gino Bonichi, noto come Scipione (Macerata, 1904 - Arco, 1933), del 1930 sempre dalla GNAM, da cui giunge anche l’International Klein blu 199 di Yves Klein (Nizza, 1928 - Parigi, 1962) realizzato nel 1958 utilizzando il pigmento puro della profonda tonalità di oltremare messa a punto dallo stesso artista.
Importante la presenza di Piero Manzoni (Soncino, 1933 - Milano, 1963), di cui non mancano l’iconica Merda d’artista (1961, Collezione privata Barbara e Giulio Meoni Fioravanti, Siena);
le 8 Tavole di accertamento (1962), provenienti dalla Fondazione Piero Manzoni di Milano, fra i suoi lavori più anomali, e la Linea di lunghezza infinita (1960, Collezione privata Fioravanti Meoni, Siena), parte della serie delle Linee in cui l’artista sfida l’immaginazione.
Di Pino Pascali (Bari, 1935 - Roma, 1968), fra i suoi molti lavori in mostra, è presente anche l’opera dal titolo Le mignotte da collezione privata, realizzata nel 1961.
Di Francesca Woodman un disegno a matita su carta dal titolo Posso fare qualcosa per te del 1977, proveniente da collezione privata. Mentre del fotografo Stephan Brigidi, due ritratti della Woodman a Roma provenienti dal Museo del Louvre, Roma.
Di Andrea Pazienza (San Benedetto del Tronto, 1956 - Montepulciano, 1988), invece, immancabile il riferimento al personaggio più significativo uscito dalla sua matita, con l’opera Zanardi Davide & Golia del 1983, proveniente dalla Fondazione Pescarabruzzo di Pescara.
Si ringrazia per la collaborazione alla realizzazione della mostra la Fondazione Piero Manzoni di Milano, Musei Civici di Como e Fondazione Pescarabruzzo di Pescara.
Cari agli dèi: l’età giovane e la rivoluzione nelle arti
18 luglio – 3 novembre 2024 (prorogata al 4 novembre 2024)
Villa d’Este, Tivoli
Ufficio Stampa mostra
Adele Della Sala
M. +39 366 4435942
Piero Manzoni, Merda d'artista n. 02, maggio 1961
Piero Manzoni, Corpo d'aria, n. 28, 1959-60
Piero Manzoni, Achrome, 1962 ca
Pino Pascali, 1963, Velocipedista
VILLÆ tra i 10 musei d’Italia più visitati nel 2023
L’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este –VILLÆ (MiC), attivamente configurato nel Sistema Museale Nazionale, ha fatto registrare nel 2023 un evidente aumento – 37,74% di accessi in più rispetto al 2022 – che si evidenzia in termini di presenze in 748.656 visitatori, attestando stabilmente le VILLÆ fra i primi dieci siti italiani statali più visitati in assoluto. Lo mostrano i dati diffusi dal MiC in occasione della presentazione ufficiale a Roma dell’APP Musei Italiani sviluppata dalla Direzione generale Musei e collegata alla piattaforma online omonima.
Il merito di questo successo è da attribuirsi agli obbiettivi che quotidianamente l’Istituto si prefigge, costantemente impegnato affinché la crescita del pubblico corrisponda alla qualità dell’esperienza di visita. Una continua offerta e diversificazione di proposte, con particolare attenzione alla ricerca del patrimonio archeologico, paesaggistico e collezionistico, nonché alla creazione di nuovi palinsesti attenti ad una sensibilità contemporanea in veloce trasformazione, fanno delle VILLÆ una concreta fucina culturale, accanto allo straordinario valore di cui sono testimonianza attiva.
“A quattro anni di distanza dalla pandemia e dalla conseguente chiusura anche del settore culturale – commenta il direttore Andrea Bruciati – si può finalmente affermare che gli ospiti sono tornati a respirare ed immergersi nella meraviglia dei nostri siti che, unita ad un’offerta culturale unica nel panorama nazionale, dimostra la grande forza attrattiva delle VILLÆ. Considero questi risultati come un incentivo, nonché una tappa dal grande valore simbolico per una riflessione sul prossimo futuro e le potenzialità ancora inespresse dell’Istituto. Stiamo tracciando multiformi e molteplici itinerari tra le meraviglie di Villa Adriana, Villa d’Este e Santuario di Ercole Vincitore, tre luoghi dalla mirabile bellezza che sanno però rinnovare il loro assetto narrativo con sensibilità contemporanea. L’obbiettivo per arrivare al milione di ospiti non è impossibile e il record del 2023, grazie alle energie profuse da tutti i colleghi, testimonia che siamo verso la giusta direzione".
Opera e storia Lirica al Santuario di Ercole Vincitore
Il Santuario di Ercole Vincitore ospita giovedì 11 luglio alle ore 17.00 il concerto lirico di fine Masterclass "Opera e storia", organizzato dal Centro Diffusione Musica, con la collaborazione dell'Istituto Villa Adriana e Villa d'Este e il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Tivoli.
L'evento è incluso nel biglietto di accesso al Santuario di Ercole Vincitore.
Info e iscrizioni:
348-3169468
info@centrodiffusionemusica.it
Avviso n. 7 del 5 luglio 2024
Chiarimenti relativi al link di accesso alla piattaforma.
GARA TELEMATICA A PROCEDURA APERTA TRAMITE PIATTAFORMA E-PROCUREMENT
PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DI SPAZI FINALIZZATI ALLA PREDISPOSIZIONE DI PUNTI
RISTORO NEI SITI DI VILLA D’ESTE (LOTTO 1) E VILLA ADRIANA E SANTAUARIO DI ERCOLE
VINCITORE (LOTTO 2) TUTTI SITI UNESCO APPARTENENTI ALL’ISTITUTO VILLA ADRIANA VILLA
D’ESTE - VILLAE.
SI FAS EST, SUPERARE DIVOS (superiore, se è lecito, agli dei)
SI FAS EST, SUPERARE DIVOS
(superiore, se è lecito, agli dei)
Fotografie di YURI ANCARANI
a cura di Andrea Bruciati
Mouseia, Villa Adriana, Tivoli
La mostra rimarrà aperta fino 6 ottobre 2024 (prorogata al 4 novembre 2024)
Incontro con l’artista: 3 luglio 2024 ore 17.00
La mostra fotografica Si Fas Est, Superare Divos (superiore, se è lecito, agli dei), del videoartista Yuri Ancarani (Ravenna, 1972), riflette sull’apparente impossibilità di congiunzione fra desiderio e memoria, restituendo, attraverso uno sguardo contemporaneo, le atmosfere leggendarie evocate dagli scenari di Villa Adriana.
Le 10 fotografie di Ancarani che immortalano giovani cowboy accanto ai busti di Adriano, esposte nei Mouseia di Villa Adriana a Tivoli, fino al 6 ottobre 2024 (prorogata al 4 novembre 2024), sono una selezione di quelle realizzate durante il backstage di un video, girato nel sito adrianeo, con cui Ancarani desidera rendere omaggio a Ottorino Respighi (1879-1936) compositore, musicologo e direttore d’orchestra italiano, che ispirò molto Ennio Morricone e le colonne sonore dei mitici film western di Sergio Leone.
L’innesto del western all’italiana, nello scenario estivo della Villa, ha dato vita a una narrazione di sorprendente sintonia fra i cowboy protagonisti e i beni in esposizione temporanea e permanente conservate presso i Mouseia, istaurando così il dialogo delle opere fotografiche con il patrimonio archeologico e paesaggistico delle VILLÆ.
I giovani cowboy diventano, negli scatti, “statue accanto alle statue”, creando un corridoio temporale inaspettato e inconsueto fra il contemporaneo e il remoto.
L’armonia degli attori anima il sito archeologico e in particolare gli ambienti storici, quali l’Aula con tre Esedre, la Peschiera, il Triclinio estivo, Piazza d'oro e l’Edificio degli Hospitalia, attualizzando la lettura, la percezione e l’interiorizzazione dei beni culturali e paesaggistici in gestione all'Istituto attraverso la produzione attuale della creatività artistica.
Il progetto è sostenuto da Strategia Fotografia 2023, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e organizzato dall’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este - VILLAE, vincitore del bando con I Patriarchi di Villa Adriana, di cui la mostra, a cura di Andrea Bruciati, direttore dell’Istituto, rappresenta una delle tappe della proposta culturale, insieme all’incontro con l’artista in fase di produzione e l’uscita del catalogo della mostra.
Il progetto è il secondo capitolo della ricerca di Ancarani su Roma, città iconica, capitale dell’Impero romano e sede di Cinecittà: il luogo che meglio fa luce sul sentimento di nostalgia che Ancarani ritiene dilagante nel panorama cinematografico attuale e che rappresenta entro una dimensione differente e inaspettata negli scatti in mostra.
“La mostra dal catulliano titolo rappresenta la declinazione espositiva del progetto I Patriarchi di Villa Adriana - dichiara Andrea Bruciati - e l'idea prende le mosse da un omaggio dell’artista a Ottorino Respighi, dove si intrecciano suggestioni musicali legate alle fontane dell'antichità romana, aggiornate dalle colonne sonore di Sergio Leone ed Ennio Morricone. Una volta ambientata e trasposta la vicenda nel sito adrianeo, l'immaginario di Ancarani si colora del paesaggio fittizio del western all’italiana, arricchendosi delle valenze letterarie d'amore fra l'imperatore Adriano e l’amasio Antinoo. Al centro degli scatti, una ricognizione narrativa apparentemente impossibile fra desiderio e memoria, fra la calura estiva del sito e i busti dell’Imperatore, per riverberare atmosfere mai sopite nella leggenda.”
IL PROGETTO
Nel 2023, durante il suo lavoro di ricerca sull’immagine, concentrato sulla città di Roma, grazie alla collaborazione con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Yuri Ancarani ha avuto l’opportunità di studiare la Trilogia romana di Ottorino Respighi - tre poemi sinfonici che rappresentano la sua opera più famosa - individuando, con immensa sorpresa, nelle articolate composizioni, caratterizzate da incessanti e repentini cambiamenti di immagini, inquadrature e umori, i veri e propri precursori delle colonne sonore cinematografiche.
Camminando fra le rovine di una Roma afosa e piena di turisti, l’artista immagina che sono proprio le musiche delle fontane a ispirare e fare spazio alle melodie di Ennio Morricone e Sergio Leone, animando quindi le più note saghe di spaghetti western di sempre.
Questo scenario di partenza, però, era troppo caotico perché potesse sviluppare a pieno la sua intuizione. Sentiva la necessità di uscire da quell’“infernale parco giochi”, alla ricerca di un’ambientazione più affine e capace di abbracciare le immagini cinematografiche dei cowboy che la musica gli suggeriva.
Tivoli e le sue montagne si sono allora rivelate una soluzione perfetta: con le sue meravigliose rovine, Villa Adriana ha permesso alla riflessione di Ancarani di procedere istintiva, generandosi libera a partire dalle melodie di Respighi, per allineare in armonia la dimensione dell’antica Roma e quella della Roma di Cinecittà.
Durante le riprese del video, l’artista ha scelto come protagonisti giovani che rappresentano il massimo del maschile, enfatizzato da cinturoni e pistole. Vedendoli avvicinarsi alle statue, si è reso conto di come si stesse creando un’atmosfera ammaliante, inattesa.
I modelli vestiti da cowboy si muovevano fra le rovine romane con naturalezza, mostrando i loro personaggi in perfetta sintonia con busti e statue.
Ricordandosi dell’amore fra l’imperatore Adriano e Antinoo, l’autore si è allora soffermato sulla sovrapposizione tra sogno e desiderio.
Gli scatti in mostra, realizzati durante il backstage, sono portavoci di una dimensione di nostalgia che l’autore individua come caratteristica distintiva del cinema odierno, così costantemente in contatto con il passato da rendere difficile, entro la sua sfera, l’uso della parola innovazione in senso stretto.
Le fotografie, che testimoniano questo indistruttibile legame fra remoto e contemporaneo, sono il tentativo di Ancarani di giocare con la nostalgia, non potendola evitare. Come dichiara: “E allora, annodiamoli tutti insieme i fili di questa nostalgia, e vediamo che cosa ne esce!”
L’ARTISTA
Nato a Ravenna nel 1972, Yuri Ancarani è un video artista e film-maker italiano.
Le sue opere nascono da una continua commistione fra cinema documentario e arte contemporanea e sono il risultato di una ricerca spesso tesa a esplorare regioni poco visibili del quotidiano, realtà in cui l’artista si addentra in prima persona.
I suoi lavori sono stati presentati numerose mostre e musei nazionali e internazionali, ha partecipato a numerosi festival e ricevuto prestigiosi premi e riconoscimenti, fra i quali: il “Premio Acacia”, 2023 Milano; il “Premio speciale della giuria CINÉ+” Cineasti del presente, 69° Locarno Film Festival (Locarno, Svizzera); cinque nominations ai Cinema Eye Honors, Museum of Moving Image (New York, USA); il “Grand Prix in Lab Competition”, Clermont Ferrand Film Festival (Clermont Ferrand, Francia).
Si ringrazia Slow Food Tivoli e Valle dell'Aniene.
UFFICIO STAMPA
Adele Della Sala | +39 3664435942
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