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Le Villae in Europa: i valori della bellezza e del territorio raccontati nell’ambito di grandi iniziative promozionali

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae partecipa con il suo Direttore Andrea Bruciati ad una serie di eventi di promozione turistica e culturale di grande prestigio a livello nazionale e internazionale.

Si inizia venerdì 22 febbraio a Firenze con TourismA, un momento di divulgazione e confronto di tutte le iniziative legate alla comunicazione del mondo antico e alla valorizzazione delle sue testimonianze. Le Villae saranno presentate come modello per una visita emotiva, luoghi sensoriali e dinamici da vivere quali parti costitutive di un territorio e di una comunità.

Si prosegue il 27 febbraio a Milano con un’iniziativa legata a Grandi Giardini Italiani e Trenitalia, che intende far conoscere Villa d’Este insieme ai tanti meravigliosi luoghi che si possono scoprire e godere in treno, valorizzandoli quindi in chiave di mobilità sostenibile.

Infine il 7 marzo, in collaborazione con la Regione Lazio, Villa d’Este sarà rappresentata dal Direttore nell’ambito di un evento culturale dedicato alla ricchezza dei parchi e dei giardini di Roma e del Lazio, nella prestigiosa sede dell’ Istituto Italiano di Cultura di Berlino, di fronte ad un pubblico di appassionati e specialisti di settore.

“ Le Villae - dichiara il direttore Andrea Bruciati – rappresentano un’entità nuova, inedita, composita, territoriale, ma con una vocazione internazionale, avendo ben due siti UNESCO nel patrimonio. La nostra specificità culturale e identitaria ci spinge a promuovere un turismo attento e sostenibile; il prestigio del patrimonio dell’Istituto ci sollecita a costruire progetti pionieristici. In questo quadro è ineludibile il confronto con partner importanti e la possibilità di promuovere la nostra visione culturale in un contesto internazionale ”.


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Quando gli sposi diventano Mecenati

A Tivoli i siti di Villa d’EsteVilla Adriana e del Santuario di Ercole Vincitore, immersi in un contesto ambientale e architettonico di assoluta bellezza e magnificenza, divengono scenografie uniche per matrimoni da sogno. L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae, per rispondere alle numerose richieste, ha infatti stipulato nel mese di gennaio 2019, una convenzione con l’Amministrazione Comunale per celebrare i matrimoni civili sia presso i due siti UNESCO che nel complesso monumentale del Santuario di Ercole Vincitore.

Sembra quasi impossibile che allontanandosi di così poco dal centro di una metropoli si possa entrare in una nuova dimensione, fatta di natura e di arte, sapientemente amalgamate tra loro per restituire uno spettacolo superbo. La celebrazione di un matrimonio e la costituzione di un’unione civile in luoghi di così grande fascino e storia aggiungono valore alla solennità del rito e al contempo arricchiscono i siti, conferendo loro una maggiore forza comunicativa ed emozionale.

La celebrazione di un matrimonio, nonché la costituzione di un’unione civile, sono tra le massime espressioni del rapporto tra le istituzioni e i cittadini ed è intento delle Villae, contribuire alla valorizzazione di questi momenti, mettendo a disposizione luoghi che facciano da prestigiosissima cornice.

Per pronunciare il fatidico “Sì”, il direttore delle Villae, Andrea Bruciati, riserva ai futuri sposi spazi suggestivi ed esclusivi, quali: la Gran Loggia e la Cappella del Cardinale a Villa d’Este, il Pecile a Villa Adriana, il Triportico e la Sala Grande al Santuario di Ercole Vincitore.
"Il cittadino diventa in parte mecenate di un bene che gli appartiene e contribuisce a tutelare i monumenti, che sono parte integrante della sua persona" - evidenzia il direttore - che aggiunge: "Per tali ragioni gli sposi verranno informati di come, e per quale intervento, il loro contributo è divenuto importante al fine di una migliore ed amplificata fruizione."

La celebrazione dei matrimoni civili e la costituzione delle unioni civili possono tenersi tra le ore 10,00 e le ore 18,00 nelle giornate di giovedì e venerdì, che non ricadano tra i festivi.
I costi da sostenere per Villa Adriana e Villa d’Este sono:
- € 4.000,00 per non residenti e stranieri;
- € 3.000,00 per i residenti a Tivoli e nei comuni limitrofi (Castel Madama, Guidonia Montecelio, Marcellina, San Polo dei Cavalieri, San Gregorio da Sassola, Vicovaro, esclusa la Città Metropolitana di Roma Capitale).
Per il Santuario di Ercole Vincitore i costi sono
- € 3.000,00 per i non residenti e stranieri;
- € 1.500, per i residenti a Tivoli e nei comuni limitrofi (Castel Madama, Guidonia Montecelio, Marcellina, San Polo dei Cavalieri, San Gregorio da Sassola, Vicovaro, esclusa la Città Metropolitana di Roma Capitale).
Nella tariffa è incluso l’allestimento di tavoli e sedie, un omaggio floreale, n. 30 ingressi gratuiti per la visita del sito e la possibilità di effettuare un servizio fotografico/video all’interno dello stesso sito prescelto.


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Dalla Villa di Mecenate al Santuario di Ercole Vincitore

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae organizza lunedì 11 febbraio 2019, alle ore 17.00, presso la Sala del Trono di Villa d'Este, una conferenza tenuta dal Prof. Cairoli Fulvio Giuliani sul tema Dalla Villa di Mecenate al Santuario di Ercole Vincitore.

La conferenza indagherà un complesso tanto vasto e problematico, quale il Santuario di Ercole Vincitore, caratterizzato da una lunghissima storia di sovrapposizioni e riutilizzo.

Con questo incontro aperto a tutti e gratuito, le Villae intendono continuare, nell’ambito dell’attività del 2019, iniziative dedicate all’approfondimento del proprio patrimonio storico-culturale e delle attrattive del territorio tiburtino.

Il Prof. Cairoli Fulvio Giuliani, Professore Emerito della Sapienza Università di Roma, già docente di Rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, è stato nominato recentemente membro dell'Accademia Nazionale dei Lincei. Da decenni voce autorevole della Società Tiburtina di Storia e Arte, ha condotto ricerche e pubblicato lavori di altissimo prestigio nazionale e internazionale, nell’ambito dei quali Tibur e i suoi monumenti rivestono un ruolo preponderante.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti


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Benessere nel luogo di lavoro_cultura della prevenzione

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae e il Rome American Hospital – Gruppo HCI Roma hanno attivato una collaborazione per offrire visite gratuite a tutti i dipendenti dell'Istituto. Martedì 22 gennaio, nelle sedi di Villa Adriana e Villa d’Este, si svolgono le visite senologiche per le donne e le visite internistiche per gli uomini, con l’obiettivo di diffondere e incrementare la cultura della prevenzione.
La collaborazione scaturisce dall'esito del monitoraggio effettuato nei mesi scorsi sul benessere nel luogo di lavoro, dal quale è emerso che una forma certamente efficace di prevenzione avviene proprio in questo ambito, dove peraltro il dipendente trascorre molto tempo.

“Arrivare prima o ridurre le probabilità che un evento avverso accada, in quanto è la struttura che si rivolge direttamente al dipendente, a prescindere da uno stato di necessità - commenta il Direttore dell’Istituto Andrea Bruciati - è una scelta importante. Il campo d’azione della nostra iniziativa, che si propone di mantenere le condizioni di benessere dei dipendenti, è innanzitutto il soggetto sano, per salvaguardarne la salute in ambito oncologico e promuovere corretti stili di vita.”

Attraverso questa esperienza, l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae e il Rome American Hospital intendono peraltro rivolgere a tutti un invito alla cultura della prevenzione e promuovere nella società l’attenzione al benessere psico-fisico profondo della persona.

Info:
Tiziana Magrini +39 0774- 768082
tiziana.magrini@cultura.gov.it


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La Costruzione di un amore: incontri con la storia dell'arte

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae organizza, a partire dal 14 gennaio 2019, il lunedì alle 17.00 presso la Sala del Trono di Villa d'Este, un ciclo di quattro conversazioni dedicate alla storia dell'arte, narrate da uno dei protagonisti della scena contemporanea.

Il pittore Nicola Verlato (Verona, 1965) ci racconta un nucleo di opere scelte da un inedito punto di vista, ovvero con lo sguardo di chi, oltre ad esserne spettatore al pari di tutti gli altri, segue, in un modo o nell’altro, gli stessi percorsi.

Gli artisti di solito parlano poco e ancor meno delle opere che li hanno formati e sulle quali hanno organizzato il loro pensiero e le loro metodologie di lavoro. Nicola Verlato invece offre un contributo che permette di circoscrivere con maggior completezza la conoscenza di famosi capolavori, che continuano ad interrogarci attraverso il tempo proprio per il loro carattere paradossale ed insieme misterioso, che consiste nell'essere insieme oggetti ed immagini, pensiero e prassi.

Il fare pittorico e i processi, sia pratici che mentali che questo attiva, sono una forma di pensiero specifica che pone in relazione ambiti conoscitivi altrimenti incompatibili fra di loro. Il ciclo di incontri ha lo scopo di descrivere il nucleo di opere scelte secondo il punto di vista di chi questi processi li pratica quotidianamente, continuando ad affinarli e adattarli alle nuove esigenze dell'oggi.

Lunedì, 14 gennaio, ore 17.00
IMMAGINE E PRESENZA
Giovanni Bellini, Crocefissione
Andy Wahrol, Marylin
Giuseppe Castiglione, Ritratto dell'imperatore Qianlong
Nicola Verlato, Judith

Lunedì, 21 gennaio, ore 17.00
ICONOCLASTIA E ANICONISMO IN OCCIDENTE
Gustave Courbet, Lottatori
Christopher Wool, Apocalypse now
Tommaso Laureti, Trionfo della croce
Nicola Verlato, The cave

Lunedì, 28 gennaio, ore 17.00
LO SPECIFICO ITALICO
Joseph Wright of Derby, The maid of Corinth
Giotto, Presepe di Greccio
Michelangelo, Giudizio Universale
Giulio Aristide Sartorio, Le età dell'uomo
Nicola Verlato, “Thou shalt not make unto thee any graven image...”

Lunedì, 4 febbraio, ore 17.00
PROCESSUALITÀ PITTORICA E TERZA DIMENSIONE
Rosso Fiorentino, Deposizione
Daniele da Volterra, Davide e Golia
Marcel Duchamp, Grande vetro
Nicola Verlato, “The merging”

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Info:
Davide Bertolini: +39 0774768082
davide.bertolini@cultura.gov.it


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Festa della Musica_Musica fuori centro

L’Istituto autonomo “Villa Adriana e Villa d’Este” – Villae, diretto da Andrea Bruciati, aderisce alla Festa della Musica 2019 - Musica fuori centro, proponendo i seguenti eventi:

21 Dicembre 2018 – Concerto della band “Black Hole”, brani di musica rock and blues anni 70 -80 -90, nella Sala del Trono di Villa d’Este dalle ore 17:00 alle ore 19:00, ingresso libero.

21 Marzo 2019 – Concerto della band “Gli zingari del bosco”, brani di Fabrizio De Andrè, nella Sala del Trono di Villa d’Este dalle ore 17:00 alle ore 19:00, ingresso libero.

21 Giugno 2019 – Rassegna musicale delle band “Black Hole” e “Zingari del Bosco”, nel Terrazzo della Pallacorda, dalle ore 20.00 alle ore 22.00, ingresso a pagamento (quota da definire).


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Orari di apertura in occasione delle festività natalizie a Villa Adriana, Villa d’Este, Santuario di Ercole Vincitore e Mensa Ponderaria

VILLA ADRIANA
Aperta tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 17.00, ad eccezione del 25 dicembre 2018 e del 1° gennaio 2019; la biglietteria chiude alle ore 15.30.
Info: +39 0774382733, villa.adriana@coopculture.it

VILLA D'ESTE
Aperta tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 19.45, ad eccezione del 25 dicembre 2018 e del 1° gennaio 2019; la biglietteria chiude alle 18.45.
Lunedì 24 e 31 dicembre 2018, la Villa è aperta dalle 8.30 alle 14.00; la biglietteria chiude alle ore 13.00.
Info: +39 0774332920, info@villadestetivoli.info
Fino al 15 marzo il progetto ROSSO DI SERA garantisce al visitatore dalle ore 16.00 un biglietto di ingresso ridotto a € 5,00 (fatte salve le agevolazioni previste dal regolamento di ingresso ai luoghi della cultura italiani, consultabili nel sito web del MiBAC). La visita prevede l'esclusione del Giardino non illuminato ma è possibile ammirare il Chiostro, tutti i differenti ambienti del Palazzo e il Gran Viale con vista panoramica del tramonto dall'Arco di Trionfo.

SANTUARIO DI ERCOLE VINCITORE
Aperto tutti i giorni dalle ore 11.00 alle ore 17.00, ad eccezione del 25 dicembre 2018 e del 1° gennaio 2019; la biglietteria chiude alle ore 16.00.
Info: +39 0774382733, villa.adriana@coopculture.it

MENSA PONDERARIA
Aperta il Giovedì e Venerdì (visite ore 12.00 e 12.30)
prenotazione obbligatoria, entro due giorni prima della visita al numero +39 0774330329
L’ingresso alla Mensa Ponderaria è abbinato al biglietto giornaliero di ingresso a Villa d’Este e Villa Adriana, € 10,00 intero, ridotto € 5,00, valido 6 giorni dalla sua emissione.
Sono fatte salve le agevolazioni previste dal regolamento di ingresso ai luoghi della cultura italiani, consultabili nel sito web del MiBAC.


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Premiazione Bando Gruppi di Ricerca: “Conoscenza e cooperazione per un nuovo modello di sviluppo”

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae, diretto da Andrea Bruciati, partecipa venerdì 14 dicembre alle ore 11.00 alla premiazione dei vincitori del bando indetto dalla Regione Lazio “Progetti gruppi di ricerca - Conoscenza e cooperazione per un nuovo modello di sviluppo”, che si terrà a Roma presso presso WeGil a Largo Ascianghi, 5.

Il premio per il progetto dal titolo: “Applicazione di tecniche di scansione di sonda a microonde per una analisi non intrusiva di manufatti” è assegnato al CNR- IMM (Istituto per la Microelettronica e Microsistemi), in partnership con Villa Adriana e Villa d’EsteVillae, rappresentato in occasione di questo importante riconoscimento da Barbara Caponera.

Saranno presenti i tecnici di Lazio Innova per le informazioni sulla rendicontazione dei progetti “Gruppi di ricerca”.
L’evento rappresenta anche un’opportunità per lanciare un nuovo bando regionale “Infrastrutture per la ricerca - Verso il Fraunhofer del Lazio”.

“Ritengo che le Villae possano sempre più incarnare un'idea di bellezza che coniuga innovazione e ricerca, all'insegna della tutela. Questo Premio evidenzia la nostra piena collaborazione a progetti di interesse e dimostra come il settore dei beni culturali sia un campo estremamente articolato e vivace di indagine, dove la conservazione del nostro patrimonio risulta materia in continua fibrillazione” sottolinea il Direttore, Andrea Bruciati.

Invito Regione Lazio


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Call For Papers "Leonardo e l'antico"_Villa Adriana_Convegno 4-5 aprile 2019

In occasione delle celebrazioni per i 500 anni (1519 - 2019) dalla morte di Leonardo da Vinci l'Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este- Villae, su invito del MiBAC, organizza un convegno sul tema “Leonardo e l'antico” presso il sito archeologico di Villa Adriana, nell'ambito di un più vasto progetto con il quale sarà onorata la memoria dell'illustre genio delle arti.

Leonardo da Vinci visitò Villa Adriana, all'epoca detta “Tivoli vecchio”, all’alba del XVI secolo. Il convegno intende approfondire le influenze che questo viaggio ebbe sulla formazione del Genio e della sua ricerca, collocando altresì l'evento nel contesto del periodo e in rapporto ai suoi contemporanei e/o allievi.

Accanto a relatori di fama internazionale, il convegno viene aperto all'adesione di ricercatori e studiosi, italiani e stranieri, attraverso la presente call for papers. Una delle finalità di questo convegno sarà infatti quella di collocare il viaggio a Tivoli del maestro in un più ampio contesto culturale.

Si accetteranno contributi con focus su Villa Adriana che possano in primo luogo accrescere la discussione intorno al tema del convegno, soprattutto in prospettiva interdisciplinare (archeologia; storia dell'arte; archivistica; paleografia; storia del disegno; ingegneria; architettura; arti figurative; etc). L'invito si intende pertanto esteso alla discussione su casi di studio specifici, contributi relativi ad altre regioni italiane o stati europei ed utili confronti su scala nazionale o internazionale.

Percorsi tematici.
I percorsi tematici proposti per la partecipazione alla presente call for papers sono di seguito elencati, suddivisi per sessione:
Sessione 1)  La riscoperta di Villa Adriana
* La memoria del passato all'alba dell'età moderna
* Antichità classiche e studi di antiquaria
Sessione 2)  Viaggio quale momento formativo
* Esperienze di viaggio a confronto alla ricerca dell'antico
* Il percorso del Maestro sulle tracce della classicità
Sessione 3) Leonardo e l'architettura adrianea
* La città ideale
* Edifici a pianta centrale
* La statuaria
* Gli elementi decorativi
Sessione 4) Citazioni dall’antico in Leonardo
* Il dato paesaggistico tra archeologia e architettura

Sarà possibile sottoporre un contributo che si discosti dai percorsi tematici individuati, qualora l’autore ritenesse che il suo contenuto sia comunque attinente al tema del convegno; sarà in quel caso compito della Commissione Scientifica valutarne l'accettazione e l'assegnazione ad una specifica sessione. La Commissione si riserva altresì il diritto di assegnare una sessione diversa rispetto a quella indicata dal candidato.

Scadenze per gli autori (*** vedi sotto)
Dal 1 Dicembre 2018 al 25 Gennaio *** 2019 sarà possibile inviare la propria candidatura a partecipare al convegno presentando un contributo non superiore ai 20 minuti.
Entro il 7*** Febbraio 2019 sarà comunicato via email ai proponenti l'accettazione o meno del contributo, al quale seguirà la pubblicazione di un programma provvisorio.
Entro il 25 Marzo 2019 sarà ufficializzato il programma definitivo del convegno.
Il termine per la comunicazione dei titoli degli interventi/candidature è fissato entro e non oltre il 25 Gennaio ***2019.

Nella candidatura, dovranno essere specificati:
- il titolo del contributo;
- l'autore/tutti gli autori del contributo, ciascuno con indicato una email di riferimento, un recapito telefonico ed un indirizzo (ufficio/casa);
- un abstract di circa 500 parole specificando la sezione/percorso tematico per i quali si propone la propria partecipazione.

Sarà consentito inviare più proposte di contributo per autore/autori tra le quali sarà selezionata la più attinente per il Comitato.
Le candidature dovranno essere inviate all'attenzione della dott.ssa Sabrina Pietrobono al seguente indirizzo email: sabrina.pietrobono@cultura.gov.it
I contributi proposti saranno valutati dalla Commissione Scientifica.

Iscrizione al convegno.
La partecipazione in qualità di relatore al convegno è a titolo gratuito.
Chiunque potrà inoltre assistere gratuitamente ai lavori del convegno, dietro prenotazione, all'indirizzo: sabrina.pietrobono@cultura.gov.it

In caso di più autori per un singolo contributo, è richiesta la partecipazione di almeno un relatore per la presentazione nell’ambito del convegno, anche se è auspicabile la partecipazione di tutti i proponenti alla discussione.

Il termine di chiusura delle iscrizioni per la presenza al convegno è stabilito:
- per i relatori: al 7 Marzo 2019;
- per il pubblico e gli interessati: al 29 Marzo 2019.

Per la stampa degli atti, si specifica che non saranno accettati contributi che non siano stati discussi in sede di convegno. Le date di consegna dei testi per la pubblicazione verranno fornite successivamente.

Per informazioni, rivolgersi alla dott.ssa Sabrina Pietrobono:
sabrina.pietrobono@cultura.gov.it
+39 0774768085

*** Attenzione! Proroga:
Fino al 3 Febbraio 2019 sarà possibile presentare la propria candidatura a partecipare al Convegno, inviando la seguente documentazione: autore/i, titolo dell’intervento e abstract.
Entro il 15 Febbraio 2019 sarà comunicato ai proponenti l'accettazione o meno del contributo; seguirà la pubblicazione di un programma provvisorio.
Il programma definitivo verrà pubblicato a partire dal 25 marzo 2019.

 

Call For Papers_Leonardo e l'antico_Proroga

Call For Papers_Leonardo and Antiquity_New Deadlines

Call for papers

Call for papers Leonardo and Antiquity

 


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LA VERDE BELLEZZA_ La Carta del paesaggio come futuro sostenibile

L'Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d'Este – Villae ospita venerdì 14 dicembre alle ore 11.15, presso la Sala del Trono a Villa d’Este l’incontro La Verde Bellezza. Questa iniziativa fortemente voluta dal Direttore delle Villae e dall’Assessore alla Cultura di Tivoli, vuole sensibilizzare in merito all’importanza ineludibile del paesaggio e del lavoro dell’On. Borletti Buitoni, già Sottosegretario di Stato del MiBAC con delega al paesaggio.

Saranno presenti, oltre alla stessa Ilaria Borletti Buitoni, il Prof. Andrea Carandini Presidente del FAI, l’Assessore al Turismo e alle Pari Opportunità della Regione Lazio On. Lorenza Bonaccorsi, il Sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti e l’Assessore alle Politiche Culturali e Turistiche del Comune di Tivoli Urbano Barberini. Introduce la manifestazione il Direttore delle Villae Andrea Bruciati.

La Carta Nazionale del Paesaggio è stata creata con l'obiettivo di rilanciarne il ruolo strategico nello sviluppo sociale, economico e culturale del Paese, richiamando l’attenzione sul ruolo fortemente identitario che esso riveste.

“Senza la tutela del paesaggio - afferma l’Assessore Barberini - il nostro futuro economico rischia di essere irrimediabilmente compromesso. Il paesaggio è un vero e proprio capitale indelocalizzabile del nostro paese e come tale deve essere tutelato e valorizzato. L’iniziativa del 14 dicembre vuole essere un altro passo del Comune di Tivoli in questa Direzione”.

La tutela del paesaggio incontra la forte vocazione delle Villae alla valorizzazione del patrimonio culturale, quale risorsa condivisa con il territorio tiburtino. Il paesaggio è spesso al centro dell’azione attiva di valorizzazione che l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este esplica, sostenendo le peculiarità territoriali e i prodotti agro-alimentari locali.

“Abbiamo ospitato la presentazione di questo importante strumento - sottolinea il Direttore, Andrea Bruciati - perché le Villae sono un organismo articolato che copre tutte le casistiche legate all'ambito paesaggistico, soprattutto per quanto riguarda la sua tutela e promozione. L'Istituto si muove pertanto come una sorta di laboratorio aperto all'innovazione e alle necessità della comunità e sostiene nuove modalità operative volte ad uno sviluppo sostenibile del territorio: ci comportiamo come un ecosistema legato profondamente a radici antiche, ma sensibile alle problematiche del presente. In questa prospettiva il parco archeologico di Villa Adriana, il giardino all'italiana di Villa d'Este e vaste aree dedicate ad attività produttive del Santuario di Ercole Vincitore sono intesi come ambienti naturali dove vengono posti in essere idee germinali per pragmatiche soluzioni di futuro”.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Locandina La Verde Bellezza


Le stanze di Ferenc: carte da parati e nuova progettualità

“Se oggi, in un contesto liquido e postmediatico, l’arte ripensa se stessa e le sue strategie, quali saranno invece domani le necessità ultime su cui rifletteranno gli artisti? Se sembra superata la cultura della rappresentazione, la ricerca prossima ventura non tende più alla sparizione ma forse giunge ad una nuova consapevolezza strettamente legata alla funzionalità contestuale, pur operando con azioni di riduzione, omissione, furto dai media digitali e degenerazione distribuita”.

Questo è ciò che dichiara in maniera programmatica Andrea Bruciati, direttore dell’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – Villae, illustrando Le stanze di Ferenc (17 dicembre 2018 – 17 febbraio 2019), mostra che presenta 14 proposte artistiche finalizzate a valorizzare l'appartamento che ha ospitato a Villa d’Este per lunghi soggiorni il musicista Franz Liszt (1811 – 1886), di cui si conserva uno studiolo, intimo e romantico, rivestito dell'originaria tappezzeria ottocentesca dal raffinato ramage floreale.

Il progetto è in assoluto il primo in Italia ad indagare le potenzialità espressive della carta da parati nel XXI secolo, un medium ingiustamente ritenuto privo di appeal e secondario secondo il pregiudizio dei più, ma che ora torna all’attenzione in un contesto, quale quello estense, unico nel rappresentare l’essenza della bellezza e il suo senso del meraviglioso.

Con questa iniziativa, che vuole presentarsi come la prima di una serie di appuntamenti che vertono sulla sperimentazione legata alle tradizionali tecniche artistiche, l’Istituto intende così calendarizzare la ricerca e la riflessione sulle tecniche desuete di produzione / riproduzione. Uno degli obiettivi che le Villae si prefiggono è infatti quello di divenire una sorta di ‘cantiere laboratorio’ per il dibattito sui meccanismi legati alla visione, e il loro valore, di cui è portavoce e protagonista indiscusso. “

Con questo progetto l’Istituto intende promuovere la ricerca e l’espressione artistica contemporanea dialogando con la tradizione, innovandola dal suo interno, interrogandone le sue basi fondative” ribadisce il direttore. “Stiamo, per la prima volta nella Storia, annaspando nella pletora di informazioni e così, alla fine, tante sono le immagini non desiderate ma che inquinano le nostre stesse basi cognitive. In questo scenario di saturazione, agli artisti sembra solo restare la necessità di liberarsi e restituire allo sguardo una superficie inefficace, una presa di possesso della visione che si serva della funzione retinica e non ne sia succube”.

Con Le stanze di Ferenc sono pertanto presentati i progetti più rappresentativi tra le oltre 80 proposte di matrice artistica ideate per essere riprodotte su carta da parati, pervenute nell’ambito di un bando internazionale indetto lo scorso mese di aprile.

Il concorso, che ha avuto per sua stessa natura una inedita conformazione trasversale, ha richiamato l’interesse di un nutrito gruppo di professionisti - fra artisti, architetti, decoratori d’interni e gruppi creativi - che hanno effettuato un sopralluogo a Tivoli per meglio interrogare il contesto ambientale. La scelta è stata quindi condotta su un formato standard che poteva essere ripetibile su contesti espansi, ed è stata effettuata a insindacabile giudizio del Direttore, coadiuvato dai vari interlocutori dell’Istituto, fra cui: Davide Bertolini (storico dell’arte), Giulia Floris (storico dell’arte), Fabio Sedia (architetto) ed Elisabetta Ciniglio (responsabile tecnico).

Sono state individuate le soluzioni che valorizzano le peculiarità artistiche e storiche e meglio interpretano il genius loci della Villa.

Stampati su tessuto, i progetti di maggior rilievo e significatività saranno esposti nell’ottica del recupero di una ricca seppur misconosciuta tradizione artistica fondata su una precipua professionalità artigianale, declinata secondo un linguaggio attraversato dalle suggestioni e dagli sguardi del nostro presente.

Gli autori selezionati:

Serena Bellini (Trieste, 1969)
Thomas Braida (Gorizia, 1982)
Marcella Brancaforte (Catania, 1963)
Linda Carrara (Bergamo, 1980)
Roberta Di Laudo (Agnone, 1994)
Maria Grazia Galesi (Scicli, 1988) e Sasha Vinci (Modica, 1980)
Eva Germani (Riccione, 1973)
Mariangela Levita (Aversa, 1972)
Daniele Marzorati (Cantù, 1988)
Silvia Moro (Milano, 1971)
Simone Pellegrini (Ancona, 1972)
Giusy Pirrotta (Reggio Calabria, 1982)
Matteo Stucchi (Clusone, 1992)
Sulltane Tusha (Durazzo, 1988)

Le proposte sono realizzate su tessuto da FIB (Fotoincisione Industriale Bergamasca), sponsor tecnico dell’iniziativa.

Mostra
Le stanze di Ferenc: carte da parati e nuova progettualità

A cura di
Andrea Bruciati

Dove
Villa d’Este, Tivoli RM

Quando
17 dicembre 2018 – 17 febbraio 2019

Info:
Davide Bertolini, 0774-768082; davide.bertolini@cultura.gov.it
Elisabetta Ciniglio, 0774-768082; elisabetta.ciniglio@cultura.gov.it


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VILLAE per tutti_Passepartout_Laboratori e visite accessibili

Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità -

L’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – Villae, aderendo all’invito del MiBAC in occasione della Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità (3 dicembre), organizza per tutto il mese di dicembre 2018 attività ed eventi accessibili per persone con disabilità motoria, visiva e psichica.

Si inizia nel fine settimana 1-2 dicembre 2018, quando, in occasione della 2^ edizione di Tivolio, presso il Santuario di Ercole Vincitore, saranno organizzati laboratori e visite accessibili alla mostra Il dono di Athena, allestita presso l’Antiquarium con reperti archeologici provenienti dai depositi del sito e finalizzata a far comprendere l’importanza che nell’antichità avevano l’olivo e l’olio.

È sempre possibile, inoltre, concordare visite accessibili accompagnate per gruppi di massimo 15 persone al Santuario di Ercole Vincitore e all’Antiquarium, previo contatto con i responsabili per l’accessibilità.

Informazioni e prenotazioni:
+39 0774330329
va-ve.santuariodiercolevincitore@cultura.gov.it