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Call For Papers "Leonardo e l'antico"_Villa Adriana_Convegno 4-5 aprile 2019

In occasione delle celebrazioni per i 500 anni (1519 - 2019) dalla morte di Leonardo da Vinci l'Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este- Villae, su invito del MiBAC, organizza un convegno sul tema “Leonardo e l'antico” presso il sito archeologico di Villa Adriana, nell'ambito di un più vasto progetto con il quale sarà onorata la memoria dell'illustre genio delle arti.

Leonardo da Vinci visitò Villa Adriana, all'epoca detta “Tivoli vecchio”, all’alba del XVI secolo. Il convegno intende approfondire le influenze che questo viaggio ebbe sulla formazione del Genio e della sua ricerca, collocando altresì l'evento nel contesto del periodo e in rapporto ai suoi contemporanei e/o allievi.

Accanto a relatori di fama internazionale, il convegno viene aperto all'adesione di ricercatori e studiosi, italiani e stranieri, attraverso la presente call for papers. Una delle finalità di questo convegno sarà infatti quella di collocare il viaggio a Tivoli del maestro in un più ampio contesto culturale.

Si accetteranno contributi con focus su Villa Adriana che possano in primo luogo accrescere la discussione intorno al tema del convegno, soprattutto in prospettiva interdisciplinare (archeologia; storia dell'arte; archivistica; paleografia; storia del disegno; ingegneria; architettura; arti figurative; etc). L'invito si intende pertanto esteso alla discussione su casi di studio specifici, contributi relativi ad altre regioni italiane o stati europei ed utili confronti su scala nazionale o internazionale.

Percorsi tematici.
I percorsi tematici proposti per la partecipazione alla presente call for papers sono di seguito elencati, suddivisi per sessione:
Sessione 1)  La riscoperta di Villa Adriana
* La memoria del passato all'alba dell'età moderna
* Antichità classiche e studi di antiquaria
Sessione 2)  Viaggio quale momento formativo
* Esperienze di viaggio a confronto alla ricerca dell'antico
* Il percorso del Maestro sulle tracce della classicità
Sessione 3) Leonardo e l'architettura adrianea
* La città ideale
* Edifici a pianta centrale
* La statuaria
* Gli elementi decorativi
Sessione 4) Citazioni dall’antico in Leonardo
* Il dato paesaggistico tra archeologia e architettura

Sarà possibile sottoporre un contributo che si discosti dai percorsi tematici individuati, qualora l’autore ritenesse che il suo contenuto sia comunque attinente al tema del convegno; sarà in quel caso compito della Commissione Scientifica valutarne l'accettazione e l'assegnazione ad una specifica sessione. La Commissione si riserva altresì il diritto di assegnare una sessione diversa rispetto a quella indicata dal candidato.

Scadenze per gli autori (*** vedi sotto)
Dal 1 Dicembre 2018 al 25 Gennaio *** 2019 sarà possibile inviare la propria candidatura a partecipare al convegno presentando un contributo non superiore ai 20 minuti.
Entro il 7*** Febbraio 2019 sarà comunicato via email ai proponenti l'accettazione o meno del contributo, al quale seguirà la pubblicazione di un programma provvisorio.
Entro il 25 Marzo 2019 sarà ufficializzato il programma definitivo del convegno.
Il termine per la comunicazione dei titoli degli interventi/candidature è fissato entro e non oltre il 25 Gennaio ***2019.

Nella candidatura, dovranno essere specificati:
- il titolo del contributo;
- l'autore/tutti gli autori del contributo, ciascuno con indicato una email di riferimento, un recapito telefonico ed un indirizzo (ufficio/casa);
- un abstract di circa 500 parole specificando la sezione/percorso tematico per i quali si propone la propria partecipazione.

Sarà consentito inviare più proposte di contributo per autore/autori tra le quali sarà selezionata la più attinente per il Comitato.
Le candidature dovranno essere inviate all'attenzione della dott.ssa Sabrina Pietrobono al seguente indirizzo email: sabrina.pietrobono@cultura.gov.it
I contributi proposti saranno valutati dalla Commissione Scientifica.

Iscrizione al convegno.
La partecipazione in qualità di relatore al convegno è a titolo gratuito.
Chiunque potrà inoltre assistere gratuitamente ai lavori del convegno, dietro prenotazione, all'indirizzo: sabrina.pietrobono@cultura.gov.it

In caso di più autori per un singolo contributo, è richiesta la partecipazione di almeno un relatore per la presentazione nell’ambito del convegno, anche se è auspicabile la partecipazione di tutti i proponenti alla discussione.

Il termine di chiusura delle iscrizioni per la presenza al convegno è stabilito:
- per i relatori: al 7 Marzo 2019;
- per il pubblico e gli interessati: al 29 Marzo 2019.

Per la stampa degli atti, si specifica che non saranno accettati contributi che non siano stati discussi in sede di convegno. Le date di consegna dei testi per la pubblicazione verranno fornite successivamente.

Per informazioni, rivolgersi alla dott.ssa Sabrina Pietrobono:
sabrina.pietrobono@cultura.gov.it
+39 0774768085

*** Attenzione! Proroga:
Fino al 3 Febbraio 2019 sarà possibile presentare la propria candidatura a partecipare al Convegno, inviando la seguente documentazione: autore/i, titolo dell’intervento e abstract.
Entro il 15 Febbraio 2019 sarà comunicato ai proponenti l'accettazione o meno del contributo; seguirà la pubblicazione di un programma provvisorio.
Il programma definitivo verrà pubblicato a partire dal 25 marzo 2019.

 

Call For Papers_Leonardo e l'antico_Proroga

Call For Papers_Leonardo and Antiquity_New Deadlines

Call for papers

Call for papers Leonardo and Antiquity

 


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LA VERDE BELLEZZA_ La Carta del paesaggio come futuro sostenibile

L'Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d'Este – Villae ospita venerdì 14 dicembre alle ore 11.15, presso la Sala del Trono a Villa d’Este l’incontro La Verde Bellezza. Questa iniziativa fortemente voluta dal Direttore delle Villae e dall’Assessore alla Cultura di Tivoli, vuole sensibilizzare in merito all’importanza ineludibile del paesaggio e del lavoro dell’On. Borletti Buitoni, già Sottosegretario di Stato del MiBAC con delega al paesaggio.

Saranno presenti, oltre alla stessa Ilaria Borletti Buitoni, il Prof. Andrea Carandini Presidente del FAI, l’Assessore al Turismo e alle Pari Opportunità della Regione Lazio On. Lorenza Bonaccorsi, il Sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti e l’Assessore alle Politiche Culturali e Turistiche del Comune di Tivoli Urbano Barberini. Introduce la manifestazione il Direttore delle Villae Andrea Bruciati.

La Carta Nazionale del Paesaggio è stata creata con l'obiettivo di rilanciarne il ruolo strategico nello sviluppo sociale, economico e culturale del Paese, richiamando l’attenzione sul ruolo fortemente identitario che esso riveste.

“Senza la tutela del paesaggio - afferma l’Assessore Barberini - il nostro futuro economico rischia di essere irrimediabilmente compromesso. Il paesaggio è un vero e proprio capitale indelocalizzabile del nostro paese e come tale deve essere tutelato e valorizzato. L’iniziativa del 14 dicembre vuole essere un altro passo del Comune di Tivoli in questa Direzione”.

La tutela del paesaggio incontra la forte vocazione delle Villae alla valorizzazione del patrimonio culturale, quale risorsa condivisa con il territorio tiburtino. Il paesaggio è spesso al centro dell’azione attiva di valorizzazione che l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este esplica, sostenendo le peculiarità territoriali e i prodotti agro-alimentari locali.

“Abbiamo ospitato la presentazione di questo importante strumento - sottolinea il Direttore, Andrea Bruciati - perché le Villae sono un organismo articolato che copre tutte le casistiche legate all'ambito paesaggistico, soprattutto per quanto riguarda la sua tutela e promozione. L'Istituto si muove pertanto come una sorta di laboratorio aperto all'innovazione e alle necessità della comunità e sostiene nuove modalità operative volte ad uno sviluppo sostenibile del territorio: ci comportiamo come un ecosistema legato profondamente a radici antiche, ma sensibile alle problematiche del presente. In questa prospettiva il parco archeologico di Villa Adriana, il giardino all'italiana di Villa d'Este e vaste aree dedicate ad attività produttive del Santuario di Ercole Vincitore sono intesi come ambienti naturali dove vengono posti in essere idee germinali per pragmatiche soluzioni di futuro”.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Locandina La Verde Bellezza


Le stanze di Ferenc: carte da parati e nuova progettualità

“Se oggi, in un contesto liquido e postmediatico, l’arte ripensa se stessa e le sue strategie, quali saranno invece domani le necessità ultime su cui rifletteranno gli artisti? Se sembra superata la cultura della rappresentazione, la ricerca prossima ventura non tende più alla sparizione ma forse giunge ad una nuova consapevolezza strettamente legata alla funzionalità contestuale, pur operando con azioni di riduzione, omissione, furto dai media digitali e degenerazione distribuita”.

Questo è ciò che dichiara in maniera programmatica Andrea Bruciati, direttore dell’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – Villae, illustrando Le stanze di Ferenc (17 dicembre 2018 – 17 febbraio 2019), mostra che presenta 14 proposte artistiche finalizzate a valorizzare l'appartamento che ha ospitato a Villa d’Este per lunghi soggiorni il musicista Franz Liszt (1811 – 1886), di cui si conserva uno studiolo, intimo e romantico, rivestito dell'originaria tappezzeria ottocentesca dal raffinato ramage floreale.

Il progetto è in assoluto il primo in Italia ad indagare le potenzialità espressive della carta da parati nel XXI secolo, un medium ingiustamente ritenuto privo di appeal e secondario secondo il pregiudizio dei più, ma che ora torna all’attenzione in un contesto, quale quello estense, unico nel rappresentare l’essenza della bellezza e il suo senso del meraviglioso.

Con questa iniziativa, che vuole presentarsi come la prima di una serie di appuntamenti che vertono sulla sperimentazione legata alle tradizionali tecniche artistiche, l’Istituto intende così calendarizzare la ricerca e la riflessione sulle tecniche desuete di produzione / riproduzione. Uno degli obiettivi che le Villae si prefiggono è infatti quello di divenire una sorta di ‘cantiere laboratorio’ per il dibattito sui meccanismi legati alla visione, e il loro valore, di cui è portavoce e protagonista indiscusso. “

Con questo progetto l’Istituto intende promuovere la ricerca e l’espressione artistica contemporanea dialogando con la tradizione, innovandola dal suo interno, interrogandone le sue basi fondative” ribadisce il direttore. “Stiamo, per la prima volta nella Storia, annaspando nella pletora di informazioni e così, alla fine, tante sono le immagini non desiderate ma che inquinano le nostre stesse basi cognitive. In questo scenario di saturazione, agli artisti sembra solo restare la necessità di liberarsi e restituire allo sguardo una superficie inefficace, una presa di possesso della visione che si serva della funzione retinica e non ne sia succube”.

Con Le stanze di Ferenc sono pertanto presentati i progetti più rappresentativi tra le oltre 80 proposte di matrice artistica ideate per essere riprodotte su carta da parati, pervenute nell’ambito di un bando internazionale indetto lo scorso mese di aprile.

Il concorso, che ha avuto per sua stessa natura una inedita conformazione trasversale, ha richiamato l’interesse di un nutrito gruppo di professionisti - fra artisti, architetti, decoratori d’interni e gruppi creativi - che hanno effettuato un sopralluogo a Tivoli per meglio interrogare il contesto ambientale. La scelta è stata quindi condotta su un formato standard che poteva essere ripetibile su contesti espansi, ed è stata effettuata a insindacabile giudizio del Direttore, coadiuvato dai vari interlocutori dell’Istituto, fra cui: Davide Bertolini (storico dell’arte), Giulia Floris (storico dell’arte), Fabio Sedia (architetto) ed Elisabetta Ciniglio (responsabile tecnico).

Sono state individuate le soluzioni che valorizzano le peculiarità artistiche e storiche e meglio interpretano il genius loci della Villa.

Stampati su tessuto, i progetti di maggior rilievo e significatività saranno esposti nell’ottica del recupero di una ricca seppur misconosciuta tradizione artistica fondata su una precipua professionalità artigianale, declinata secondo un linguaggio attraversato dalle suggestioni e dagli sguardi del nostro presente.

Gli autori selezionati:

Serena Bellini (Trieste, 1969)
Thomas Braida (Gorizia, 1982)
Marcella Brancaforte (Catania, 1963)
Linda Carrara (Bergamo, 1980)
Roberta Di Laudo (Agnone, 1994)
Maria Grazia Galesi (Scicli, 1988) e Sasha Vinci (Modica, 1980)
Eva Germani (Riccione, 1973)
Mariangela Levita (Aversa, 1972)
Daniele Marzorati (Cantù, 1988)
Silvia Moro (Milano, 1971)
Simone Pellegrini (Ancona, 1972)
Giusy Pirrotta (Reggio Calabria, 1982)
Matteo Stucchi (Clusone, 1992)
Sulltane Tusha (Durazzo, 1988)

Le proposte sono realizzate su tessuto da FIB (Fotoincisione Industriale Bergamasca), sponsor tecnico dell’iniziativa.

Mostra
Le stanze di Ferenc: carte da parati e nuova progettualità

A cura di
Andrea Bruciati

Dove
Villa d’Este, Tivoli RM

Quando
17 dicembre 2018 – 17 febbraio 2019

Info:
Davide Bertolini, 0774-768082; davide.bertolini@cultura.gov.it
Elisabetta Ciniglio, 0774-768082; elisabetta.ciniglio@cultura.gov.it


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VILLAE per tutti_Passepartout_Laboratori e visite accessibili

Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità -

L’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – Villae, aderendo all’invito del MiBAC in occasione della Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità (3 dicembre), organizza per tutto il mese di dicembre 2018 attività ed eventi accessibili per persone con disabilità motoria, visiva e psichica.

Si inizia nel fine settimana 1-2 dicembre 2018, quando, in occasione della 2^ edizione di Tivolio, presso il Santuario di Ercole Vincitore, saranno organizzati laboratori e visite accessibili alla mostra Il dono di Athena, allestita presso l’Antiquarium con reperti archeologici provenienti dai depositi del sito e finalizzata a far comprendere l’importanza che nell’antichità avevano l’olivo e l’olio.

È sempre possibile, inoltre, concordare visite accessibili accompagnate per gruppi di massimo 15 persone al Santuario di Ercole Vincitore e all’Antiquarium, previo contatto con i responsabili per l’accessibilità.

Informazioni e prenotazioni:
+39 0774330329
va-ve.santuariodiercolevincitore@cultura.gov.it


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ACE 20 - ART CITIES EXCHANGE XX Edizione

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae è lieto di ospitare Art Cities Exchange 2018, il più grande networking business to business del turismo nella Capitale, nonché la più importante borsa italiana dedicata alle Città d’Arte che quest’anno per l’evento di apertura della sua XX edizione ha scelto Villa d’Este quale sito UNESCO di prestigio della Regione Lazio, particolarmente significativo come attrattore culturale e turistico.

Si tratta di un appuntamento fondamentale per gli addetti ai lavori, che prevede la partecipazione di circa un centinaio di selezionati tour operator provenienti dai Paesi Europei, dal Nord America e dall’Asia, specializzati nel settore incentive, meeting, leisure e luxury, in grado di garantire un alto livello di promo-commercializzazione del prodotto turistico legato in particolare ad arte e cultura.

L’evento come momento di incontro tra buyer e seller sarà rappresentato dalla visita dei meravigliosi giardini e dalla cena di gala nella magnifica Sala del Trono di Villa d’Este, con la partecipazione dell’Assessore al Turismo e alle Pari Opportunità, On. Lorenza Bonaccorsi e del Direttore delle VillaeAndrea Bruciati.

“I focus di ACE20 (arte, cultura, natura, turismo attivo, turismo per affari, enogastronomia e shopping) – sottolinea Andrea Bruciati – incontrano la forte vocazione di Tivoli quale protagonista di un turismo innovativo in un settore economico in continuo sviluppo. Siamo fermamente convinti che il potenziamento di un’industria di settore davvero redditizia dipenda anche dalla corretta valorizzazione delle eccellenze territoriali”.


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TIVOLIO 2018

L’Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este - Villae organizza nel fine settimana 1-2 dicembre 2018 la 2^ edizione di Tivolio, presso il Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli.

Tivolio rappresenta la principale manifestazione culturale del territorio tiburtino dedicata all’olio e a quanti desiderano degustarlo e conoscerne le molteplici qualità; inoltre l’evento intende favorire lo sviluppo del turismo regionale e nazionale, con particolare riguardo alla valorizzazione di Tivoli e delle sue eccellenze culturali, artistiche e paesaggistiche, ma anche agrarie ed enogastronomiche.

Produttori e consorzi afferenti al mondo dell’olivicoltura potranno farsi conoscere all’interno dei monumentali ambienti coperti del triportico e in altri suggestivi spazi, dove incontreranno un vasto e variegato pubblico di professionisti del settore, appassionati e turisti.

L’incontro prevede lo svolgimento di attività diversificate (showcooking, seminari informativi, visite archeologiche, passeggiate per l’uliveto di Villa Adriana, laboratori per bambini e molto altro), dedicate a diverse fasce di pubblico e accessibili. La manifestazione apre infatti per le Villae il mese in cui il MiBAC, in occasione della Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità (3 dicembre), valorizza e raccomanda attività ed eventi accessibili nell’ambito dei propri Istituti.

Molte le associazioni e le realtà che aderiscono a Tivolio: Slow Food Italia; Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene; Centro di Formazione Professionale “A. Rosmini”, Tivoli Forma; Istituti Agrari “E. Sereni e G. Garibaldi” di Roma; Associazione Italiana Sommelier Lazio - Delegazione Valle dell’Aniene; Accademia Italiana della Cucina; Associazione Accademia del Gusto – Roma TUChef; Unione Mediterranea Assaggiatori Olio; Associazione Agraria Cooperativa tra Proprietari e Utilisti Orti Irrigui di Tivoli; Officina naturale.

Tra le tante novità di quest’anno anche il conferimento di un premio di merito alla Associazione Nazionale Donne dell’Olio.
Fin dalla scorsa edizione, inoltre, l’Istituto ha fatto conoscere l’olio spremuto dai secolari ulivi di Villa Adriana; anche quest’anno, nonostante le criticità climatiche, si presenterà il prodotto dell’area archeologica con un nuovo packaging e il progetto “Adopta un olivo”, una campagna di sensibilizzazione che ha come obiettivo la salvaguardia del patrimonio agrario-paesaggistico della Villa dell’Imperatore.

Tivolio 2018 ha il patrocinio dell’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio e del Comune di Tivoli.

Tivolio2018_programma

Informazioni:
+39 0774330329
www.villaadriana.beniculturali.it


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Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico XXI Edizione Paestum (Salerno)

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae presenta le iniziative culturali che lo animano alla XXI edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico in programma dal 15 al 18 novembre a Paestum.

Si tratta di un evento originale nel suo genere, sede dell’unico Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e di ArcheoVirtual, l’innovativa mostra internazionale di tecnologie multimediali, interattive e virtuali. Il format gode di grande successo, testimoniato dalle prestigiose collaborazioni di organismi internazionali quali UNESCO, UNWTO e ICCROM oltre che da circa 10.000 visitatori, 120 espositori con 25 Paesi esteri, 70 tra conferenze e incontri, 300 relatori, 100 operatori dell’offerta, 100 giornalisti.

Nel sottolineare sempre più l’importanza che il patrimonio culturale riveste come fattore di dialogo interculturale, d’integrazione sociale e di sviluppo economico, ogni anno la Borsa promuove la cooperazione tra i popoli attraverso la partecipazione e lo scambio di esperienze: Egitto, Marocco, Tunisia, Siria, Francia, Algeria, Grecia, Libia, Perù, Portogallo, Cambogia, Turchia, Armenia, Venezuela, Azerbaigian, India sono stati negli anni i Paesi Ospiti.

“Le tendenze mondiali vedono il nostro Paese tra i luoghi più desiderati al mondo, pertanto è inderogabile – sottolinea il Direttore delle Villae, Andrea Bruciati – trovare sinergie con il territorio, per un prodotto turistico che punti a garantire un altissimo livello di fruizione del patrimonio archeologico, naturalistico, architettonico ed enogastronomico. L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este si pone in prima linea con queste nuove tendenze di turismo esperienziale, con l’obiettivo di valorizzare e far conoscere il patrimonio storico-culturale di Tivoli ad un pubblico internazionale”.


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“Antenate. Donne di margine”

Con l'incontro "Antenate. Donne di margine” inizia il ciclo di colloqui e seminari promossi dai Servizi Educativi dell’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este - Le VILLAE in occasione della mostra di prossima inaugurazione “Eva vs Eva”.

Gli incontri sono finalizzati a discernere, lungo un arco cronologico che va dal mondo più arcaico fino alle sue sopravvivenze culturali odierne, alcuni ruoli rivestiti dal mondo femminile, che non hanno avuto una funzione esclusivamente riproduttiva, ma hanno/mantengono talenti legati a capacità tecniche (basti pensare alla gestione del cibo e al significato duplice del lievito), salutistiche e taumaturgiche (si pensi al ruolo delle ostetriche).

Nell’esercizio di queste attività, per capacità e poi anche per censo, le donne gestiscono importanti aspetti rituali nella vita quotidiana e condizionano, in alcune occasioni, comportamenti sociali.

Quindi, stravolgendo il concetto di marginalità, è necessario riconoscere come -sia pure spesso calate in una realtà a struttura patriarcale- queste donne guaritrici, oppure sacerdotesse, maghe e incantatrici , hanno avuto un ruolo nella mediazione, relazione e interpretazione del mondo ultraterreno o divino.
In questa occasione, dopo un inquadramento generale, vedremo:
1. Doni per le dee. Culti al femminile nell'ordine (maschile) del cosmo
– Lucilla D'Alessandro.
2. Donne e sacro. Maghe guaritici sacerdotesse. Osservazioni su particolari ruoli femminili con un confronto etnoarcheologico tra società antiche e contemporanee
– Micaela Angle.

Informazioni: +39 0774330329


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"Tivolio 2018" seconda edizione

Sabato 1 e Domenica 2 dicembre 2018, l’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este, nella sede del Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli, indice una manifestazione intesa a promuovere una stretta relazione con il territorio, con le realtà sociali e le strutture economiche legate all’agricoltura di qualità regionale e nazionale.

Le azioni si svilupperanno, per l’anno 2018, con un evento che vede la possibilità di riunire produttori e consorzi afferenti al mondo dell’olivicoltura e in generale delle produzioni enogastronomiche di qualità, ad esso collegate, in un complesso monumentale che ha vissuto ininterrottamente per duemila anni e che consiste in un palinsesto di strutture e di storia unico al mondo: il Santuario di Ercole Vincitore.

L’evento prevede la collocazione di stand all’interno degli spazi coperti di un’area antica, dove i concessionari potranno pubblicizzare e vendere le proprie produzioni di qualità, fornendo ai visitatori la possibilità di acquistare sul posto i prodotti.

Sono previsti stand dedicati a:
• produttori di olio evo e/o dop,
• prodotti a base di olio come conserve di verdura e sottolii,
• olive edibili con diversi tipi di lavorazione e condimento,
• formaggi, prodotti da forno e pasticcerie, con prodotti locali caratterizzati da olio,
• prodotti per il benessere (saponi e creme) a base di olio d’oliva,
• vivaisti, per piante di varietà diverse di olivo,
• strumenti e macchinari specialistici,
• frantoi,
• prodotti e sistemi tecnologici utili per la coltivazione e/o per la tracciabilità,
• prodotti ortofrutticoli di qualità,
• presidi Slow Food.

Herakles aprirà per la seconda volta le porte del Santuario a coltivatori, produttori e a quanti desiderano degustare, acquistare e apprendere le tecniche di produzione e di riconoscimento delle qualità dei prodotti delle nostre terre.

Patrocinii: Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo; ARSIAL (Regione Lazio); Comune di Tivoli.

Partners della manifestazione: ITALIA OLIVICOLA; Tivoli Forma - A. Rosmini; Associazione Italiana Sommelier – Delegazione Valle dell’Aniene; Slow Food Italia; TUChef Roma.

Si ripropongono oggi con la medesima funzionalità - così come in antico - gli spazi della via Tecta e del Triportico, che avevano visto scambi, commerci, transito di persone e di greggi, a luogo di esposizione e commercializzazione di prodotti oleari e di diffusione della cultura dell’olio attraverso un seminario che spazierà dai modi di produzione tradizionali alle problematiche ambientali e climatiche fino a giungere ai dati necessari per la tracciabilità, alle valutazioni sulle doti alimentari e sull’analisi della qualità e della degustazione, con prove pratiche.

Durante le due giornate della manifestazione saranno, inoltre, attivi momenti dedicati ai bambini, due distinti showcooking (su prenotazione, presentati da Tivoli Forma-Rosmini e TUchef Roma, in collaborazione con Associazione Italiana Sommelier – Delegazione Valle dell’Aniene) e visite al secolare oliveto di Villa Adriana e alla mostra “Il dono di Athena”.

Per ottenere la concessione d’uso per l’area degli stand, inviare la propria adesione a:
va-ve.tivolio@cultura.gov.it

Con un canone di 200,00 euro sarà possibile collocare in entrambe le date del 1 e 2 dicembre 2018 nell’area del Santuario il proprio stand, che dovrà avere dimensioni massime di cm 160 x 80 ed essere interamente rivestito di iuta.

Il posizionamento sarà regolato secondo l’ordine di arrivo della copia del pagamento del canone, associata al modulo allegato firmato e/o timbrato.

Per i produttori che abbiano già partecipato alla edizione Tivolio 2017 è previsto un canone ridotto di soli 100,00 euro.

REGOLAMENTO INTERNO PER GLI STANDISTI

- E’ vietata l’affissione di poster, stendardi, ecc. sulle mura antiche del Santuario di Ercole Vincitore
- Sono autorizzate strutture pubblicitarie auto-portanti.
- Gli standisti dovranno portare con sé il proprio stand, che dovrà avere dimensioni massime di cm 160 x 80 ed essere interamente rivestito di iuta.
- Sarà cura degli standisti la rimozione differenziata dei rifiuti relativi al proprio stand come la cura della pulizia dell’area data in concessione d’uso.
- E’ dato a disposizione l’accesso all’impianto elettrico ma non è disponibile alcuna forma di riscaldamento nelle aree indicate per gli stand.
- E’ disponibile un locale allarmato per depositare i prodotti da commercializzare, a partire dai giorni immediatamente precedenti (precisamente dal 27/11/2018) fino al 3/12/2018, purché conservati in contenitori chiusi e forniti di cartellino identificativo della proprietà.

Il pagamento del canone per la concessione d’uso dell’area stand, valido per le due giornate della manifestazione, andrà effettuato con bonifico bancario e intestato a:

Istituto autonomo “Villa Adriana e Villa d'Este”
Piazza Trento, 5 - 00019 Tivoli (RM)
IBAN: IT39 X030 6905 0201 0000 0046 101
BIC/SWIFT BCITITMM

L’avvenuto pagamento del canone, andrà trasmesso entro il 29 novembre 2018 a va-ve.tivolio@cultura.gov.it

Compila il modulo allegato e invialo all’indirizzo:

Tivolio2018_scheda di adesione

Istituto autonomo “Villa Adriana e Villa d'Este”
Piazza Trento, 5 - 00019 Tivoli (RM)
email: va-ve@cultura.gov.it; va-ve.tivolio@cultura.gov.it;
Informazioni e sopralluoghi: +39 0774330329


locandina-evento-rethinking-villa-adriana-oltre-lo-spazio-archeologico_venezia-6-novembre-2018

Rethinking Villa Adriana. Oltre lo spazio archeologico

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae  partecipa ai Meetings on Architecture, un programma di incontri in corso durante la 16a Mostra Internazionale di Architettura da maggio a novembre 2018. Il programma, curato da Yvonne Farrell e Shelley McNamara, esplora tutti gli aspetti del Manifesto FREESPACE.

L’incontro si propone di riflettere sul ruolo che riveste il patrimonio culturale all’interno del tessuto della città contemporanea, focalizzando l’attenzione sulle potenzialità insite nei parchi archeologici, quali “luoghi” disponibili e aperti (FREESPACE) a mutevoli interpretazioni dell’abitare.

In concomitanza con le celebrazioni per l’anno europeo del Patrimonio Culturale che si propone come obiettivo di rafforzare il senso di appartenenza ad un comune spazio culturale, si aprirà un confronto indirizzato a sviscerare gli intimi rapporti tra archeologia, progetto architettonico e di paesaggio, all’interno di un dibattito scientifico multidisciplinare che, precisando il continuo processo di sedimentazione della storia del territorio archeologico, indirizza lo sguardo verso una nuova visione di questi spazi legati intrinsecamente ai nuovi fenomeni urbani e sociali.

Villa Adriana si presenta condizionata, inglobata all’interno di un tessuto urbano, ma da esso allo stesso tempo separata da confini non solo fisici, che affondano le loro radici nella concezione estetizzante della rovina, elemento da vedere, attraversare, ammirare nella sua ieratica irraggiungibilità. In questo contesto il parco archeologico può essere considerato come FREESPACE, che, attraverso strategie e interventi capaci di promuovere nuovi usi e nuovi modi di abitare senza cancellare indistintamente le tracce del passato, può rifondarsi in quel continuum antropologico e culturale che pervade da secoli il substrato del territorio della città e che può suggerire nuove forme di tutela e valorizzazione.

“Il tema della Biennale di quest’anno – sottolinea Andrea Bruciati, direttore dell’Istituto – stimola la riflessione sulle relazioni tra l’architettura e la comunità urbana, al fine di trovare nuove modalità di condivisione degli spazi aperti, anche storici, e di promuovere, attraverso nuovi progetti,  un uso contemporaneo dei parchi archeologici. Creatività, sostenibilità, rigenerazione saranno i cardini di una rilettura del paesaggio di Villa Adriana.”

RELATORI
Arch. Francesco Cellini Università degli Studi ROMA 3
Arch. Gaia Piccarolo Politecnico di Milano / Lotus International
Arch. Giuseppe Rallo Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Venezia
Arch. Renato Rizzi Università IUAV di Venezia

MODERATORE
Dott. Andrea Bruciati Direttore villa Adriana e Villa d’Este

COORDINATORE
Arch. Fabio Sedia Funzionario Istituto Villa Adriana e Villa d’Este

Informazioni:
Arch. Fabio Sedia
fabio.sedia@cultura.gov.it
+ 39 0774768082


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Ville, Giardini e Parchi archeologici di Roma e del Lazio

L’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – Villae, comunica la partecipazione del Direttore,  Andrea Bruciati, ad un incontro promozionale sul tema del turismo organizzato presso l’Istituto Italiano di Cultura a Londra, in concomitanza con la partecipazione della Regione Lazio alla Fiera World Travel Market.

L’evento  vuole essere un’occasione per scoprire l’immenso patrimonio di dimore, ville, parchi e giardini storici dell’intero territorio regionale, luoghi in cui il fascino e la suggestione della storia sono rimasti intatti.

“Far conoscere il patrimonio storico-culturale ed artistico di Tivoli - commenta Andrea Bruciati - è un obiettivo di fondamentale importanza, soprattutto con riguardo ai mercati turistici stranieri, molto attenti al nostro territorio e alle sue peculiarità. L’Istituto è un organismo anfibio e le Villae sono estroverse sul territorio e il paesaggio.

Per quanto ci compete l’investimento che stiamo sviluppando sulle attività agricole, dall’uliveto di Villa Adriana al vigneto di pizzutello di Villa d’Este all’apicultura del Santuario, ci pongono in una posizione potenzialmente pionieristica.

Mi piacerebbe che la mia idea di sviluppo sostenibile e attento alle problematiche ambientali, dove il reintegro dell’agro romano antico si unisce ad una fruizione ‘lenta’ del paesaggio,  fosse condivisa da più soggetti possibili. Vorrei che fossimo concepiti come una sorta di laboratorio idroponico di idee, da stimolo per l’intera comunità anche per riscoprire nuove professionalità per un più facile accesso al mondo del lavoro.

Rappresentiamo infatti una entità nuova, inedita, composita, territoriale, ma con una vocazione internazionale, avendo ben due siti UNESCO nel patrimonio.”


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La tutela tra sito Unesco e territorio: itinerari culturali adrianei e prospettive europee

Nei giorni 24 e 25 ottobre 2018, presso la Escuela Española de Historia y Arqueología di Roma e il Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli, è previsto un nuovo incontro della serie “Discorsi sul Metodo” sul tema della tutela dei siti UNESCO, organizzato dall'Istituto Centrale per l’Archeologia in collaborazione con le Università Pablo de Olavide di Siviglia e Carlos III di Madrid e con il coordinamento della Escuela Española de Historia y Arqueología.

La “due giorni” si inserisce nell'ambito del dibattito sulla tutela dei siti UNESCO e del relativo territorio e, prendendo spunto dalla candidatura di Italica a sito UNESCO, presenta Villa Adriana a Tivoli, sito UNESCO, come caso studio di tutela dentro e fuori le aree archeologiche, anche nella prospettiva di una valorizzazione europea.

Il primo giorno, 24 ottobre, l’incontro si terrà presso la Escuela Española de Historia y Arqueología di Roma e verterà su Italica e sulla figura storica dell’imperatore Adriano.

Il secondo giorno, 25 ottobre, l’incontro si svolgerà presso il Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli e si concentrerà sugli aspetti legati alla tutela di Villa Adriana.

L’incontro ha una valenza di evento “contenitore”, in quanto sarà l’occasione per presentare al pubblico il documentario sulla mostra "Adriano Metamorfosis", tenutasi presso il Museo Archeologico di Siviglia e da poco conclusa, nonché la mostra "Adriano - Hadrianus - Aδριανoς. Adriano, Atene e i ginnasi", in corso presso il Museo Archeologico Nazionale di Atene, promossa dalla Scuola Archeologica Italiana di Atene.

Programma seminario 24 e 25 ottobre 2018