Giornata dell’Acqua 2018
22 Marzo, Giornata Mondiale dell’Acqua 2018 (World Water Day 2018): a Tivoli, presso l’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – MiBACT, un incontro per riflettere su ‘Nature for Water’.
‘THE ANSWER IS IN NATURE’. La Giornata dell’Acqua è promossa dalle Nazioni Unite ogni anno allo scopo di sensibilizzare le popolazioni del mondo verso l’importanza dell’acqua: ogni 22 Marzo viene proposto un tema per indurre alla riflessione su questa imprescindibile risorsa per l’uomo. Quando l’ecosistema viene trascurato, diventa sempre più difficile reperire le disponibilità idriche necessarie alla sopravvivenza di ciascun singolo: inondazioni, siccità e inquinamento delle acque, fenomeni aggravati dal degrado della vegetazione, del suolo, dei fiumi e dei laghi, sono le catastrofi che saranno affrontate con sempre maggior frequenza nel corso del XXI secolo. Il tema di quest’anno è la ‘Natura per l’acqua’, per esplorare soluzioni, basate su indicazioni fornite dalla natura stessa, che possano ridurre le problematiche connesse all’acqua.
Con questa iniziativa si intende così accrescere la consapevolezza degli innumerevoli danni subiti dall’ambiente che, in collegamento con i cambiamenti climatici, stanno fornendo contenuti crescenti alle crisi relative all’acqua che si possono registrare intorno al mondo (UN-Water, agenzia coordinatrice della Giornata dell’Acqua; si veda: http://worldwaterday.org/theme/).
Collegato al ciclo di conferenze del De Rerum Natura (14 Marzo – 2 Maggio 2018), l’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este presenta un incontro a più voci dedicato all’acqua, dal titolo: Aquae: tre fenomenologie per un Istituto. L’evento, con partecipazione gratuita e libera fino ad esaurimento posti, si terrà Giovedì 22 Marzo presso la sede di Villa d’Este, Sala del Trono (Piazza Trento, 5, Tivoli), alle ore 17, 15 (info +39 0774312070; va-ve@cultura.gov.it).
L’appuntamento rappresenta un’occasione per riflettere sul tema dell’acqua e sui rapporti che questa ha instaurato con il territorio tiburtino diventando chiaro elemento di cambiamento e al tempo stesso di rigenerazione del paesaggio. Saranno indagate le tre declinazioni e nature fenomenologiche dell’acqua all’interno dell’Istituto: terapia per corpo e anima (Villa Adriana), risorsa energetica (Santuario di Ercole Vincitore), architettura e bellezza (Villa d’Este).
Dopo l’introduzione dei coordinatori Sabrina Pietrobono e Davide Bertolini, seguiranno tre relazioni a cura degli architetti dell’Istituto:
Elisa Fain: Villa Adriana. Acqua_terapia per corpo e anima
Giovanna Rauccio: Santuario di Ercole Vincitore. Acqua_risorsa energetica
Fabio Sedia: Villa d’Este. Acqua_architettura e bellezza