Musica sull’acqua. Fiumi sonori, fontane magiche e mari in tempesta da Händel a Stravinskij

Martedì 25 giugno alle ore 17.30, alla presenza del direttore delle Villae, Andrea Bruciati, lo scenografico Arco di Trionfo a Villa d’Este ospita la presentazione del libro di Alberto Rizzuti Musica sull’acqua. Fiumi sonori, fontane magiche e mari in tempesta da Händel a Stravinskij (Carocci, Roma 2017). L’iniziativa è parte del programma culturale estivo dell’Istituto.

Attraverso le letture del libro, l’acqua e la musica, protagoniste assolute della serata, saranno proposte dall’autore in una rassegna di musiche “acquatiche” aggregate per temi, collegate da evidenze stilistiche o accomunate da affinità segrete.

Beethoven, Brahms, Chopin, Debussy, Liszt, Ravel, Rossini, Schubert, Schumann, Strauss, Stravinskij, Verdi e Wagner sono solo alcuni dei compositori che hanno dedicato all’acqua pagine memorabili; aiutati in qualche caso da grandi poeti, in altri facendo leva soltanto sul loro portentoso talento. La musica si trasforma nella “voce dell’acqua”, calma e placida per poi divenire piena di forza, in un crescendo che tocca le corde dell’anima. Tra le tante toccanti e visionarie opere musicali ad essa ispirate spicca Water Music, una suite orchestrale composta da Georg Friedrich Händel.

“La musica dell’acqua – commenta Andrea Bruciati – è come una sorta di colonna sonora di Villa d’Este, alternata al silenzio; è in grado, arrivando attraverso uno dei nostri organi di senso più primitivi, di stimolare la distensione e la ripresa delle energie. Non bisogna mai dimenticare che Villa d’Este, oltre a pietra, pittura e scultura, acqua e fontane, è musica”.

Addottoratosi in Musicologia nella University of Chicago, Alberto Rizzuti (Torino, 1963) insegna Storia della civiltà musicale nell’Università di Torino, ateneo in cui dirige la Scuola di Dottorato. Oltre a Musica sull’acqua, fra le sue pubblicazioni più recenti si segnalano l’edizione critica di Giovanna d’Arco di Giuseppe Verdi (Chicago – Milano, 2008), le monografie Fra Kantor e Canticum. Bach e il Magnificat (Alessandria, 2011) e Sotto la volta celeste. Beethoven e l’immaginario pastorale (Roma, 2014) e vari studi sulla musica vocale e strumentale dal Sei- al Novecento.