M’illumino di meno. Pedalare, Rinverdire, Migliorare!

 

 

L’Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – VILLAE (Ministero della Cultura) anche quest’anno aderisce alla celebre campagna radiofonica organizzata da Caterpillar, Rai Radio2 e Rai per il Sociale, M’illumino di meno, e ne sostiene i temi con un progetto di miglioramento energetico che, favorendo la sostenibilità, veicola e amplifica il messaggio universale dei propri siti.

L’Ufficio Tecnico sta provvedendo alla sostituzione sistematica dei corpi illuminanti in zone cruciali delle VILLAE, rilevanti dal punto di vista paesaggistico e monumentale, perseguendo una politica gestionale sostenibile, rispettosa dei luoghi e capace di evidenziarne gli aspetti peculiari e identitari.

Nel corso dell’anno appena trascorso infatti il viale d’accesso all’area archeologica di Villa Adriana è stato illuminato a led per favorire una fruizione responsabile attraverso il risparmio energetico.  Il percorso raggiunge l’area dello storico plastico realizzato negli anni Cinquanta da Italo Gismondi alla luce delle campagne di scavo condotte in quel periodo nella villa. All’edificio del plastico fa da quinta architettonica l’alto muro del Pecile, da cui ci si accede scenograficamente al cuore della villa. Ancorché non coincidente con l’ingresso antico, il viale, con andamento ascensionale, accompagnato dagli alberi e concluso dal possente muro del Pecile, si rivela di grande impatto e notevole valenza simbolica per il visitatore, che lungo il percorso affina i sensi e prepara lo spirito allo scenario offerto dalla spettacolarità e consistenza dei resti antichi nel contesto paesaggistico.

I led sono protagonisti del racconto della luce anche nel palazzo della rinascimentale Villa d’Este e sono inseriti nel progetto di revisione dei corpi illuminanti esterni con priorità per il Viale delle Cento Fontane. Spettacolare tratto del magnifico giardino, il viale accompagna il visitatore, con il ruscellare delle acque che sgorgano dai mascheroni, dalla Fontana dell’Ovato a quella di Rometta in un percorso tra i più avvolgenti e significativi della villa.

Luci a led sono inoltre sempre impiegate nella sostituzione degli elementi illuminanti in caso di guasto o deterioramento.

“Il patrimonio storico-artistico e archeologico che tuteliamo – commenta il direttore Andrea Bruciati –  incide positivamente sulla qualità della vita della comunità con risvolti diretti ed indiretti, di ordine ambientale, sociale, culturale ed economico; per questo abbiamo la responsabilità di fare da volano alla riflessione e all’azione comune. L’efficientamento energetico è uno solo degli ambiti in cui l’Istituto concretizza il tema di questa diciottesima edizione di M’illumino di meno: Pedalare, Rinverdire, Migliorare! Stiamo ad esempio parallelamente procedendo con il censimento delle specie arboree presenti nei nostri siti e con la promozione dell’uliveto storico di Villa Adriana, un patrimonio di primo piano per numero di piante e biodiversità.”

Comunicato stampa MiC