Giornata Nazionale del Paesaggio 2022

 

 

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLAE (Tivoli) celebra la Giornata del Paesaggio, istituita nel 2016 dal MiC (Ministero della Cultura).

Le VILLAE sintetizzano le caratteristiche geomorfologiche, idrografiche e culturali dell’intero contesto tiburtino, che trova in questo comun denominatore benefici importanti per la qualità della vita della comunità con risvolti positivi diretti e indiretti, di ordine ambientale, sociale ed economico. Le VILLAE sono paesaggio, una risorsa imprescindibile, indelocazzibile e nel contempo totalizzante, che esprime e sublima il carattere profondo del territorio. La tutela del paesaggio incontra quindi la forte vocazione delle Villae alla valorizzazione del patrimonio culturale, quale risorsa condivisa con la comunità residente, per un progetto di sviluppo circolare.

In questa prospettiva il paesaggio è spesso al centro dell’azione attiva che l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este esplica, sostenendo le peculiarità territoriali e i prodotti agro-alimentari locali.

L’Istituto ha quindi iniziato una ricognizione capillare del suo patrimonio dalle specie arboree allogene quale elemento caratterizzante del paesaggio al fine della sua preservazione e in considerazione del forte valore identitario che ricopre nell’ager tiburtinus. Prosegue pertanto il censimento delle specie arboree lanciato in occasione della Giornata del Paesaggio 2021 a fini di tutela e valorizzazione: le piante raggiungono la cifra di circa undicimila esemplari, tra queste le specie più diffuse risultano l’olivo (olea europea) e il cipresso (cupressus), entrambe tipologie presenti nel territorio da secoli, veri e propri patriarchi attivi nella morfologia dei siti UNESCO. Le alberature rappresentano infatti per il comprensorio di Tivoli un aspetto del verde particolarmente rilevante; oltre ad offrire benefici estetico-paesaggistici, ambientali e microclimatici, costituiscono percentualmente una parte importante del numero totale di tutti gli alberi presenti sul territorio.

È inoltre attiva una partnership con Coldiretti per la valorizzazione dell’uliveto storico di Villa Adriana, un patrimonio di primo piano quanto a numero di piante e biodiversità, e per la produzione dell’ormai celebre olio dell’imperatore (Olea Hadriani). Contestualmente l’Istituto promuove dal 2017 Tivolio una manifestazione dedicata alla produzione olearia di qualità e alla cultura dell’olivo mediterraneo, che impronta di sé il nostro paesaggio. Tivolio 2022 rappresenta un nuovo inizio, nel segno del coinvolgimento di Comuni e Associazioni della Valle dell’Aniene (area DMO), realtà culturali operanti in tutto il Centro Italia e Slow Food Italia.

Le VILLAE inoltre perseguono una politica gestionale sostenibile, rispettosa dell’ambiente e capace di evidenziarne gli aspetti peculiari e identitari, con un progetto di miglioramento energetico dell’illuminazione che, favorendo la sostenibilità, interviene in zone cruciali dell’Istituto, rilevanti dal punto di vista paesaggistico e monumentale.

“Le VILLAE sono un ecosistema – dichiara il direttore, Andrea Bruciati –   organico con il territorio e si adoperano fattivamente nel processo culturale di recupero e reinterpretazione dei valori del Paesaggio. Sviluppo sostenibile e culturale sono idee strettamente correlate e incontrano le VILLAE nel ruolo di volano della riflessione e dell’azione comune per l’intero territorio, il patrimonio culturale e, non da ultimo, la qualità della vita delle comunità afferenti. È la direzione indicata dalla recente e auspicata revisione costituzionale per cui accanto al Paesaggio la Repubblica tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni”.