Villa Adriana: passeggiata archeologica con Benedetta Adembri

 

Una passeggiata diversa, per una rilettura di Villa Adriana alla luce delle recenti indagini. Benedetta Adembri ci accompagna alla riscoperta della residenza imperiale, alla luce dei temi da lei approfonditi, anche con il supporto di colleghi di altri settori, e delle nuove ipotesi formulate rispetto alla letteratura nota.

L’incontro, organizzato per raccontare le attività di Benedetta Adembri – già funzionaria archeologa MiC – a Villa Adriana, costituisce un’opportunità per fare il punto della situazione sulle ricerche condotte nella residenza imperiale tiburtina. Celebrare la studiosa, anima e animatrice del sito per circa un trentennio, oltre a un’inedita occasione di approfondimento, esprime anche la volontà di divulgare in maniera semplice e informale la quantità immane di conoscenze maturate in tanti anni di lavoro e ricerca nel sito, delle quali al momento solo una parte è stata oggetto di pubblicazione nella bibliografia, già densissima, della studiosa.

Benedetta Adembri d’altronde ha seguito la pratica di iscrizione di Villa Adriana nella World Heritage List dell’UNESCO, in cui il sito risulta inserito dal dicembre 1999; sotto la sua sorveglianza scientifica, solo per citare alcuni avvenimenti recenti, tacendo di scavi, convegni ed esposizioni, sono stati riaperti i Mouseia di Villa Adriana, nonché restituiti al pubblico, dopo importanti interventi di restauro, le Piccole Terme  e gli Hospitalia.

Sempre particolarmente attenta alla divulgazione e alla didattica Benedetta Adembri ha seguito numerose tesi di laurea, anche afferenti ad ambiti disciplinari diversi dall’archeologia. È inoltre nel contesto di una collaborazione ventennale con Giuseppina Enrica Cinque, professoressa del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica dell’Ateneo di Roma “Tor Vergata”, che hanno trovato espressione alcune linee di ricerca dai risultati innovativi, come nel caso del ritrovamento della fastosa latrina singola nel  Giardino-Stadio o di larga parte della decorazione parietale e pavimentale di un ambiente dell’Edificio con Tre Esedre, nonché dell’identificazione del sofisticato impianto ‘bio-climatico’ del cd. Palazzo d’Inverno.

“Nell’ambito delle sue funzioni istituzionali Benedetta Adembri – commenta il direttore delle VILLAE, Andrea Bruciati – ha avuto modo di collaborare con numerosi gruppi di ricerca anche internazionali e interdisciplinari maturando un approccio di ampio respiro. La  passeggiata a Villa Adriana, dagli Aigyptiaca ai Mouseia, si svolge in un contesto eccezionale, ancora oggi in grado di affascinare il pubblico con le sue evocative memorie, e consente di far apprezzare in maniera sempre più consapevole le peculiarità del grandioso progetto imperiale grazie alle parole di una studiosa di calibro.”

C.V. Benedetta Adembri

 

INFO

evento su invito: va-ve.promozione@cultura.gov.it