La forma dell’acqua

Manutenzione straordinaria al Teatro Marittimo di Villa Adriana
dal 29 agosto 2023

 

Dal 29 agosto Villa Adriana è interessata nuovamente da una complessa operazione tecnica di svuotamento, manutenzione e successivo riempimento del bacino d’acqua del Teatro Marittimo, nel rispetto della fauna presente. Il complesso si caratterizza per la concezione innovativa dell’impianto architettonico: lo spazio circolare, delimitato da un bacino anulare con un volume di acqua stimato in 572 mc ca, ospitava una vera e propria domus probabilmente uno spazio intimo e riservato destinato ad Adriano e in antico accessibile tramite ponti girevoli in legno.

Teatro Marittimo di Villa Adriana. Foto storica

L’operazione è finalizzata alla bonifica e alla valorizzazione del complesso archeologico. Come già per l’analogo intervento al Canopo, la manutenzione straordinaria permette di ispezionare il bacino ed eliminare i depositi accumulati sul fondo, nonché di ripristinare l’impermeabilizzazione delle superfici e mettere in sicurezza i resti dei rivestimenti antichi conservati in situ.

“L’elemento idrico – commenta il direttore delle VILLÆ, Andrea Bruciati – è connotativo del paesaggio di Villa Adriana. L’attuale intervento è finalizzato alla tutela e al mantenimento dell’integrità materiale, dell’efficienza funzionale e soprattutto dell’identità del Teatro Marittimo, luogo simbolo e cuore del sito UNESCO. L’occasione si presenta peraltro unica per recuperare elementi di conoscenza sul complesso adrianeo, come l’esperienza del Canopo ha dimostrato.”

In programmazione è anche la manutenzione sulla vasca del Pecile, in parte già cantierizzato per un tempestivo intervento.

 

Nella foto l’invaso del Teatro Marittimo con i resti delle superfìci antiche (credits: ICCD, Fondo Gabinetto Fotografico Nazionale, autore G. Gargiolli, data ripresa 1902-1903).