Nella domenica gratuita oltre 9.500 visitatori nelle VILLÆ (Tivoli)
Comunicato Stampa
Ingressi record nelle VILLÆ di Tivoli (Villa Adriana, Villa d’Este e Santuario di Ercole Vincitore), nella prima domenica di marzo con accesso gratuito per il pubblico: sono stati, infatti, registrati 9.504 visitatori, a riprova del forte interesse per l’arte e della valenza positiva di questa formula sempre più apprezzata dal pubblico. Il direttore delle VILLÆ, Andrea Bruciati, ha così commentato: “Siamo molto soddisfatti dell'apprezzamento di cui i nostri ospiti danno prova con il consistente afflusso. Secolare è la propensione all'accoglienza di questo territorio che la mirabile fusione di natura e storia ha reso protagonista del Grand Tour. Del pregio intrinseco di questa compagine le VILLÆ, sistema olistico e circolare, sono compiuta espressione e nel loro insieme sintesi identitaria. Mi preme, all'esito di una giornata intensa come quella di domenica, ringraziare il personale che si impegna per preservare ma anche per far conoscere la monumentale bellezza delle VILLÆ.”
Comunicato dell’Ufficio stampa e comunicazione MiC
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA_8 MARZO 2023 presso le VILLÆ (Tivoli)
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
8 MARZO 2023 presso le VILLÆ (Tivoli)
Ingresso gratuito per le donne nei luoghi della cultura
con apertura straordinaria del Laboratorio di Antropologia Fisica del Santuario di Ercole Vincitore
Il Ministero della Cultura celebra la Giornata Internazionale della Donna, mercoledì 8 marzo 2023, promuovendo l’ingresso gratuito per le donne in tutti i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura dello Stato. L’evento è volto alla sensibilizzazione dei visitatori e del pubblico dei musei sull’importanza culturale di questa commemorazione.
L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ aderisce all’iniziativa, favorendo l’ingresso omaggio nei propri siti al pubblico femminile. Per l’occasione alle ore 16.00 è prevista anche l’apertura straordinaria al pubblico del Laboratorio di Antropologia Fisica delle VILLÆ, collocato presso il Santuario di Ercole Vincitore, con visita guidata gratuita per tutti a cura della responsabile, Elena Dellù (accesso consentito sino a esaurimento posti).
Il laboratorio è dedicato allo studio dei resti umani antichi e custodisce collezioni osteologiche di rilevanza internazionale riconducibili in massima parte ma non esclusivamente alle antiche popolazioni del Lazio. Le collezioni osteologiche presenti, sono state raccolte a partire dagli ’80 del Novecento e ad oggi ammontano a diverse migliaia di resti umani.
“Come ogni anno – commenta il direttore Andrea Bruciati – l’8 marzo rappresenta un’opportunità di conoscenza del nostro patrimonio e di rivendicazione del ruolo fondamentale che riveste la cultura nel campo delle conquiste sociali, della parità di genere e della lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza. Un’occasione per indagare a fondo contraddizioni e ingiustizie che ogni momento storico, a modo suo, impone alle donne e, al contempo, per celebrare l’inesauribile resistenza femminile innanzi a ogni sfida e i progressi già compiuti verso il raggiungimento dell’uguaglianza”.
Per saperne di più sul Laboratorio di Antropologia Fisica:
Il Laboratorio di Antropologia Fisica è collocato presso il
Santuario di Ercole Vincitore
Via degli Stabilimenti,5
00019 Tivoli (RM)
https://www.youtube.com/watch?v=V00Hf9T4NPM
Informazioni per l’apertura speciale:
va-ve.laboratorioantropologia@cultura.gov.it
Prenotazioni della visita (consigliate ma non obbligatorie; accesso consentito sino a esaurimento posti):
tel.: +39 0774330329
VILLÆ A DIDACTA ITALIA
Anche le VILLÆ, nell’ambito del MiC, partecipano alla sesta edizione della Fiera Didacta Italia (Firenze, Fortezza da Basso), la più importante manifestazione sul territorio nazionale destinata agli operatori del settore scolastico e dedicata all’innovazione nell’ambito della formazione e dell’educazione. Due sono gli appuntamenti in calendario, curati dalle funzionarie archeologhe Viviana Carbonara e Lucilla D’Alessandro, responsabili rispettivamente dei Servizi Didattici e dell’Ufficio Promozione e Comunicazione delle VILLÆ.
9 Marzo, h. 15.30 – 16.30
Presentazione di Metamorphosis, videogioco ufficiale di VILLÆ – Tivoli
Organizzatore: Ministero della Cultura; Luogo: Stand G17 - Pad. Armeria
Presentazione dell’app videogame ufficiale dell’Istituto, sviluppata da Melazeta srl, Metamorphosis VILLÆ, che unisce storytelling, AR, gamification e cultura, con la caratteristica dell’attenzione alla fruibilità da parte di persone con DSA. Disponibile per iOS e Android, in italiano e in inglese.
10 Marzo, h. 10.30-11.25
Laboratorio interattivo con Metamorphosis, videogioco ufficiale di VILLÆ – Tivoli
Area Umanistica, destinatari studenti e operatori di scuola primaria
A cura di: Istituto Villa Adriana e Villa d’Este (VILLÆ), MiC
Laboratorio interattivo rivolto di presentazione dell’app videogioco Metamorphosis. I giocatori potranno scoprire le bellezze e le curiosità delle VILLÆ di Tivoli mentre collezionano i “simulacri” che animano i luoghi, ispirati alle “creature” disseminate a Villa Adriana, a Villa d’Este e al Santuario di Ercole Vincitore. Il laboratorio costituisce un importante test della fase di sviluppo finale, prima del lancio al pubblico dell’app gratuita.
Il MiC a Didacta (Link)
Per partecipare a Didacta 2023 (Link)
Comunicato stampa della fiera (Link)
Santuario di Ercole Vincitore_Piano Strategico Grandi Progetti Culturali
Nella via Tecta del Santuario di Ercole Vincitore sono in corso importanti lavori di messa in sicurezza, conservazione, restauro e valorizzazione, nell'ambito del finanziamento Piano Strategico Grandi Progetti Culturali – Annualità 2019 D.M. 29 settembre 2017 n. 428. Il Santuario di Ercole Vincitore è uno dei più vasti complessi di età tardo repubblicana del Lazio antico. L'ambito di interesse dei lavori riguarda gli ambienti che si affacciano sulla Via Tecta, in antico utilizzati come tabernae e in epoca moderna e contemporanea sfruttati per scopi industriali. I vani si presentano marcatamente differenziati tra lato sud e lato nord, nella conformazione spaziale e nei caratteri architettonici, in ragione delle diverse fasi costruttive. Il progetto di restauro intende facilitare la lettura dei palinsesti murari, comprese le importanti tracce del passato industriale.
Gruppo di lavoro:
Progettazione:
RUP e collaboratore alla progettazione: dott.ssa Micaela Angle sostituito dalla dott.ssa Viviana Carbonara (det. n. 169 del 26/08/2022); direttore dell'esecuzione: arch. Antonella Mastronardi; direttori operativi: arch. Laura Bernardi, dott. Sergio Del Ferro, dott.ssa Veronica Fondi; ass. tec. Vittorio Cerroni sostituito dall’ass. tec. Ercole Andrea Petrarca (det. n. 169 del 26/08/2022) Capogruppo - progettazione strutturale: Studio Croci e Associati; ing. Alessandro Bozzetti; progettazione architettonica: Studio Strati - arch. Laura Romagnoli e arch. Guido Batocchioni; progettazione architettonica: ing. Gianluca Centurani; progettazione di restauro: Cristina Vazio s.a.s. dott.ssa Cristina Vazio; progettazione idraulica: studio Massari - arch. Alessandro Massari; progettazione architettonica e impiantistica: arch. Carolina De Camillis; giovane professionista: arch. Beatrice Lorenzi; aspetti archeologici e topografici: dott. Dario Rose e dott. Filippo Salomone; contributo alla gestione del cantiere e prestazioni specialistiche di sicurezza: exenet s.r.l.; CSP: ing. Gianluca Centurani; CSE: arch. Guido Batocchioni.
Esecuzione:
RUP e Direttore dell'Istituto Villa Adriana e Villa d'Este dott. Andrea Bruciati, direttore dei lavori e collaboratore al RUP: arch. Antonella Mastronardi; direttori operativi: arch. Laura Bernardi, dott. Sergio Del Ferro, dott.ssa Veronica Fondi; assistenti alla direzione dei lavori: arch. Elio Conte, dott. Andrea Fiasco, ing. Eleonora Restelli; collaboratori tecnici e amministrativi: Stefania Coccioni, Barbara Caponera, Giuseppina Morrone, Ercole Andrea Petrarca; incaricato della programmazione dei lavori: dott.ssa Elena Achille.
Ditta esecutrice: Ducale Restauro s.r.l., Via delle Industrie n. 25/3 - 30175 Venezia - www.ducalerestauro.it - santuarioercole@ducalerestauro.it Direttore Tecnico di cantiere: Restauratore di Beni Culturali Andrea Bottura
Supporto all'ufficio di direzione:
dott.ssa Viviana Carbonara - responsabile del sito del Santuario di Ercole Vincitore
dott.ssa Lucilla d'Alessandro e dott.ssa Elena Dellù - responsabili delle collezioni.
Si ringrazia inoltre il personale di vigilanza del Santuario di Ercole Vincitore
Data inizio lavori: 20 febbraio 2023
Risparmio energetico, il Ministero della cultura aderisce a “M’illumino di meno”
COMUNICATO STAMPA
Il Ministero della cultura aderisce a “M’illumino di meno 2023 - Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili”, promossa da Rai Radio2 con la Direzione Rai per la Sostenibilità - ESG. La campagna è organizzata ogni anno per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse.
Nel 2005, la trasmissione “Caterpillar” ebbe l’idea di invitare i propri ascoltatori a spegnere tutte le luci non indispensabili come gesto di attenzione per l’ambiente. Con la legge 27 aprile 2022, n. 34 (conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17, è stata istituita la Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, che si celebra il 16 febbraio, “al fine di promuovere la cultura del risparmio energetico e del risparmio di risorse mediante la riduzione degli sprechi, la messa in atto di azioni di condivisione e la diffusione di stili di vita sostenibili”.
Giovedì 16 febbraio 2023, dalle ore 19.00 alle ore 21.00, è previsto lo spegnimento delle luci degli uffici, degli ambienti comuni e di tutte le fonti energetiche della sede centrale del Ministero in via del Collegio Romano 27, a Roma. Di seguito l’elenco degli uffici del Ministero, dei musei, dei parchi archeologici e dei luoghi della cultura statali che in tutta l’Italia aderiscono all’iniziativa.
Uffici MiC
Direzione Generale Sicurezza del Patrimonio
Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio
Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali
Direzione Generale Bilancio
Direzione Generale Cinema e Audiovisivo
Direzione Generale Spettacolo
Direzione Generale - Biblioteche e Diritto d’Autore (con riscontro della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, della Biblioteca Universitaria di Sassari e Biblioteca Casanatense)
Direzione Generale Archivi (con riscontro dell’Archivio Centrale dello Stato e degli Archivi di Stato di Bologna, Cuneo, Rimini, Bari, Lucca, Vercelli, Lecce)
Istituto Centrale per l'Archeologia
Istituto Centrale per la Grafica
Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro
Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi
Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le informazioni bibliografiche
Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
Istituto Centrale Restauro
Opificio Pietre Dure
Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo
Soprintendenza Speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016
Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
Luoghi della cultura divisi per regioni
BASILICATA
Museo archeologico nazionale "Dinu Adamesteanu"
Museo archeologico nazionale "Massimo Pallottino"
Museo archeologico nazionale "Mario Torrelli" di Venosa e Parco archeologico
Museo archeologico nazionale di Metaponto e Parco archeologico dell'area urbana
Museo archeologico nazionale di Muro Lucano
Museo archeologico nazionale della Siritide di Policoro e Parco archeologico
Museo nazionale di Matera (Museo archeologico nazionale "Domenico Ridola"; Museo nazionale d'Arte medievale e moderna della Basilicata di Palazzo Lanfranchi; sede espositiva dell'Ex Ospedale San Rocco)
Tempio delle Tavole Palatine di Bernalda
CALABRIA
Galleria nazionale di Cosenza
La cattolica
Museo archeologico di Métauros
Museo archeologico lametino
Museo archeologico nazionale di Crotone
Museo archeologico nazionale Vito Capialbi
Museo e Parco archeologico nazionale di Capo Colonna
Museo e parco archeologico dell'Antica Kaulon
Museo e parco archeologico nazionale di locri
Museo e Parco archeologico "Archeoderi"
Museo e Parco archeologico nazionale di Scolacium
CAMPANIA
Area archeologica del Teatro romano di Benevento
Anfiteatro campano
Castel Sant'Elmo
Certosa di San Lorenzo
Certosa e Museo di San Martino
Museo Diego Aragona Pignatelli Cortès
Museo archeologico nazionale della Valle del Sarno
Museo archeologico nazionale del Sannio caudino
Museo e Real Bosco di Capodimonte
Museo archeologico di Calatia
Museo archeologico nazionale di Napoli
Palazzo Reale di Napoli
Parco archeologico di Ercolano
Parco archeologico di Paestum e Velia
Reggia di Caserta
EMILIA ROMAGNA
Archivio di Stato di Bologna
Archivio di Stato di Rimini
Complesso monumentale della Pilotta
FRIULI VENEZIA GIULIA
Museo archeologico di Aquileia
Museo archeologico nazionale di Cividale
Museo storico e il Parco del Castello di Miramare
LAZIO
Archivio Centrale dello Stato
Gallerie Nazionali di Arte Antica (Palazzo Barberini e Galleria Corsini)
Istituto Vittoriano Palazzo Venezia
Museo Boncompagni Ludovisi
Museo delle Civiltà
Museo nazionale Castel Sant'Angelo
Museo nazionale etrusco di Villa Giulia
Museo Hendrik Christian Andersen
Museo Nazionale Romano (Terme di Diocleziano, Palazzo Massimo e Palazzo Altemps)
Parco archeologico del Colosseo
Parco archeologico di Ostia antica
Pantheon
Villa Adriana e Villa d'Este
LIGURIA
Area archeologico di Nervia
Castello di San Terenzo
Fortezza di Sarzanello
Museo archeologico di Chiavari
Museo preistorico dei Balzi Rossi
Palazzo Reale di Genova
Villa Romana del Varignano
LOMBARDIA
Cenacolo vinciano
Palazzo Besta
Castello Scaligero di Sirmione
PIEMONTE
Archivio di Stato di Vercelli
Musei Reali Torino
PUGLIA
Archivio di Stato di Bari
Archivio di Stato di Cuneo
Archivio di Stato di Lecce
Castello Svevo di Bari
Castello Svevo di Trani
Galleria Nazionale della Puglia "Girolamo e Rosaria Devanna" di Bitonto
Museo Archeologico Nazionale e Castello di Gioia del Colle
Museo Archeologico Nazionale "Giuseppe Andreassi" di Egnazia
Museo Archeologico Nazionale di Canosa di Puglia
Museo Nazionale Archeologico di Altamura
Museo archeologico nazionale di Taranto
Parco archeologico di Monte Sannace
SARDEGNA
Antiquarium Turritano di Porto Torres
Museo archeologico nazionale di Cagliari
Museo Asproni
Musei Garibaldini - Compendio garibaldino e Memoriale di Giuseppe Garibaldi
Museo Sanna
Pinacoteca nazionale di Sassari
TOSCANA
Gallerie degli Uffizi
Musei del Bargello
UMBRIA
Galleria Nazionale dell'Umbria
VENETO
Biblioteca Marciana di Venezia
Museo nazionale atestino
Museo archeologico nazionale di Adria
Museo nazionale e area archeologica di Altino
Museo archeologico nazionale concordiese di Portogruaro e area concordia Sagittaria
Museo archeologico nazionale di Fratta Polesine
Elenco in aggiornamento
Roma, 15 febbraio 2023
Ufficio stampa e comunicazione MiC
Cultura, Sangiuliano: "I musei sono la storia e l'identità della nostra Nazione"
COMUNICATO STAMPA
“Dai primi dati di #domenicalmuseo emerge un rinnovato successo dell'iniziativa"
Lo dichiara il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, che commenta i primi dati sull'affluenza dei visitatori della “Domenica al museo” di questa domenica 5 febbraio.
Di seguito si riportano i primi dati provvisori pervenuti:
Colosseo (solo Anfiteatro Flavio) 13.685; Parco archeologico di Pompei 13.090; Gli Uffizi 9.902; Reggia di Caserta 8.483; Giardino di Boboli 7.653; Foro Palatino 6.534; Villae di Tivoli 6.307; Palazzo Pitti 6.236; Museo nazionale di Castel Sant’Angelo 6.100; Palazzo Reale di Napoli 5.266; Museo archeologico nazionale di Napoli 5.200; Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento 3.101; Certosa e Museo di San Martino 2.432.
Futuro anteriore: dopo la promettente ripresa del 2022, le VILLÆ si confermano cantiere culturale in divenire
COMUNICATO STAMPA
Ingressi più che raddoppiati e introiti da bigliettazione aumentati del 70% rispetto al 2021: anche se non si è ancora tornati ai livelli pre-pandemia, si è chiuso con un bilancio complessivamente positivo il 2022 delle VillÆ tiburtine (i due siti UNESCO e il Santuario di Ercole Vincitore, già Villa di Mecenate). Con un totale di 649.253 visitatori, l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este ha registrato un incremento del 129% rispetto all’anno precedente (283.062), confermando un promettente trend di crescita e una nuova attenzione agli aspetti qualitativi dell’esperienza di visita dei propri ospiti. Anche il 2023 si è aperto nel segno di una significativa affluenza di pubblico: nonostante il periodo di bassa stagione, con 4.646 ingressi le VillÆ sono state il terzo istituto autonomo più visitato del Lazio durante la prima domenica gratuita di gennaio.
Alla base della grande forza attrattiva dei gioielli tiburtini non solo l’incommensurabile bellezza di due siti UNESCO come Villa Adriana e Villa d’Este, ma soprattutto la straordinaria capacità delle VillÆ di farsi laboratorio di idee, cantiere di pensiero per progetti e iniziative all’insegna di un dialogo continuo tra passato e presente.
Proprio l’investimento sulle attività culturali di questi eccezionali monumenti, che vengono visitati per oltre il 60% da ospiti stranieri (l’Istituto è l’unico ad avere un sito web in ben 9 lingue), è stato notevolmente ampliato e si è fatto ancora più inclusivo nel 2022, entrando in dialettica con la politica territoriale. Oltre all’offerta endogena, si è avviata una fitta attività progettuale ed espositiva che ha aperto la strada a nuove collaborazioni con istituzioni museali e culturali italiane e straniere. Si vedano, a titolo esemplificativo, l’attuale mostra agli Uffizi sul dialogo fra i Niobidi fiorentini e quelli conservati presso il Santuario di Ercole Vincitore, il partenariato con il Museo Nazionale Romano per la mostra Umano troppo Umano che ha previsto un percorso espanso presso la sede di Palazzo Massimo e, non da ultimo, la mostra personale di Luca Vitone, Eu Villa Adriana, che sta per concludersi presso il Museo d’Arte Contemporanea di San Paolo in Brasile. Nel creare nuove reti con una vasta platea di attori, non è mai stato trascurato l’indispensabile confronto con il territorio, che anzi ha visto il rafforzarsi di un coordinamento delle proprie collezioni con quelle di altri enti della regione laziale.
Meraviglie contemporanee con un cuore antico, le VillÆ sono oramai intese come un grande museo diffuso. In quest’ottica, lo scorso anno i siti di Villa d’Este, Villa Adriana e Santuario di Ercole Vincitore hanno ospitato diverse esposizioni temporanee caratterizzate dal dialogo continuo, e oramai metodologicamente caratterizzante, fra le nostre radici classiche e le emergenze contemporanee, riscuotendo, anche in questo caso, un successo di pubblico inatteso: Vita nova: arte in Italia alla luce del nuovo millennio, articolato progetto espositivo ideato dal direttore Andrea Bruciati per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante, apprezzato da oltre 220.000 visitatori dei due siti UNESCO; Le ossa della madre: Nicola Samorì, a Villa d’Este con quasi 60.000 ingressi; Umano troppo Umano: l’incontro fra il divino e l’umano per una diversa antropologia, nei tre siti principali con un numero di circa 270.000 ospiti e, infine, il format The Circular Institute al Santuario di Ercole Vincitore con più di 47.000 fruitori.
Anche quest’anno le mostre saranno il volano della valorizzazione dell’Istituto. Inaugurata il 7 dicembre 2022, proseguirà fino al 7 maggio a Villa d’Este Theatra Mundi: Pino Pascali, innovatore multiforme e poliedrico interprete, che in meno di cinque anni ha lasciato un segno profondo nell’arte contemporanea occidentale. Insieme alla personale I vinti di Davide Serpetti al Santuario di Ercole Vincitore visitabile fino al 10 aprile, il programma espositivo del 2023 sarà arricchito da nuove proposte articolate su tutte le sedi dell’Istituto.
Con la fine dell’emergenza pandemica, le VillÆ, in collaborazione con università e altri partner, sono poi tornate a organizzare e ospitare convegni internazionali, ben tre nel 2022, ponendosi come capofila della ricerca in diverse aree di studio, che vanno dalle figure di due grandi imperatori (Nerone e Adriano: le arti al potere), al giardino storico (Il giardino degli dei: il paradigma dell’antico nelle arti della villa) sino all’archeologia industriale (2° Stati Generali del Patrimonio Industriale). Vitalità e grande fermento dell’attività scientifica che trovano conferma nelle diverse pubblicazioni curate dall’Istituto. I volumi Ecce Homo, Umano Troppo Umano e Vita Nova pubblicati lo scorso anno, non si configurano come semplici cataloghi a corredo delle mostre, ma come significativi contributi al dibattito e alla riflessione in cui convergono competenze ed esperienze interdisciplinari.
In tema di fruizione, aperture straordinarie sono state organizzate per garantire ai visitatori la conoscenza di aree spesso inaccessibili, come le inattese Cento Camerelle di Villa Adriana o il prezioso Laboratorio di Antropologia Fisica del Santuario di Ercole Vincitore. Una stabile apertura al pubblico del Mausoleo dei Plautii è, altresì, l’ambizioso obiettivo che l’Istituto si è posto con l’entrata, lo scorso agosto, di questo tesoro dell’archeologia di Tivoli nella piena disponibilità delle VillÆ.
Non sono poi mancate visite tematiche e un’attenzione a pubblici specifici, come le famiglie e i bambini. Le VillÆ, per esempio, hanno partecipato alla 1a edizione di CineÒ Festival – Cinema in Ospedale, presentando Aqua magica a Villa d’Este (regia di Ylenia Azzurretti), un cortometraggio che porta alla scoperta del giardino voluto da Ippolito d’Este attraverso gli occhi di un bambino.
Oltre a un fitto cartellone di eventi dedicati a musica, letteratura, oleogastronomia locale e tradizioni del territorio, da Tivolio alla Giornata del Pizzutello, è stato poi il cinema d’autore uno dei protagonisti del programma culturale dell’Istituto. Giunto alla sua IV edizione, nel 2022 il Villae Film Festival si è arricchito di una nuova iniziativa, il premio METAMORPHOSIS, volto a sostenere la creatività nella videoarte. Con Centro di permanenza temporanea (2007), la prima edizione del concorso è stata vinta da Adrian Paci che così potrà girare un suo cortometraggio nel meraviglioso e cangiante giardino di Villa d’Este, vera e propria arte in divenire.
La “Bella Addormentata” di Villa d’Este in mostra a Cremona
La cosiddetta “Bella Addormentata”, un pregevole coperchio di sarcofago del II sec. d.C., attualmente conservato a Villa d’Este, viene esposta dal 10 febbraio al 21 maggio 2023 al Museo del Violino di Cremona, nell’ambito della mostra “Pictura Tacitum Poema: miti e paesaggi dipinti nelle domus di Cremona”.
Il coperchio in marmo lunense, del tipo a kline (a forma di letto), raffigura una defunta semisdraiata colta nella quiete della morte secondo la tipologia dell’Arianna dormiente. Trafugata a seguito di uno scavo clandestino, la scultura è stata confiscata a New York e poi restituita nel 2015 all’Italia grazie a un’operazione congiunta del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale e l’Homeland Security Investigation – Immigration and Customs Enforcement degli USA.
Nel 2019 la “Bella Addormentata” è andata ad arricchire il prezioso patrimonio scultoreo dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ di Tivoli, che ne ha disposto la definitiva collocazione nella dimora rinascimentale voluta da Ippolito II d’Este, in dialogo visivo e metafisico con la Venere dormiente della fontana del chiostro.
«La Bella Addormentata - dichiara il direttore di Villa Adriana e Villa d’Este, Andrea Bruciati - è giunta nelle collezioni delle VILLÆ grazie alla cooperazione con il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. Il prestito di questa pregevole opera di grande valore storico, artistico e culturale per la mostra “Pictura Tacitum Poema” si inserisce nella fitta rete di collaborazioni con altre istituzioni museali nazionali e internazionali che l’Istituto ha da tempo avviato per valorizzare il proprio patrimonio e favorirne una fruizione più ampia possibile. Parallelamente le VILLÆ attuano una politica di rotazione espositiva delle collezioni sia presso Villa Adriana che al Santuario di Ercole Vincitore, onde disvelare al grande pubblico i preziosi materiali archeologici dei depositi.»
Pictura Tacitum Poema_depliant
Pictura Tacitum Poema_locandina
TIVOLI ARCHITECTURE LANDSCAPE ARCHAEOLOGY_ERASMUS JOINT MASTER
Sono in corso in questi giorni le attività finali dell’International Design Workshop del corso 2022/2023 del Master ALA (Architetture, Landascape and Archaeology), organizzato da Sapienza Università di Roma, Università di Napoli Federico II, Università di Coimbra e Politecnico di Atene, cui l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ collabora e partecipa attivamente. Il programma è infatti incentrato su Tivoli e il Santuario di Ercole Vincitore, sito pluristratificato, segno nel paesaggio tiburtino e testimonianza del riuso attraverso i secoli, finanche per attività industriali, di un complesso monumentale di epoca antica.
Il Master ALA si pone l’obiettivo di preparare figure professionali altamente qualificate nella valorizzazione del patrimonio storico e archeologico. Inoltre l’organizzazione del Master prevede la cooperazione transdisciplinare tra architetti, paesaggisti e archeologi, condizione necessaria per affrontare le sfide della contemporaneità con un approccio collaborativo e interdisciplinare. Il patrimonio e il paesaggio sono ambiti di lavoro dove le pressioni riguardanti lo sviluppo turistico, le conseguenze dei cambiamenti climatici e la salvaguardia dell’identità culturale pongono nuove sfide alla comunità scientifica globale, impegnata non solo nella salvaguardia e nella valorizzazione, ma anche nella promozione di pratiche innovative che consentano lo sviluppo sostenibile dei territori. Il Master ALA propone pertanto un percorso formativo che guarda al tempo stesso a questioni di conservazione, valorizzazione e progettazione e accompagna la costruzione di figure professionali poliedriche.
"Il Santuario di Ercole Vincitore - commenta Andrea Bruciati - è un monumento cangiante che esprime la continua metamorfosi e l’inesauribile vitalità del territorio tiburtino, divenendo oggi fucina di idee creative e laboratorio di sperimentazione progettuale. Le VILLÆ promuovono infatti il dialogo tra enti e istituzioni capaci di integrare competenze culturali e metodologiche diverse per la tutela del paesaggio e della sua complessa stratificazione".
L’Egitto a Tivoli: il caso dei ‘Cioci’ a cura di Giuseppina Enrica Cinque, Benedetta Adembri
Venerdì 13 gennaio 2023, alle ore 16.00, a Tivoli presso il Museo della Città, si tiene la conferenza dal titolo L’Egitto a Tivoli: il caso dei ‘Cioci’, a cura di Benedetta Adembri (già funzionaria archeologa MiC e responsabile di Villa Adriana) e Giuseppina Enrica Cinque (Università degli Studi di Roma Tor Vergata). L’iniziativa congiunta dell'Istituto Villa Adriana e Villa d'Este – VillÆ e del Comune di Tivoli, intende ripercorrere la storia di Tivoli e del suo patrimonio archeologico, che in quanto cifra identitaria del territorio mantiene ancora oggi inalterato il suo carattere di attualità. Andrea Bruciati Direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, e Laura di Giuseppe Vicesindaco, nonché Maria Antonietta Tomei Consigliera del Sindaco per i Musei Civici e membro del Comitato Scientifico delle VillÆ introducono la Conferenza, rappresentando le istituzioni organizzatrici e ospitanti.
La memoria storica di Tivoli conserva l’immagine di due statue di granito rosso, di notevole altezza, localmente chiamate “Cioci”, documentate in una piazza urbana fino alla seconda metà del XVIII secolo, quando furono alienate in favore del pontefice,Pio VI, e, di conseguenza, trasportate in Vaticano, dove tutt’oggi si trovano. Appena prima del trasporto, J.J. Winckelmann le aveva interpretate quali ritratti di Antinoo, asserendone la provenienza da Villa Adriana. Se già immediatamente dopo l’arrivo delle sculture a Roma autorevoli studiosi avevano messo in dubbio la possibilità che entrambe raffigurassero l’amasio di Adriano, questa identificazione e la provenienza dalla villa imperiale tiburtina costituiscono tuttora assiomi della letteratura di settore, che ha tuttavia ignorato la storia antiquaria dei due telamoni, determinando un vuoto documentario di oltre due secoli e mezzo, a partire dall’epoca delle prime testimonianze figurate, risalenti alla prima metà del Cinquecento, che ne attestano la presenza in una piazza di Tivoli. Al fine di colmare questo vuoto, è stata svolta una ricerca preliminare sulla documentazione di tali sculture, che ha restituito un corpus di informazioni, di archivio e iconografiche inedite, di grande interesse. In particolare, l’esame della documentazione offerta dalle fonti antiquarie permette di ricostruire la storia delle due gigantesche sculture egittizzanti, in granito rosso, oggi custodite nel Museo Gregoriano Egizio in Vaticano, che sarebbero completamente estranee alla villa imperiale tiburtina.
“Ritengo che lo studio delle fonti e l’approfondimento di uno specifico culturale sia peculiare all’Istituto Villæ – commenta Andrea Bruciati – che intende non solo porsi come contenitore di strabiliante bellezza ma anche quale cantiere prodromico di studi, attraverso cicli seminariali e progetti espositivi internazionali: un laboratorio di pensiero volto alla collaborazione con enti di ricerca che vogliano fare chiarezza su palinsesti narrativi troppo spesso privi di fondamento scientifico. Ad una storia romanzata di grande fascino, purtroppo mai messa in dubbio e troppo spesso avallata per stolida tradizione, si contrappone pertanto un diverso approccio altrettanto affascinante che dona nuova luce ad un territorio straordinario, una altera Roma plasmante un diverso immaginario, seminale al XXI secolo”.
Nell’immagine: disegno di uno dei ‘Cioci’, da G.R. Volpi, Vetus Latium profanum, Roma 1745, X, tav. II.
Biomuseologia. Il museo e la cultura della sostenibilità
Mercoledì 21 dicembre alle ore 15.00, presso Villa d’Este, il direttore delle VILLAE, Andrea Bruciati presenta, con Davide Bertolini, storico dell’arte e responsabile del sito, e Viviana Carbonara, archeologa e coordinatrice dei Servizi Educativi e Didattici, il libro di Maurizio Vanni Biomuseologia. Il museo e la cultura della sostenibilità, edito da Celid, Torino, e terzo libro di una trilogia iniziata quattro anni fa: Il museo diventa impresa (2018) e La nuova museologia. Le opportunità nell'incertezza (2020). Presente all’incontro l’autore, Maurizio Vanni: storico dell’arte, museologo, specialista in marketing museale e docente.
La nuova definizione di museo, ufficializzata a Praga nell'agosto 2022 dall'Assemblea Generale Straordinaria di ICOM – International Council of Museums, avvicina l'istituzione museale alle persone rendendola parte attiva del territorio. Oltre alle funzioni tradizionali, viene evidenziato il carattere sociale del museo in quanto offre un servizio pubblico e protegge un pubblico interesse per tutti i segmenti di una comunità (inclusione e accessibilità). La museologia del presente si concentra, perciò, su progettualità etiche (equità sociale) e responsabili strutturate su piani di crescita sostenibile. I musei sono, tra gli edifici che producono cultura, quelli che hanno un maggior impatto ambientale; di fatto, rimangono in funzione H24. Quasi tutte le strutture museali di recente costruzione hanno assecondato, fin dalla loro genesi, pratiche green che le hanno rese ecocompatibili a impatto zero (o quasi). La vera sfida, però, è quella di ridurre in modo consistente l'impatto di quelli già esistenti: missione non semplice in un Paese come l'Italia dove la maggior parte sono inseriti all'interno di edifici di rilevanza storica. La Biomuseologia, oltre ad affiancare la Biomuseografia nel progettare strutture museali ex novo, ha proprio questa priorità: diminuire drasticamente l'impatto ambientale di strutture storiche rispettando le linee guida del Ministero della Cultura.
Scheda del libro: Link
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Natale 2022: raccolta giocattoli nuovi e usati
In occasione delle festività natalizie, l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este - VILLÆ e il Comune di Tivoli - Politiche per l’Infanzia organizzano una raccolta di giocattoli e doni, nuovi o usati in buono stato, da destinare alle case-famiglia del territorio. I bambini sono ispiratori e protagonisti di questa iniziativa e sono chiamati a partecipare e donare.
I punti di raccolta sono attivati presso:
- piazza del Plebiscito sabato 17 dicembre dalle ore 15.00 alle 18.00 nell’ambito dell’iniziativa Piccoli mercanti in piazza (salvo avverse condizioni meteo);
- il chiostro di Villa d’Este, sotto l’albero di Natale, dal 18 dicembre al 6 gennaio.
Il dono libero e spontaneo rappresenta l’essenza dello spirito natalizio che Comune, VILLÆ e territorio intendono condividere, quale aspetto valoriale attorno a cui si costruisce la straordinaria sinergia con i bambini.
Per informazioni: +39 0774-5589