Dalla pratica funeraria al corpo
Sabato 26 novembre 2022 presso il laboratorio di ricerca delle Villae si ripercorreranno le differenti modalità funerarie adottate nel corso dei millenni attraverso una visione diretta dei resti umani conservati nell’Istituto e dei loro contesti di provenienza.
Visite guidate gratuite a cura del Funzionario antropologo dell’Istituto
INGRESSI
h. 14.00
h. 15.00
h. 16.00
Bigliettazione ordinaria
Prenotazione consigliata
Per informazioni
Tel.: 0774330329
DAVIDE SERPETTI. I VINTI_Esposizione temporanea a cura di Andrea Bruciati e Davide Bertolini
L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este-VILLÆ è lieto di presentare la mostra DAVIDE SERPETTI. I VINTI a cura di Andrea Bruciati e Davide Bertolini presso l'Antiquarium del Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli, dal 19 novembre 2022 al 10 aprile 2023 (prorogata al 4 giugno 2023).
L'intervento, organizzato in collaborazione con mc2 gallery, scaturisce da Level 0, format di ArtVerona che ogni anno si dimostra importante opportunità di collaborazione tra musei, artisti contemporanei e gallerie. In tale occasione il direttore delle VILLÆ Andrea Bruciati ha invitato Davide Serpetti a confrontarsi con il genius loci delle VILLÆ, e in particolare con la plurisecolare stratificazione del Santuario di Ercole Vincitore.
La personale di Davide Serpetti (L’Aquila, 1990) presenta una serie di opere inedite realizzate appositamente per entrare in dialogo con le sculture antiche conservate nell’Antiquarium. Il percorso espositivo si snoda tra le sale novecentesche dell’antico opificio che inglobano e si inseriscono sulle murature romane. Le tele di Serpetti in questa stratificazione si introducono, offrendo in chiave contemporanea, una via possibile e reale all’interazione tra patrimonio culturale e creazione contemporanea, rendendo chiara ed evidente la necessità di considerare le nostre radici storico culturali. In Chimera e Study for a lion, ad esempio, entrano direttamente in rapporto con Ercole e la sua leontè - la pelle del leone nemeo – mitico e prezioso trofeo della prima fatica.
I Dreamers rimandano con la loro vivida presenza plastica e con la liquida fragilità da un lato all’Ecce puer di Medardo rosso (data e museo) e dall’altro alle sculture antiche del Santuario di Ercole Vincitore giunte fino a noi nel loro frammentario stato. Il ferito, L’assasino, Il tatuatore, L’esattore riecheggiano formalmente Il guerriero di Capestrano - iconica scultura conservata a Chieti nel Museo Archeologico Nazionale – creando un ponte ideale che connette in maniera stringente le origini di Serpetti a un ritrovamento archeologico di straordinario valore, divenuto simbolo per un’intera regione.
"Ho selezionato Davide Serpetti – dichiara Andrea Bruciati - per l’inedita capacità di proiettarsi verso una dimensione utopica e affabulatoria mediante la pratica della pittura, evidenziando le plausibili cifre di contatto fra immaginari mitici ed esigenze metamorfiche, legate alle fluidità del pensiero contemporaneo. L’artista viene messo in dialogo per le modalità con cui riesce a tradurre l'urgenza di considerare le nostre radici storico-culturali, come costante fucina e bacino di ispirazione per la ricerca contemporanea.
Nuove possibilità creative – prosegue Andrea Bruciati insieme all'altro curatore, Davide Bertolini - maturano nel fertile humus dell’Istituto facendo convergere esperienze eterogenee, che contribuiscono attraverso la pittura di Serpetti a una rinnovata identità visiva e culturale, radicata nel passato, ma attenta al presente e proiettata nel futuro".
In occasione dell’inaugurazione della mostra si tiene una performance musicale organizzata da Davide Serpetti, Michele Bubacco e Sebastian Alvarez. Dalle 12.00 alle 16.00 gli artisti entrano in dialogo con le opere esposte dando vita a un complesso panorama sonoro e visivo.
Davide Serpetti. I vinti
a cura di Andrea Bruciati, Davide Bertolini
Santuario di Ercole Vincitore, 19 novembre 2022 – 10 aprile 2023
La mostra è promossa da VILLAE e da mc2gallery.
IL MITO DELLA NIOBE PROTAGONISTA DI UNA GRANDE MOSTRA ALLE GALLERIE: NUOVE SCULTURE ARRIVANO AGLI UFFIZI DIRETTAMENTE DA TIVOLI
Comunicato stampa. Firenze, 14 novembre 2022
Fonte: Ufficio Stampa delle Gallerie degli Uffizi
Accanto alle tredici iconiche statue medicee fino al 12 marzo 2023 sarà possibile ammirare un altro gruppo scultoreo di Niobidi recentemente scoperto nel settore termale di un’antica villa romana.
I due maggiori gruppi scultorei dedicati al mito della Niobe per la prima volta insieme agli Uffizi: a partire dal 15 novembre e fino al 12 marzo 2023, alle tredici iconiche statue raffiguranti l’uccisione dei figli di Niobe, oggi conservate nell’omonima sala in Galleria, si aggiungono nove elementi di un gruppo scultoreo recentemente scoperto a Ciampino.
Le tredici sculture medicee, rappresentazione della più tragica storia del mito greco antico, ossia l’uccisione dei dodici figli di Niobe per volere della dea Latona, furono rinvenute nei primi mesi del 1583 tra le mura aureliane (esattamente nella vigna di Gabriele e Tomaso Tommasini) e trasferite poi a Firenze solo nel 1770. Da novembre, i Niobidi fiorentini si confronteranno con l'altro gruppo scultorio, attualmente conservato nel Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli, complesso architettonico parte dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este. Le nove sculture furono rinvenute nel 2012 in un’ampia vasca prossima al settore termale di un’antica villa nella periferia di Roma, in parte frammentarie, ma che, ancora una volta, ricomponevano il suggestivo mito di Niobe.
Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt: “Per gli Uffizi era quasi un dovere morale accogliere fra le sue mura i gemelli di alcune delle statue più celebri delle sue collezioni. Innanzitutto, il confronto diretto fra le sculture recentemente scoperte a Ciampino e quelle medicee consentirà di meglio apprezzarne le affinità e le discontinuità, permettendo, al tempo stesso, di far maggior luce sui prototipi da cui dipendono. Alle considerazioni scientifiche si affiancano, poi, quelle legate all’eccezionale opportunità che la scoperta di Ciampino offre per restituire visibilità ad un gruppo statuario, come quello dei Niobidi fiorentini, che per secoli ha costituito uno dei principali oggetti del desiderio dei protagonisti del Grand Tour. La sala di Niobe, infatti, ora più che mai, merita il suo nome, divenendo lo splendido scrigno di una folla di sculture che narrano della crudeltà degli dei e della stoltezza degli uomini.”
Il direttore dell’Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli Andrea Bruciati: “I due gruppi, degli Uffizi e di Tivoli, possono essere interpretati come tableau vivant, una sorta di performance solidificata al cui interno la narrazione si struttura in maniera cinematografica. Essi assurgono pertanto a modelli espressivi della medesima matrice. In questo senso il gruppo del Santuario integra sostanzialmente quello degli Uffizi. La politezza e la perfezione di quest’ultimo sono indice e manifestazione di un pensiero kantiano di distanza e padronanza della ragione sull’emotività, dove è il controllo l’unica arma a disposizione. Nel complesso di Tivoli, invece, la corruzione fisica della materia sembra suggerirci una descrizione più attenta alla forza primigenia, quasi junghiana e ctonia, residuo esistenziale e poroso di una tragedia apocalittica.”
Tommaso Galligani, Ufficio Stampa delle Gallerie degli Uffizi, tommaso.galligani79@gmail.com, tommaso.galligani@beniculturali.it, +393494299681
Proroga delle mostre 'VITA NOVA III' fino al 20 novembre 2022
L’apertura delle esposizioni ‘VITA NOVA III' sono state prorogate fino al 20 novembre 2022 per consentire ancora ai tanti visitatori delle Villae di poter apprezzare le opere esposte.
Link alla mostra
Link alla mostra
UMANO TROPPO UMANO L’agone atletico dagli altari alla polvere
Il Museo Nazionale Romano e l’Istituto Villa Adriana e Villa d'Este – VILLÆ presentano giovedì 17 Novembre 2022 alle ore 16.30, presso la Sala Conferenze di Palazzo Massimo il catalogo della mostra “UMANO TROPPO UMANO – L’agone atletico dagli altari alla polvere”, Gangemi Editore (2022).
Il progetto editoriale ha inteso integrare quello espositivo, ma non vuole connotarsi soltanto come un catalogo. Si tratta infatti di un volume unico, volto a indagare un tema di grande attualità, pur muovendo dall'antichità: la ricerca della perfezione, espressione di qualità quasi divine, ma anche il fardello della fragilità umana e della stanchezza, che si confronta con l'esperienza del limite e della sconfitta.
Articolato attorno alla fascinazione dell’eccellenza, il volume costituisce un’agile e suggestiva riflessione che dalle radici classiche della cultura occidentale giunge alla contemporaneità. Il progetto è sostenuto dalla collaborazione, dallo spirito e dall’identità del Sistema Museale Nazionale, volto a costruire nuove connessioni ed esperienze di conoscenza, radicandone la consapevolezza presso il pubblico attraverso un racconto polifonico e composito. Tale narrazione si snoda con molteplici suggestioni lungo i secoli, in un fertile dialogo tra passato e presente. In essa convergono simbolicamente competenze ed esperienze interdisciplinari, maturate all'interno delle nostre istituzioni.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Intervengono Stéphane Verger e Andrea Bruciati
Moderano Agnese Pergola e Lucilla D’Alessandro
Sono presenti gli autori
Info sul progetto
Convegno nazionale di studi Bellezza e produttività nel giardino e nel paesaggio rurale italiano
Padova, 3 novembre, Auditorium dell’Orto botanico dell’Università di Padova
L'Istituto Villa Adriana e Villa d'Este - VILLÆ partecipa al Convegno nazionale di studi Bellezza e produttività nel giardino e nel paesaggio rurale italiano organizzato dal Gruppo Giardino Storico dell'Università di Padova, in collaborazione con Orto Botanico dell’Università degli Studi di Padova, International Scientific Committee on Cultural Landscapes ICOMOS-IFLA, Associazione Parchi e Giardini d’Italia.
Il direttore, Andrea Bruciati, tiene una relazione dal titolo: Il recupero delle pratiche agricole per una politica sostenibile di sviluppo dell'ager tiburtinus
Villae aperte martedì 1 novembre (festività Ognissanti)
martedì 1 novembre 2022 in occasione della festività di Ognissanti le VILLAE – Villa Adriana , Villa d’Este e Santuario di Ercole Vincitore – restano aperte rispettando il normale piano orario e tariffario.
Villa d’Este lunedì 31 ottobre è aperta tutto il giorno a partire dalle ore 8.45; mercoledì 2 novembre apre alle ore 14.00 (uscita alle 17.00, ultimo ingresso ore 16.00).
Oltre a poter godere del patrimonio artistico-culturale delle VILLAE, è ancora possibile visitare le mostre presso Villa Adriana 'Vita Nova III esposizione temporanea' fino al 13 novembre e a Villa d’Este 'Umano troppo umano: l’agone atletico dagli altari alla polvere' fino al 13 novembre 2021.
Biglietteria Area Archeologica di Villa Adriana
Largo Marguerite Yourcenar, 1
00019 Villa Adriana-Tivoli (RM)
email: villa.adriana@coopculture.it
telefono: + 39 0774382733; +39 06 39967900 (call center)
Biglietteria Villa d’Este
Piazza Trento, 5
00019 Tivoli (RM)
email: prenotazioni@coopculture.it
telefono: +39 0774332920; +39 06 39967900 (call center)
Biglietteria Santuario di Ercole Vincitore
Via degli Stabilimenti, 5
00019 Tivoli (Roma)
email: prenotazioni@coopculture.it
telefono: + 39 0774382733; +39 0639967900 (call center)
Laboratorio di Antropologia Fisica_apertura straordinaria
Domenica 16 ottobre il Laboratorio di Antropologia Fisica delle VILLAE, dedicato allo studio dei resti umani antichi, aprirà eccezionalmente al pubblico.
Saranno presentate collezioni osteologiche di rilevanza internazionale riconducibili alle antiche popolazioni del Lazio.
Sono previste visite guidate gratuite a cura del funzionario antropologo dell'Istituto comprese nella bigliettazione ordinaria.
Ingressi:
h 14.30
h 15.30
In collaborazione con Soprintendenza ABAP per la città metropolitana di Bari
Responsabile Laboratorio Antropologia Fisica
Responsabile Gestione collezioni e prestiti
dott.ssa Elena Dellù
Per informazioni
tel.: +39 0774330329
email Laboratorio: va-ve.laboratorioantropologia@cultura.gov.it
Il Laboratorio di Antropologia Fisica è collocato presso il Santuario di Ercole Vincitore
Via degli Stabilimenti,5
00019 Tivoli (RM)
L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ partecipa al CineÒ Festival - Cinema in Ospedale, 1^ edizione
L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ partecipa alla 1a edizione di CineÒ Festival - Cinema in Ospedale (Bari, 12-14 ottobre 2022), presentando Aqua magica a Villa d’Este. Il cortometraggio (regia di Ylenia Azzurretti, 10’), alla scoperta delle meraviglie del giardino di Villa d’Este con gli occhi stupefatti di un ragazzino, nasce da un progetto corale dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este ed è prodotto insieme a GRØENLANDIA. Sostenuto dal Segretariato Generale del MiC – Ufficio UNESCO, Aqua magica a Villa d’Este è finanziato a valere sui fondi L. 77/2006 .
Cinema in Ospedale è un progetto innovativo e sperimentale nato con l'obiettivo di promuovere il cinema europeo di qualità presso bambine, bambini e adolescenti, degenti o in cura domiciliare, assistiti dalle strutture ospedaliere italiane che aderiscono all’iniziativa. Sei sono i partner coinvolti: Il Nuovo Fantarca (Italia), JEF (Belgio), Sedmi Kontinent (Croazia), Buff Film Festival (Svezia), Javni Zavod Kinodvor (Slovenia) e Pack Magic (Spagna), noti per la loro ultradecennale esperienza nel campo della media education, del cinema per giovani e dell'animazione sociale. Il progetto è cofinanziato da EACEA Crea Media 2021-AudFilmEdu, dal MiC - Direzione Generale Cinema e audiovisivo - Progetti speciali e dal Garante dei diritti dei minori della Regione Puglia.
L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este è dal canto suo impegnato in progetti finalizzati alla piena inclusività e rivolti a un pubblico più ampio possibile. Ha sviluppato a tal fine nuovi percorsi, strumenti multimediali, pubblicazioni, attività didattiche e laboratoriali per permettere un’esperienza a 360° dei propri siti in presenza o da remoto, anche a persone con esigenze specifiche, in collaborazione con associazioni del settore, specialisti e reparti ospedalieri che si dedicano alla cura e all’assistenza o rappresentano e tutelano situazioni di fragilità.
Aqua magica a Villa d’Este racconta le meraviglie della residenza tiburtina del cardinal Ippolito II ai bambini, assumendone il linguaggio e il punto di vista e conducendoli in una piccola avventura alla scoperta del giardino. Il patrimonio della villa “parla” infatti al giovane protagonista del corto attraverso le personificazioni delle fontane, facendosi prossimo e familiare a tutti i bambini e i ragazzi che si immergano nella sua bellezza e imparino a sentire i luoghi d’arte come qualcosa di proprio. Il fascino onirico di Villa d’Este trasporta in una dimensione allegra e luminosa, dove l’acqua si fa avvolgente malia.
Locandina_Cinema in Ospedale 12-14 ottobre 2022
Acqua Magica a Villa d'Este_2022
LUCA VITONE Io, Villa Adriana
a cura di: Anne Palopoli (MAXXI) e Andrea Bruciati (VILLÆ)
La mostra LUCA VITONE Io, Villa Adriana è il risultato delle incursioni dell'artista italiano Luca Vitone in uno dei complessi architettonici più emblematici dell'antica Roma: la villa dell'imperatore Adriano a Tivoli (Roma), che risale al II secolo d.C.
La mostra presenta nove tele lasciate per mesi in diversi punti della Villa, delegando al tempo e alle condizioni atmosferiche il compito di produrre le immagini. Le grandi tele registrano sulla loro superficie il contatto con l'ambiente, diventando “autoritratti” di Villa Adriana. La mostra espone anche i Capricci, quattro incisioni di Villa Adriana ideate da Giovanni Battista Piranesi (1720-1778), su cui Vitone inserì appunti a mano. Alcuni reperti della Villa, come tre pannelli con frammenti di gesso dipinto e una statua rappresentante la divinità egizia Horus in forma di falco, portano in mostra l'atmosfera ritrovata dall'artista nella Villa. Completa la mostra un'opera site-specific realizzata con le polveri raccolte presso l'Osservatorio di Roccabruna, dove l'imperatore Adriano svolse i suoi studi astronomici.
Organizzazione: IICSP e MAC USP
In collaborazione con: Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo (MAXXI) e Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este (VILLÆ)
Patrocinio: Consolato Generale d’Italia - SP
Indirizzo: MAC USP - Avenida Pedro Álvares Cabral, 1301 – Ibirapuera
Orari di apertura al pubblico: Da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 21:00
È necessario presentare un certificato di vaccinazione contro il COVID-19
Informazioni
Data: Da Sab 15 Ott 2022 a Dom 29 Gen 2023
Organizzato da : IICSP e MAC USP
In collaborazione con : Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo (MAXXI) e Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este (VILLÆ)
Ingresso : Libero
Luogo: Museo de Arte Contemporáneo de la Universidad de São Paulo - Avenida Pedro Álvares Cabral, 1301 – Ibirapuera
FONTE: Istituto Italiano di Cultura, San Paolo del Brasile
Luca-Vitone_Press-Release-in-English
Villa d'Este_Fontana dell'Organo, manutenzione straordinaria
Si informano i gentili visitatori che è prevista la manutenzione straordinaria della Fontana dell’Organo a Villa d’Este dal 10 al 23 ottobre 2022 (prorogata fino al 3 novembre 2022) che comporta la sospensione temporanea delle funzionalità dell’organo idraulico.
Matteo Marzotto e gli atleti del Charity Bike Tour per la ricerca sulla fibrosi cistica passeranno anche da Tivoli, a Villa d'Este.
Villa d'Este, Mercoledì 5 ottobre 2022, ore 11.00
"Siamo onorati di aderire a una causa così importante come la sensibilizzazione sulla malattia genetica grave più diffusa in Europa, ancora troppo poco conosciuta" dichiara Andrea Bruciati, direttore dell'Istituto Villa Adriana e Villa d'Este a Tivoli - Sono 6.000 le persone con fibrosi cistica (FC) in Italia, un 30% ancora orfane di terapia. Villa d'Este estende l'invito di partecipazione a tutti coloro che credono che le malattie rare non vadano dimenticate, che sia importante contribuire a supportare la ricerca, su cui i malati ripongono ogni loro speranza, anche con un piccolo gesto, come una donazione per il Ciclamino della Ricerca".
Sarà l'occasione per incontrare il Presidente della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica (FFC Ricerca) Matteo Marzotto, che firmerà i libri sul Bike Tour e altri gadget, insieme a Maurizio Fondriest, campione mondiale di ciclismo nel 1988 e Maurizio Cassani, ex Commissario Tecnico della Nazionale di Ciclismo maschile dal 2014 al 2021, nonché per vedere Villa d'Este colorarsi di rosa, coi Ciclamini della Ricerca.
Un appuntamento volto a sostenere la mission UNA CURA PER TUTTI della onlus FFC Ricerca - riconosciuta dal MUR (Ministero dell'Università e della Ricerca) e certificata dall'Istituto Italiano della Donazione - che mira a trovare la cura per le oltre 2000 mutazioni del gene che causa la malattia e sconfiggere alla radice la fibrosi cistica.
In Italia, ogni settimana nascono 2 bambini con la FC, la cui aspettativa media di vita, grazie ad alcuni farmaci innovativi di recente scoperta, supera oggi i 40 anni, al prezzo di pesanti cure quotidiane: un malato FC a 40 anni ha passato in media 3 anni della sua vita in ospedale, prendendo ogni giorno circa 20 pillole e dedicando 3 ore alla fisioterapia respiratoria. La fibrosi cistica è dovuta infatti a un gene mutato che provoca secrezioni mucose dense che tendono a ristagnare, soprattutto nei bronchi e polmoni, generando infezione e infiammazione che nel tempo possono causare insufficienza respiratoria.
Da qui, l'inno al respiro della XX Campagna Nazionale FFC Ricerca che viene inaugurata dal Bike Tour.
"20mila respiri al giorno: tanti sono i momenti in cui inspiriamo ed espiriamo, spesso senza accorgercene. - dichiara Matteo Marzotto, presidente FFC Ricerca - Non si può dire lo stesso per chi è affetto da fibrosi cistica. Chi nasce con la fibrosi cistica dà valore a ogni respiro. Chi nasce con la FC conta sul nostro supporto. Con un ciclamino, ma anche con una semplice firma, a costo zero, in occasione della dichiarazione dei redditi, destinando il nostro 5x1000 a FFC Ricerca, si può fare molto".
Per maggiori informazioni: fibrosiciticaricerca.it - Sostieni la Ricerca
QUI sul Bike Tour | QUI sulla Campagna Nazionale del Ciclamino della Ricerca