locandina

MEMORIE ANTICHE CON IL TEATRO MOBILE Drammaturgie d’ascolto e nuove percezioni

 

Galatea Ranzi, Paolo Bonacelli, Illoco Teatro, Evelina Meghnagi e Dario Carbone in scena per l'ultimo fine settimana di Memorie Antiche. A passo lento nelle aree archeologiche e nelle ville storiche, accompagnati da attori gitani con la prima assoluta di FIABÒ - Fiabe italiane a tutt’orecchi.

                         1 – 2 – 4 – 5 giugno 2022

Iniziativa realizzata con i fondi della Regione Lazio

Dal 1° al 5 giugno, gli ultimi 6 appuntamenti di teatro in cuffia di Memorie Antiche con il Teatro Mobile – Drammaturgie d’ascolto e nuove percezioni, progetto di valorizzazione dei beni culturali ed artistici ideato e realizzato da Teatro Mobile, in partnership con Illoco Teatro. Il viaggio si chiude presso il Parco Archeologico di Ostia Antica, la Necropoli di Porto ed il Porto di Traiano a Fiumicino ed il Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli (Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, MiC): siti archeologici e culturali da scoprire e riscoprire grazie alle originali produzioni – con prime assolute – presentate nell’innovativa modalità “in cuffia” e con grandi interpreti come Paolo Bonacelli, Galatea Ranzi ed Evelina Meghnagi. 

Sei appuntamenti che rispettano i luoghi archeologici e la natura, grazie all’innovativa formula del teatro in cuffia che garantisce eventi a impatto zero – senza scenografie o illuminazione aggiuntiva e privi di impatto acustico.

Si parte mercoledì 1° giugno, alle ore 17:00 nel Parco Archeologico di Ostia Antica con la replica straordinaria di Lear - Il tempo impossibile di Shakespeare, con Paolo Bonacelli nei panni di Lear. Primo evento “immobile” del Teatro Mobile, sarà raggiunto con un "viaggio in cuffia" tra gli scavi di Ostia Antica con una guida d'eccezione: il Direttore del Parco Archeologico di Ostia Antica, Alessandro D'Alessio. Lear è nato dal progetto Il Tempo impossibile di Shakespeare sostenuto da Lazio Crea, ed "evento speciale" del progetto "Oltre lo Spazio e Il Tempo" (Eureka 2022)

Giovedì 2 giugno, doppio appuntamento; il primo alle ore 12:00 presso la Necropoli di Porto con La natura delle cose: Paolo Musio legge Lucrezio con la sonorizzazione dal vivo di Olbos e l’intervento di Massimo Guarascio e Giuseppe Ippolito. Nel testo di Lucrezio, un trattato scientifico in esametri, la materia è in eterna lotta, il cosmo privo di centro, il vuoto è il teatro di questa lotta, l’umanità occupa un posto di assai poca importanza nel cosmo, la vita, che non è data in proprietà a nessuno ma in uso a tutti, è preziosa e breve ed in essa i motivi della creazione si intrecciano indissolubilmente con quelli della distruzione, che non risparmia neanche l’anima, anch’essa mortale.

Il secondo appuntamento è alle ore 17:00 al Porto Traiano a Fiumicino con la produzione di Illoco Teatro Le supplici, il testo di Eschilo, debuttato nel 463 a.C. ad Atene, che, ancora oggi, ci mette di fronte a un coro di donne richiedenti asilo, che provengono da un altrove afflitto che le ha messe in fuga. La messinscena del dramma punta a favorire l’immedesimazione del fruitore con i cittadini di Argo, guidati dal re Pelasgo, in modo che si chieda se accogliere o meno le supplici, e propone un’esperienza immersiva innovativa, volta a coniugare due piani distinti ma interdipendenti tra loro: il sistema dell’audio in cuffia e la suggestione d’immagine realizzata dal vivo dal gruppo di attori.

Memorie Antiche con il Teatro Mobile torna sabato 4 giugno alle ore 17:00 al Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli (Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, MiC) con una nuova produzione di Illoco Teatro: FIABÒ - Fiabe italiane a tutt’orecchi, uno spettacolo per adulti e bambini, con tre attori-gitani, oggetti e una partitura sonora ricca e variegata, per un vero e proprio viaggio da fare in cuffia. Fiabe da ridere, da piangere, fiabe fantastiche, in cui le vite di persone e animali si intrecciano a magia e meraviglia. Tre favole nazionali accomunate dai temi dell’avventura, dell’invenzione e della fantasia.

Domenica 5 giugno, un altro doppio appuntamento per chiudere la rassegna: alle ore 12:00 al Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli (Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, MiC) Illoco Teatro va in scena con Persiani, riflessione sul tema della hybris, sul rifiuto della “diversità” e sulla tracotanza del potere, fattori che, sommati insieme, generano conflitti violenti e recano sofferenze a popoli innocenti. Le vicende ruotano intorno alla guerra, le cui logiche trovano ancora oggi facili appigli in un errato senso di superiorità e nel non riconoscimento dei valori dell’Altro. Attraverso momenti ritualistici, frasi di movimento e teatro danza, gli attori si fanno al tempo stesso eroi, coro, scenografia umana e rituale, amplificando l’azione e la parola; il risultato è una potente dimensione corale.

In un ideale cerchio perfetto, è lo spettacolo che ha aperto la rassegna, 15 Stazioni – con Galatea Ranzi e Dario Carbone, e con la partecipazione di Evelina Meghnagi, a completare il percorso, domenica 5 giugno alle ore 17:00 al Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli (Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, MiC). Dopo le anteprime – presentate in occasione della Pasqua 2022 all’ex Cartiera Latina, sede del Parco Regionale dell’Appia Antica, e lungo la via Appia Antica, nel Parco Archeologico dell’Appia Antica – torna la “via crucis” laica elaborata da Pina Catanzariti con frammenti letterari, poetici e non solo, di diverse provenienze, per un originale “viaggio in cuffia” negli spazi del Santuario di Ercole Vincitore.

Inoltre, l'Istituto Villa Adriana e Villa d'Este aderisce all’iniziativa Appuntamento in Giardino​ organizzata da APGI-Associazione Parchi e Giardini d’Italia, sabato 4 e domenica 5 giugno 2022. L’evento, che ha l’obiettivo di invitare il grande pubblico a scoprire la sorprendente ricchezza storica, artistica e botanica dei giardini italiani, è l’occasione per far conoscere la rilevanza culturale e paesaggistica del Santuario di Ercole Vincitore​ attraverso la narrazione del Teatro Mobile e di Illoco Teatro.

 Memorie Antiche con il Teatro Mobile – Drammaturgie d’ascolto e nuove percezioni è un progetto di Teatro Mobile, realizzato in partnership con Illoco Teatro, che congiunge lo spettacolo dal vivo con la valorizzazione dei beni culturali e con le nuove tecnologie declinate nella fruizione specifica dell’audio in cuffia, per cercare la memoria antica dei luoghi e farla rivivere in un immaginario contemporaneo. L’innovativa formula del teatro in cuffia garantisce eventi a impatto zero – senza scenografie o illuminazione aggiuntiva e privi di impatto acustico – e che rispondono alle esigenze di tutela e rispetto dei luoghi oltre che ai bisogni dello spettatore-visitatore. Il cartellone completo contiene 22 eventi originali con nuove produzioni, semplici e complesse, appositamente ideate e presentate in prima assoluta; ai cast dei vari spettacoli si aggiungono grandi interpreti come Paolo Bonacelli, Evelina Meghnagi e Galatea Ranzi.

 Gli appuntamenti di Memorie Antiche con il Teatro Mobile – Drammaturgie d’ascolto e nuove percezioni proseguono a giugno a Ostia Antica e Tivoli: gli eventi sono gratuiti su prenotazione dal sito (LINK)

 I visitatori potranno entrare nei luoghi con le modalità di accesso previste dagli enti gestori degli stessi. Il programma potrà subire variazioni. 

L’iniziativa, ammessa a contributo tramite l’Avviso pubblico per il sostegno a progetti di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio, è finanziata della Regione Lazio.

TEATRO MOBILE è un'associazione culturale che realizza progetti multidisciplinari, e che vuole proporre in modo sistematico nuove attività spettacolari ed artistiche per la valorizzazione dei luoghi del nostro straordinario patrimonio culturale (artistico, archeologico, museale e paesaggistico).

Illoco Teatro nasce a Roma con l’obiettivo di realizzare spettacoli teatrali per adulti e ragazzi. Svolge regolarmente attività laboratoriali dirette da esperte pedagoghe per l’infanzia e organizza eventi di carattere artistico/culturale. Collabora con il Comune di Roma e Sapienza Università di Roma.

Comunicato Stampa

UFFICIO STAMPA HF4

Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it 333.762.30.13
Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12


Film Festival

Villae Film Festival_IV edizione

 

Dal al 10 e dal 18 al 24 luglio 2022 due siti dichiarati dall'UNESCO Patrimonio Mondiale dell'Umanità, Villa Adriana Villa d’Este, ospitano la IV Edizione di Villae Film Festival, rassegna da sempre dedicata a CINEMA ARTE. Il progetto è realizzato con il patrocinio e il sostegno del MiC e della Regione Lazio e organizzato dalle Villae, sotto la direzione artistica di Andrea Bruciati, storico dell’arte e direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, con la consulenza artistica di Stefania Bianchi e Filippo Soldi e l'organizzazione dell'Associazione Culturale Seven. Nella sua duplice articolazione a Villa d’Este e a Villa Adriana, Villae Film Festival quest’anno affronta il grande tema della Bellezza. Lo fa proponendo film che ne hanno indagato le molteplici ripercussioni e sfaccettature con un linguaggio che guarda proprio all’Arte. Bellezza come motivo di meraviglia, di turbamento, bellezza negata, bellezza splendente e bellezza nascosta. Bellezza come ossessione e bellezza fine a sé stessa: che lo si ammetta o no, spesso la bellezza determina le nostre scelte e informa la nostra vita.

Con la quarta edizione del Villae Film Festival commenta Andrea Bruciati grazie a un programma ancora più ricco e articolato, intraprendiamo un nuovo racconto con il grande tema della Bellezza. Novità di questa edizione, il concorso dedicato a opere di videoarte. In un momento così particolare e delicato, ci è sembrato opportuno mettere in risalto come la bellezza, che rappresenta il meglio della produzione artistica e spirituale, sembri essere la sola arma utile a salvare le nostre coscienze e a saziare i nostri desideri profondi. Per la sua unicità, il suo legame con la straordinarietà degli ambienti e le eccezionali peculiarità di questi luoghi, da cui trae le sue tipicità, sia di ordine estetico che linguistico, il Festival rappresenta un’esperienza totale e immersiva”.

Le giornate della tappa di Villa Adriana dal 4 al 10 luglio si aprono alle ore 21:00 con l’incontro che precede la proiezione del film del giorno, con ospiti registi, attori, produttori sempre introdotti dal direttore artistico Andrea Bruciati e con una introduzione critica di giornalisti e critici cinematografici. Alle 21.30 sono proiettati i filmati d’archivio dell’Istituto Luce dedicati alle due ville e ai film in programma.

Novità di questa quarta edizione di Villae Film Festival è l’interesse verso la videoarte con una selezione di dodici opere valutate da una giuria di qualità presieduta da Andrea Bruciati e una proposta di contenuti che offre al pubblico un ulteriore racconto, alternativo del nostro tempo. Ogni sera prima del film viene pertanto presentata un’opera, desunta dalla lista degli autori partecipanti alla mostra Vita Nova III (Villa Adriana, 1 luglio – 16 ottobre 2022): YURI ANCARANI, Baal, 2007; ELISABETTA BENASSI, You’ll never walk alone, 2000; SIMONE BERTI, Luce, 1993; ALEX CECCHETTI e CHRISTIAN FROSI, Attraversamento del ponte di Millau, 2005; PAOLO CHIASERA, Lo scoglio alto, 2005; MICHAEL FLIRI, Come out and play with me, 2003; MARZIA MIGLIORA, Efi, 2003; OTTONELLA MOCELLIN e NICOLA PELLEGRINI, Hurt so good, 1999; ADRIAN PACI, Centro di permanenza temporanea, 2007; ALESSANDRA SPRANZI, Il viaggio, 2004; NICO VASCELLARI, Nico & The Vascellaris, 2005; ITALO ZUFFI, Perimetro, 2000. All’opera che la giuria di qualità indicherà come più significativa del passaggio del millennio, sarà attribuito il premio METAMORPHOSIS. La Giuria è presieduta da Andrea Bruciati, storico dell’arte e dal 2017 alla guida dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli e composta da Matteo Bergamini, giornalista e critico d’arte, direttore responsabile della rivista Exibart, da Ilaria Ester Bonacossa, storica dell’arte, recentemente nominata direttrice del MAD, Museo Nazionale dell’Arte digitale di Milano, da Cristiana Collu, dal 2015 direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma e da Massimiliano Tonelli, attualmente direttore editoriale della rivista Artribune, da lui stesso fondata nel 2011.

LEOPERE DI VIDEOARTE IN CONCORSO

Due luoghi per due programmi e tipologie di proiezioni.

Villa Adriana, dal 4 al 10 lugliosaranno proiettati film come MORTE A VENEZIA di Luchino Visconti, che sarà presentato, lunedì 4 luglio, introdotto dalla giornalista culturale Federica Manzitti. Il film racconta del turbamento che il musicista Gustav von Aschenbach prova davanti alla bellezza del giovanissimo Tazio in una Venezia invasa dal colera. La sua proiezione sarà l’occasione di rivedere un capolavoro immortale in una cornice altrettanto immortale. Martedì 5 luglio, con la presentazione della giornalista cinematografica Daniela Catelli, la bellezza conturbante e straziante del creato e del misterioso pianeta che sta per schiantarsi contro la Terra, che è uno dei temi del film di Lars von Triers MELANCHOLIA, sarà un’altra tappa della nostra ricerca, mentre la laguna veneta e la vita dei giovanissimi protagonisti del film ATLANTIDE dell’artista Yuri Ancarani saranno al centro della serata di mercoledì 6 luglio, introdotta dalla critica cinematografica Anna Maria Pasetti. Una bellezza fine a sé stessa sarà quella, invece, raccontata nel film di Mauro Bolognini IL BELL’ANTONIO che giovedì 7 luglio, introdotto dal direttore di Ciak Flavio Natalia, tornerà sullo schermo di Villa Adriana a proseguire una ricerca che intreccia film di anni recenti a pellicole che hanno fatto la storia del cinema. Al 2020 risale il quinto film del nostro percorso che sarà proiettato venerdì 8 luglio, introdotto dal giornalista e regista radiofonico Federico RaponiL’UOMO CHE VENDETTE LA SUA PELLE di Kaouther Ben Hania, in cui si racconta di un uomo che diventa egli stesso opera d’arte e, quindi, sarà esposto in mostre e musei. La bellezza ingenua di LAZZARO FELICE di Alice Rorhwacher, invece, sarà il tema della proiezione di sabato 9 luglio, con l'introduzione del giornalista e critico cinematografico Damiano Panattoni. La sezione di Villa Adriana si chiuderà poi con la bellezza conturbante dell’Infinito: sarà infatti proiettato, introdotto dal compositore di colonne sonore Paolo Vivaldi, 2001: ODISSEA NELLO SPAZIO di Stanley Kubrick, quasi a voler unire l’Universo raccontato nel film al cielo stellato di Villa Adriana.

Dal 18 al 24 luglio le proiezioni si sposteranno nella suggestiva atmosfera del Gran Viale di Villa d’Este, dove proseguirà la ricerca sul tema della Bellezza. Ad aprire la settimana lunedì 18 luglio, con l'introduzione del redattore cinematografico Mario Turco, il film LA DONNA SCIMMIA di Marco Ferreri, con il suo racconto di una bellezza negata. PINO. UN FILM SU PINO PASCALI di Walter Fasano, in cui la bellezza è quella che sempre e comunque cerca l’Arte, sarà proiettato martedì 19 luglio, introdotto dal regista stesso con la giornalista Angela Prudenzi. Il percorso proseguirà mercoledì 20 luglio, introdotto dal critico cinematografico Francesco Di Brigida, con RITRATTO DI SIGNORA di Jane Champion in cui una bellissima Nicole Kidmann cede al fascino di un uomo che mette in serio pericolo la stabilità della sua vita. La bellezza dell’architettura e il suo influsso sulle nostre vite sono alcuni dei temi del film THE ARCH di Alessandra Stefani, in programma giovedì 21 luglio, con l'introduzione affidata alla giornalista e autrice tv Nicole Bianchi. Le proposizioni dell’arte e le sue ricerche sono protagoniste del film MANIFESTO di Julian Rosefeldt che sarà proiettato venerdì 22 luglio introdotto dalla scrittrice, drammaturga e critica di cinema e teatro Giusi De Santis. Sabato 23 luglio ADDIO MIA REGINA di Benoît Jacquot, introdotto dal redattore di cinema Carlo Cerofolini, racconterà la vicenda di Sidonie e il suo sguardo su un mondo che sta per finire. Lo sconvolgimento provocato dalla inquietante bellezza del misterioso ospite di TEOREMA di Pier Paolo Pasolini chiuderà idealmente il cerchio del nostro percorso domenica 24 luglio, introdotto dal critico cinematografico, docente e filmmaker Francesco Crispino.

Villae Film Festival è un progetto del MiC – Ministero della Cultura e Villae Tivoli – Istituto Villa Adriana e Villa D’Este, iniziativa realizzata con il contributo della Direzione Generale Cinema del MiC e Regione Lazio, con il patrocinio del Comune di Tivoli e della Roma Lazio Film Commission. Ideazione e organizzazione dell'Associazione Culturale Seven. Partner tecnici: Grand Hotel Duca D’Este e TIBI. Partner: Archivio Luce Cinecittà, Tibur Tivoli Film Commission, Ristorante La Sibilla, Ristorante L’Angolino, Villa Esedra, Tenuta Rocca Bruna, Nuh, Agenzia del Viaggiatore, Croce Rossa Italiana Aniene, Misericordia, CONGEAV, Mondo Tv. Media partner: Sentieri Selvaggi, Taxi Drivers, The Hot Corn, Teletibur, Simply Radio, GP Magazine, Tivoli City Guidonia, Essere Web Radio. Partner tecnico: Gruppo Team.

 

Il Direttore artistico
Andrea Bruciati, direttore delle Villae
Storico dell’arte, ha all’attivo numerosi progetti curatoriali e collabora con riviste di settore. Ha diretto la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone dal 2002 al 2012 e, grazie a quest’esperienza, a quella di direttore artistico della fiera ArtVerona dal 2014 al 2016 e della Biennale di Giovani creativi dell’Europa 2015 (BJCEM 2015), è identificato come un promotore della ricerca contemporanea emergente. Dal 2017 è alla guida dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli. In qualità di direttore, oltre al Villae Film Festival ha promosso le mostre E dimmi che non vuoi morire. Il mito di Niobe (2018), Le carte di Ferenc (2019), Eva vs Eva. La duplice valenza del femminile nell’immaginario occidentale (2019); Après le déluge. Viaggio tra opere riemerse e misconosciute (2020) e 60/20: Villa Adriana tra cinema e UNESCO (2020), Il teatro delle acque: Villa d’Este da giardino degli italiani a patrimonio universale (2021), Io, Villa Adriana (mostra personale di arte contemporanea Luca Vitone, 2021), Ecce Homo: l’incontro fra il divino e l’umano per una diversa antropologia (2021), Vita Nova: arte in Italia alla luce del nuovo millennio (2021-2022).

PROGRAMMA E PRENOTAZIONE BIGLIETTI

 

https://www.youtube.com/watch?v=OYDlx1XP8G8

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Sito web:  https://villae.cultura.gov.it/

Profili social:
Facebook
Instagram
Twitter
YouTube
Eventbrite
@villaefilmfestival
#villaefilmfestival

Programma film: http://www.sevenassociazione.it/villae-film-festival-2022

 

Ufficio Stampa:
EFFECI COMUNICAZIONE
Sergio Cerini +39 335 6951224
www.effecicomunicazione.it
s.cerini@effecicomunicazione.it

REGGI&SPIZZICHINO Communication
Via Cola di Rienzo, 180 - 00192 Roma
Maya Reggi +39 347 6879999
Raffaella Spizzichino +39 338 8800199
Carlo Dutto +39 348 0646089
www.reggiespizzichino.com
info@reggiespizzichino.com

Promozione e comunicazione
Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d'Este
Sede del Santuario di Ercole Vincitore
via degli Stabilimenti, 5
00019 Tivoli (RM)
va-ve.promozione@cultura.gov.it

ASSOCIAZIONE CULTURALE SEVEN
Consulenza artistica e organizzazione
Stefania Bianchi + 39 3384679927
Email: villaefilmfestival@sevenassociazione.it
www.sevenassociazione.it

 


papaveri a villa adriana

Appuntamento in Giardino 2022

 

 

 

 

 

 

 

L'Istituto Villa Adriana e Villa d'Este - VILLAE aderisce all’iniziativa Appuntamento in Giardino​, organizzata da APGI - Associazione Parchi e Giardini d’Italia sabato 4 e domenica 5 giugno 2022. La manifestazione, pensata come un’autentica ‘festa del giardino’, si svolge in contemporanea in oltre 20 Paesi europei. L’evento, che ha l’obiettivo di invitare il grande pubblico a scoprire la sorprendente ricchezza storica, artistica e botanica dei giardini italiani, è l’occasione per far conoscere la rilevanza paesaggistica del Santuario di Ercole Vincitore​ e di Villa Adriana, rispettivamente attraverso la narrazione del Teatro Mobile e la guida della funzionaria archeologa Sabrina Pietrobono.

“Le VILLAE – commenta il direttore Andrea Bruciati – sono un organismo vivente, che rappresenta la summa delle caratteristiche di un intero territorio, in tema di vegetazione, geomorfologia, idrografia e cultura, e contribuisce attivamente alla qualità della vita della comunità che vi afferisce. Il patrimonio artistico e archeologico, che qui si tutela e valorizza, trova nel giardino la più alta espressione intellettuale e sensoriale, in quanto mirabile sintesi dell’azione dell’uomo sulla natura”.

 Santuario di Ercole Vincitore. Teatro Mobile 

Il Santuario di Ercole Vincitore ospita Memorie Antiche, un progetto di Teatro Mobile con Illoco Teatro, articolato in tre spettacoli.

Sabato 4 Giugno, ore 17:00 FIABÒ - Fiabe italiane a tutt’orecchi
di Italo Calvino
regia e adattamento di Annarita Colucci
coreografie di Annarita Colucci
con Roberto Andolfi, Dario Carbone, Annarita Colucci
per tutti ivi compresi i bambini e le persone con disabilità motoria e cognitiva.

Evento gratuito, prenotazione obbligatoria; ingresso secondo tariffazione ordinaria (salvo agevolazioni di legge).

Domenica 5 giugno, ore 12:00 PERSIANI
di Eschilo
regia e adattamento di Annarita Colucci
coreografie di Annarita Colucci
con Roberto Andolfi, Matteo Pantani, Anatole Tah, e gli studenti della Sapienza Università
di Roma: Giorgia De Giorgi, Alessia Giglio, Fabrizio Villacroce
per tutti ivi comprese le persone con disabilità motoria e cognitiva.

Evento e ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria per lo spettacolo.

Domenica 5 giugno, ore 17:00 15 STAZIONI
Drammaturgia site specific di Pina Catanzariti
con Galatea Ranzi, Dario Carbone, Raffaele Gangale, Antonella Gargano, Massimo Guarascio,
Piero Marietti e Antonella Sbrocchi
musica a cura di Manque con Adriano Cava (oggetti sonori), Camilo Calarco (contrabbasso) e
Francesca Colombo (violino) e con la partecipazione di Evelina Meghnagi
per tutti ivi comprese le persone con disabilità visiva.

Evento e ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria per lo spettacolo.

Info

Prenotazioni

  Villa Adriana. Rovi e Ruine. Un percorso di archeologia "verde"

Passeggiata guidata alla scoperta del manto verde di Villa Adriana nel tempo e delle sue molteplici sfaccettature, a cura della dott.ssa Sabrina Pietrobono, Funzionario Archeologo - Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este (MiC)

L’area archeologica di Villa Adriana rappresenta ad un tempo uno spaccato paesaggistico del territorio tiburtino, un tesoro di beni archeologici e architettonici, un giardino moderno con richiami all’antico.

Nel corso della visita attraverso i percorsi naturalistici meno considerati della Villa imperiale, sarà possibile sia riflettere sui nessi tra architettura romana ed elementi naturali, sia apprendere nozioni fondamentali relative alla vegetazione e alla fauna locale in rapporto a storia, archeologia e tradizione, per comprendere appieno il potenziale del complesso monumentale quale momento fondamentale nello studio del paesaggio italiano - laziale in particolare - e dei suoi cambiamenti.

Appuntamento alle ore 11 presso l’edificio del Plastico

Durata della visita: 60’ ca.

Visita gratuita; ingresso secondo tariffazione ordinaria (salvo agevolazioni di legge).

Info

 

 


sev-riutilizzazione-industriale-dellarea-sacra-strutture-residue-delle-cartiere-1-1

2° Stati Generali del Patrimonio Industriale Congresso internazionale

 

 

2° Stati Generali del Patrimonio Industriale

Congresso internazionale 

Roma – Tivoli | 9-11 giugno 2022 

Promosso e organizzato da:

Associazione per il Patrimonio Archeologico Industriale (AIPAI)

Dipartimento di Ingegneria Civile Edile Ambientale (DICEA) - Sapienza Università di Roma

 In collaborazione con:

The International Committee for the Conservation of the Industrial Heritage (TICCIH)

Ministero della Cultura - Villae Tivoli

Roma Culture

Museimpresa

Con il contributo di:

Eni – Joule, la scuoal per l’impresa

Buzzi Unicem

“Le memorie della produzione: identità, sfide e visioni”

Dal 9 all’11 giugno, a Roma e a Tivoli, si svolgerà la seconda edizione degli Stati Generali del Patrimonio industriale, organizzata da AIPAI - Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale - che da 25 anni promuove la cultura di questo grande patrimonio archeologico tutelandone i valori.  E indirizzata a studiosi, operatori del settore, architetti, ingegneri, urbanisti, economisti, alle associazioni territoriali e di quartiere e a chiunque possa apportare conoscenze, idee, progettualità per il mantenimento e recupero di questo patrimonio.

La serie di incontri, organizzata da AIPAI e DICEA Sapienza - Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale in collaborazione con l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este (MiC), è unica nel suo genere in quanto approfondisce il tema del patrimonio industriale nazionale e internazionale e ha l’obiettivo di promuovere i valori culturali e d’impresa. Inoltre lancia un appello a non abbandonare la strada già intrapresa delle buone pratiche, anzi ad implementarla, grazie anche ai fondi europei del PNRR.

I territori e le città contemporanee sono intessuti dei segni della produzione e del lavoro: da quelli impressi nel paesaggio post-industriale a quelli ravvisabili nell’organizzazione, nelle aspirazioni e nelle criticità della società attuale.

Questi effetti visibili di un passato molto prossimo, sono impossibili da trascurare pensando alle sfide culturali, economico-sociali e ambientali del presente e degli anni a venire. Recuperare questo patrimonio industriale è sempre più strategico e passa per il riconoscimento dei valori di un’eredità industriale che, grazie all’affermarsi e al diffondersi del “pensiero” e “metodo” dell’archeologia industriale, porta all’emersione di cospicui “giacimenti della memoria” che aiutano a comprendere meglio l’uomo contemporaneo.

Il congresso, attraverso 11 aree tematiche, introduce ad una riflessione ampia e rinnovata,  dai settori e dagli specialismi classici “dell’Archeologia Industriale” e partendo dalla macchina, perno dell’industria, allarga lo sguardo a città, territori e paesaggi, studi, strategie e prassi operative. Esamina i principi e le azioni legate alla gestione, all’uso o alla nuova vita della fabbrica, delle architetture e delle aree industriali. Passa dal restauro al recupero, al turismo e alle pratiche di rigenerazione per realizzare visioni culturalmente compatibili per un uso contemporaneo del patrimonio. Strumento imprescindibile che accompagna questo percorso sono gli archivi e i musei d’impresa che da sempre raccolto e conservano la” memoria produttiva dei territori”.

Negli incontri di giugno molto spazio sarà dedicato alla riqualificazione di edifici dismessi, zone sottoutilizzate o andate incontro ad abbandono. Spazi “vuoti”pubblici e privati, che possono diventare un valore assoluto per il territorio e per la popolazione.

Pochi giorni fa è stato avviato l’iter per la nuova legge sulla rigenerazione urbana. Un percorso lungo e faticoso dovuto alla complessità di un tema centrale per le nostre città post-industriali.

La vicenda industriale non è un insieme di sedimi riedificabili, nel suo complesso, come enuncia la carta TICCIH del 2003, è la testimonianza materiale di “vicende che hanno avuto e continuano ad avere profonde influenze sui nostri tempi con conseguenze storiche”.

Si tratta spesso di progetti molto complessi, bisogna dare una “nuova” vita al tessuto sociale, economico ed occupazionale di un’area urbana, migliorando la qualità della vita delle persone e delle attività che vi risiedono.

L’importanza nodale di questa 3 giorni è legata anche al contesto sociale, economico, politico del periodo che attraversiamo. I due anni pandemici, i venti di guerra che sconvolgono l’Europa, la crisi economica che i due eventi ha “scaricato” sulla società mondiale (disoccupazione, inflazione…) impongono una riflessione su come vogliamo il nostro futuro. Come saranno le nostre città? Le nostre industrie? E cosa vuol dire sostenibilità economica? Ma anche come e dove abiteremo?

Il patrimonio industriale italiano, e mondiale, sarà al centro di molte di queste domande. Come d’altra parte sarà, e lo è già, al centro dei progetti del PNRR, il nuovo Piano Marshall che l’Europa ha lanciato per risollevarsi dalla “emergenza coronavirus”.

Molti i comuni italiani che hanno già progetti di rigenerazione urbana come per esempio Cagliari e Bergamo, Palermo, Catania e Roma, solo per citarne alcuni.

Ai tre giorni del consesso parteciperanno più di 350 tra studiosi, progettisti, operatori turistici, rappresentati di amministrazioni e di enti preposti alla conservazione e alla tutela, associazioni, e tutti quei soggetti coinvolti nel vasto impegno di questo ancora giovane ambito di heritage.  Una tre giorni di progetti e di idee che grazie alla presenza della prima sessione europea del Ticcih, sarà di stimolo perché per il patrimonio industriale non solo italiano ma europeo, si arrivi, come in altri campi, alla creazione di coordinamenti dei fenomeni regionali transnazionali. Lo si farà attraverso il confronto construtttivo tra tutte le associazioni europee del patrimonio industriale, sulla base di un memorandum of under standing centrato sui temi comuni europei da affrontare con indirizzi di tutela, programmi di scopo con obiettivi chiari e risultati determinabili anche per la creazione di partenariati, società miste e soprattutto con il coinvolgimento dei cittadini.

Una svolta nella politica dello sviluppo futuro che vede la politica “timonare” gli eventi e non semplicemente “remare” verso un obiettivo. Una politica che sia anticipatoria e che sappia dare una “visione” alle nuove generazioni facendo tesoro del proprio “patrimonio”.

Roma, 23 maggio 2022, ufficio stampa AIPAI

COMUNICATO STAMPA

BROCHURE

 


statua Vibia Sabina

Diamo a Vibia quel che è di Vibia

 

La Camera di Commercio di Roma è promotrice, in collaborazione il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e l'Istituto Villa Adriana e Villa d'Este - VILLAE, dell'evento Diamo a Vibia quel che è di Vibia - Il ruolo delle donne nella storia con il quale intende celebrare Vibia Sabina, moglie dell'imperatore Adriano. L'iniziativa, dal forte valore simbolico, nasce dall'idea di restituire centralità storica a una figura femminile che ebbe un ruolo determinante nella vita politica e istituzionale di Roma.

Al centro dell’evento la monumentale statua in marmo pario, di oltre due metri di altezza, che rappresenta Vibia Sabina, nel tipo iconografico della Grande Ercolanese, con l’himation a coprire il capo e un lungo chitone. L’immagine potrebbe essere stata realizzata dopo la morte dell’imperatrice nel 136 d.C.  come suggeriscono l’idealizzazione dei tratti del volto e i confronti iconografici. Restituita al patrimonio italiano nel 2007 dal Museum of Fine Arts di Boston, attualmente è conservata presso i Mouseia di Villa Adriana. Per l'occasione viene esposta al Tempio di Adriano che, con l'occasione, viene ribattezzato come Tempio di Vibia Sabina e Adriano, in linea con la volontà di Antonino Pio, figlio adottivo dell'imperatore, che volle dedicare l’edificio alla memoria di entrambi i coniugi.

L'esposizione temporanea, aperta mercoledì 18 maggio 2022 da un convegno con illustri personalità del mondo istituzionale, accademico, letterario e giornalistico, tra cui Roberto Riccardi, Comandante dei Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale, Andrea Bruciati, direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, Francesca Cappelletti, direttrice generale della Galleria Borghese, Cristiana Collu, direttrice generale della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, Daniela Porro, Soprintendente Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma e Claudio Strinati, storico dell’arte, è visitabile presso il Tempio di Adriano, in Piazza di Pietra (RM), negli orari di apertura della sala dedicata.

Comunicato Stampa Camera di Commercio Roma

P​er informazioni LINK

 


locandina notte uropea dei musei

Notte Europea dei Musei 2022

 

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLAE è lieto di comunicare la partecipazione sabato 14 maggio alla Notte Europea dei Musei 2022, giunta quest’anno alla sua diciottesima edizione.
L’evento, organizzato dal Ministero della Cultura francese, beneficia del patrocinio del Consiglio d’Europa, dell’Unesco e dell’ICOM e si svolge in tutta Europa dal 2005, con l’obiettivo di incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea.
L’iniziativa prevede l’apertura serale straordinaria al costo simbolico di 1 euro.
Il programma proposto arricchisce il consueto prolungamento dell’orario di apertura con un’offerta culturale diversificata per i vari target di pubblico.

PROGRAMMA

VILLA D’ESTE
Orario: 8.45 – 19.45 (ultimo ingresso ore 18.45).
Apertura serale Notte Europea dei Musei: 19.45 – 22.45 (ultimo ingresso ore 21.45) - €1

Ore 20.30 - Villa d’Este, Sala di Noè
Concerto gratuito
L’Ensemble CONSTANZE esegue Armonie di Pace
A cura dell’associazione Famiglie di Angeli, in collaborazione con la direzione delle VILLAE e con il patrocinio del Comune di Tivoli.
Alice Bonanni - flauto, Sophia Azzollini e Arianna Tonsini - violini, Mariama Coly - viola, Sofia Amodio -violoncello. Direzione artistica Massimiliano Tonsini.

Comunicato stampa

Locandina

SANTUARIO DI ERCOLE VINCITORE
Orario: 10.00 – 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00).
Apertura serale Notte Europea dei Musei: 19.00 – 22.00 (ultimo ingresso 21.00) - €1

Ore 20.00
Dal Buio, la Luce, visita guidata teatralizzata dal Santuario di Ercole Vincitore ai giardini di Villa d’Este (massimo 20 partecipanti), in collaborazione con CoopCulture.
Visita guidata € 7

Si aprono straordinariamente per l’occasione le porte del Laboratorio di Antropologia Fisica del Santuario di Ercole Vincitore, dove sono custodite collezioni osteologiche di rilevanza internazionale. Elena Dellù, antropologa e responsabile del laboratorio, guiderà i visitatori alla scoperta dell’evoluzione della nostra specie e dell’interazione nel rapporto tra uomo e ambiente.
Nello specifico saranno mostrate e raccontate le vite di alcuni individui datati ad età neolitica ed eneolitica rinvenuti a Casale del Dolce (Anagni, FR) negli anni '90 del Novecento. Una comunità che seppellì in età preistorica i suoi defunti con rituali differenziati, quali l'incinerazione e l'inumazione in tombe a grotticella, i cui corpi oggi ci consentono di ricostruire le prime interazioni che le antiche comunità del Lazio ebbero con l'ambiente e che è possibile individuare ancora oggi sui loro corpi.

Locandina

VILLA ADRIANA
Orario: 8.15 – 19.30
Apertura serale Notte Europea dei Musei: 19.30 – 22.00 (ultimo ingresso 21.00) - €1

Info:
www.coopculture.it
+39 0639967900 (lun. dom. ore 10-00-14.00)


ulivi villa adriana

7 maggio 2022_Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio

 

"Rinnovare il valore della formazione per comunicare il valore del territorio"

Il 7 maggio, il Ministero della Cultura celebra la giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio, nell’ambito di un protocollo d'intesa (GNCVO) con il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e l'Associazione Italiana Sommelier (AIS). L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLAE aderisce alla giornata, con eventi dedicati ai protagonisti della cultura e della civiltà mediterranea, valorizzando un frammento dell’antico agro romano, tanto caro agli intellettuali del Grand Tour, preservato dalla speculazione e testimone del valore paesaggistico dell'intero territorio alle porte di Roma.

L’uliveto di Villa Adriana, rappresenta un tesoro di biodiversità: qui è possibile trovare sette varietà, che risalgono per lo più al XVIII secolo, di cui alcune davvero rare, espressione dell’ineguagliabile primato mondiale del nostro Paese, che vanta circa 700 cultivar. In quest’ottica rientra anche l’Olio Extravergine di Oliva Olea Hadriani IGP, prodotto con le olive raccolte a Villa Adriana in partnership con UNAPROL e Coldiretti Lazio.

Gli Orti Estensi di Villa d’Este, con il famoso vigneto di uva pizzutello, forse introdotta a Tivoli proprio dal cardinale Ippolito d’Este, che amava molto questa frutta particolare. Sembra che fatta impiantare nel giardino con l’intuizione di sfruttare il pendio ricco d’acqua della sua meravigliosa Villa.  Il cardinale-mecenate ne sarebbe stato davvero soddisfatto, il vigneto infatti, risulta ancora oggi produttivo per la vendemmia annuale.

“Per il nostro Istituto, la valorizzazione di un territorio passa imprescindibilmente attraverso valori etici condivisi. Le nostre proposte – dichiara il direttore Andrea Bruciati –  intendono rappresentare l’opportunità di creare un momento di consapevolezza individuale nonché sociale. La diversificazione dell'offerta di un territorio rientra in un sistema turistico integrato che completa l'essenza del viaggio di un visitatore e la percezione completa di un territorio. La costruzione delle identità sociali si appoggia, in maniere e intensità diverse, sul patrimonio storico -territoriale ereditato. La cultura non è qualcosa di esterno a un territorio, ma linfa vitale di una comunità, che l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este promuove, sostenendo anche le peculiarità territoriali e i prodotti agro-alimentari locali. Le Villae sono infatti un organismo articolato che copre casistiche varie, legate all'ambito paesaggistico: nel parco archeologico di Villa Adriana, nel giardino di Villa d'Este e in vaste aree dedicate ad attività produttive del Santuario di Ercole Vincitore vengono poste in essere strategie di preservazione e promozione di un ecosistema unico”.

PROGRAMMA

Villa d'Este, ore 11.30 Conversazioni sul verde, il paesaggio e la tradizione agricola con Andrea Bruciati (durata 30 minuti), ingresso con bigliettazione ordinaria (riduzioni e gratuità secondo normativa vigente). Evento gratuito con prenotazione alla biglietteria fisica di Villa d’Este entro venerdì 6 maggio. L'incontro si tiene con un minimo di 12 partecipanti. Appuntamento nel chiostro.

Villa Adriana, ore 16.30 Il sentiero degli ulivi (durata 30 minuti), ingresso con bigliettazione ordinaria (riduzioni e gratuità secondo normativa vigente), evento gratuito. Partenza dall'Edificio del Plastico.  Senza prenotazione.

Santuario di Ercole Vincitore, ore 16:00 Le attività produttive della città di Ercole (durata un’ora), ingresso con bigliettazione ordinaria (riduzioni e gratuità secondo normativa vigente), visita gratuita (massimo 30 persone – prenotazione consigliata).

Visita del Santuario di Ercole Vincitore con uno sguardo particolare agli aspetti produttivi dell'area nel corso dei secoli; dai percorsi della transumanza, all'attività dei mercanti tiburtini in questa zona, fino alla storia degli orti estensi, il percorso si prefigura come una piacevole passeggiata in uno dei siti archeologici più affascinanti della storia antica e moderna, in cui le produzioni agricole dell'antichità si mescolano con i paesaggi dell'età Rinascimentale e con il cambiamento d'uso dell'epoca industriale.

La visita didattica al Santuario può essere integrata con la Mensa Ponderaria di Tivoli aperta il sabato pomeriggio con orari contingentati dalle 17:00 alle 19:00. Per la Mensa è prevista prenotazione obbligatoria e acquisto del biglietto d'ingresso + visita didattica.

Informazioni su tariffe d'ingresso e prenotazioni:

www.coopculture.it.

tel. +39 0774382733


villae-giardino-dei-2

IL GIARDINO DEGLI DEI. IL PARADIGMA DELL’ANTICO NELLE ARTI DELLA VILLA

 

L’istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – VILLAE  in collaborazione e con il patrocinio dell’Ecole Nationale supérieure de Paysage de Versailles (ENSP), con il patrocinio di Sapienza Università di Roma e Università degli Studi di Napoli L’Orientale e con la partecipazione di APGI e Grandi Giardini Italiani, organizza presso Villa d’Este a Tivoli per il 21, 22 e 23 aprile 2022 Il Giardino degli Dei. Il paradigma dell’antico nelle arti della Villa, convegno internazionale e interdisciplinare a cura di Andrea Bruciati e Chiara Santini.

Il convegno esplora la relazione tra il giardino della villa e l’eredità classica attraverso un’indagine a tutto tondo, che integra storia dell’arte, storia dei giardini, architettura, archeologia, storia del restauro e botanica.

Per quanto focalizzato sul giardino della villa rinascimentale, il convegno include anche contributi inerenti ad altri ambiti temporali, utili ad inquadrare il tema in una prospettiva più ampia. Il rapporto tra il giardino degli dei e l’eredità classica giunge infatti fino ai nostri giorni, con manifestazioni che vanno ben oltre le suggestioni del mondo antico accolte dagli architetti cinquecenteschi.

È possibile la partecipazione al convegno come uditori sia a distanza, attraverso piattaforma digitale, che in presenza, salvo diverse disposizioni dettate dalle norme anti-contagio, in entrambi i casi previa comunicazione alla mail va-ve.convegni@cultura.gov.it

COMITATO SCIENTIFICO

Andrea Bruciati, Alberta Campitelli, Valter Curzi, Marcello Fagiolo, Maria Adriana Giusti, Fabrizio Pesando, Chiara Santini.

COMITATO ORGANIZZATIVO

Davide Bertolini, Viviana Carbonara, Angela Chiaraluce, Lucilla D’Alessandro, Aurelio Valentini

CONTATTI

va-ve.convegni@cultura.gov.it

PROGRAMMA

Modalità online di partecipazione al Convegno

 


villa-adriana_uliveto

TIVOLI, A VILLA ADRIANA E VILLA D’ESTE ARRIVA L’OLIO DELL’IMPERATORE ADRIANO A MARCHIO IGP IN PARTNERSHIP CON UNAPROL E COLDIRETTI LAZIO

 

 

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este - VILLAE (Tivoli, MiC) apre le porte alla scuola e alla stampa per divulgare la conoscenza dell’olio extravergine d’oliva e in particolare della produzione di Villa Adriana, Olea Hadriani. Le VILLAE hanno ottenuto il marchio Igp-Olio di Roma, che viene presentato venerdì 8 aprile 2022, nell’ambito di un progetto di valorizzazione avviato in partnership con Unaprol e Coldiretti Lazio. L’iniziativa si sviluppa in un paesaggio di antica bellezza, che fonde in un mirabile connubio l’uliveto storico e i resti archeologici di Villa Adriana.

Oltre al Direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, Andrea Bruciati, saranno presenti, il Vicepresidente nazionale di Coldiretti e Presidente di Unaprol, David Granieri, e Nicola Di Noia, Direttore Generale di Unaprol. Alla manifestazione parteciperanno gli alunni dell’Istituto Agrario Garibaldi di Roma, che seguiranno un percorso didattico tale da abbracciare i punti di maggior interesse del sito archeologico, dal Teatro Marittimo, spazio intimo e riservato della vasta dimora tiburtina, che immaginiamo dedicato dall’imperatore Adriano (117-138 d.C.) al pensiero e alla meditazione, ai Mouseia, che custodiscono la decorazione architettonica e scultorea della villa. Il percorso si concluderà con una lezione tenuta dalla Fondazione Evo School per distinguere e riconoscere l’olio di qualità.

Gli ulivi di Villa Adriana rappresentano un vero e proprio monumento verde, non solo per l’aspetto maestoso e solenne, che caratterizza un paesaggio agricolo unico in cui sono incastonati i resti della residenza imperiale, ma anche perché risalgono per lo più al XVIII secolo. Tra questi, però, c’è un esemplare monumentale ancora più antico chiamato Albero Bello, da cui si ricava dell’ottimo olio. L’Albero Bello, che si inserisce nel percorso di visita e risale al XIII secolo, è considerato il patriarca di Villa Adriana, testimone silenzioso di una storia quasi millenaria. L’uliveto rappresenta inoltre un tesoro di biodiversità: qui è possibile trovare sette varietà, di cui alcune davvero rare, espressione dell’ineguagliabile primato mondiale del nostro Paese, che vanta circa 700 cultivar.

In considerazione delle specificità e dell’unicità di questo patrimonio Coldiretti Lazio e Unaprol hanno proposto una partnership alle Villae nel comune intento di intraprendere una straordinaria opera di salvaguardia e valorizzazione dell’uliveto storico e del paesaggio. In quest’ottica rientra anche la produzione dell’Olio Extravergine di Oliva di Adriano, una vera eccellenza, che esprime le peculiarità e l’eccezionalità propria della tradizione agricola locale, regionale e nazionale, nonché di uno stile di vita volto a promuovere il Made in Italy. In questo contesto è stata realizzata anche una selezione di pregio con l’olio monovarietale dell’Albero Bello. La collaborazione esprime nel suo complesso una scelta etica importante e condivisa, che mira a tutelare il paesaggio e la tradizione, ma anche a tramandarne i valori alle giovani generazioni.

 

I giornalisti interessati possono partecipare all’evento in oggetto e ritirare il biglietto gratuito presso la
Biglietteria dell'Area Archeologica di Villa Adriana,
Largo Marguerite Yourcenar, 1
00019 Villa Adriana, Tivoli.

L’appuntamento è venerdì 8 aprile alle ore 10.45.
È ​gradita la conferma.

Morena Izzo – Ufficio Stampa Coldiretti Lazio
morena.izzo@coldiretti.it
3283653886

Lucilla D’Alessandro – Ufficio Promozione e Comunicazione VILLAE
lucilla.dalessandro@cultura.gov.it
3398101500​


tivolio_santuario-di-ercole-vincitore_-9-10-aprile-2022

VILLAE. TIVOLIO 2022: a Tivoli il festival oleogastronomico dedicato all’oro verde

Tivolisabato 9 e domenica 10 Aprile c’è Tivolio, il Festival oleogastronomico voluto e organizzato sin dal 2017 dall’Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – Villae (Ministero della Cultura) per promuovere la produzione olearia di qualità e la cultura dell’Olivo mediterraneo. Due giornate ricche di attività: incontri, oleoteca, laboratori, oleoturismo e Mercati della Terra.

L’appuntamento è presso il Santuario di Ercole Vincitore, in via degli Stabilimenti n. 5 e nelle principali piazze di Tivoli dalle ore 8.30 alle 18.00.

Tivolio 2022 vuole essere un nuovo inizio nel segno del coinvolgimento di Comuni e Associazioni di Tivoli, del territorio della Valle dell’Aniene e di realtà culturali operanti in tutto il centro Italia.

La manifestazione, che si svolge con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Tivoli, nell’ambito delle manifestazioni per la ricorrenza del Natale di Tivoli 2022, e con Slow Food Lazio, vede anche il coinvolgimento attivo di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene e Slow Food Italia e il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e di Arsial-Regione Lazio. Inoltre nel corso dell’organizzazione di Tivolio 2022 è stato avviato un proficuo dialogo con la DMO Tivoli e Valle dell’Aniene e si è collaborato fattivamente con alcune delle realtà che la compongono.

L’evento intende divenire da subito un riferimento regionale sul tema dell’olio coinvolgendo i migliori produttori del Lazio e valorizzare le produzioni agroalimentari e il territorio attraverso la passeggiata tra gli uliveti di Villa Adriana, la presenza dell’Archeomercato della Terra che per l’occasione ospiterà anche produttori di altre zone del Lazio e la presentazione e degustazione dei prodotti tipici e tradizionali locali. Ampio spazio sarà ovviamente dedicato all’olio con la presenza nell’area mercatale di produttori locali e della regione, l’Oleoteca e un incontro che vedrà anche la premiazione di alcuni produttori nell’ambito della Guida agli Extravergini di Slow Food Italia.

Nell’incontro sull’oleoturismo si punterà a focalizzare l’attenzione sulle opportunità offerte per attrarre visitatori nei territori attraverso proposte concrete di turismo sostenibile che potrebbero avere presto attuazione. Per i più piccoli non mancheranno i laboratori di Slow Food Educa, per una educazione alimentare “buona, pulita e giusta” in cui mettersi alla prova come assaggiatori e gustare una merenda sana e nutriente.

La manifestazione è rivolta a un pubblico eterogeno che include famiglie, appassionati di enogastronomia, visitatori e turisti, produttori a livello regionale e nazionale.

Per informazioni: Santuario di Ercole Vincitore tel. 0774.330329; Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene tel. 348.3029144

P R O G R A M M A

VENERDI 8 APRILE 2022

Ore 10,30 / Villa Adriana

ASPETTANDO TIVOLIO – Passeggiata con gli Istituti Scolastici Superiori nell’Oliveto di Villa Adriana (a cura di UNAPROL) con presentazione dell’Olio di Adriano, prodotto con le olive dell’Oliveto di Villa Adriana con la collaborazione di Coldiretti Lazio. Degustazione presso l’area esterna dei Mouseia di Villa Adriana e presentazione alla stampa di una bottiglia.

SABATO 9 APRILE 2022

Ore 9,00-11,00 / Villa Adriana, Oliveto

INAUGURAZIONE DI TIVOLIO 2022 

PASSEGGIATA NELL’OLIVETO DI VILLA ADRIANA – Le guide archeologiche di Coopculture e la guida ambientale di Slow Food Lazio Valeria Zannoni propongono una passeggiata dalla durata di 2 ore tra gli oliveti secolari di Villa Adriana in cui vengono presentati elementi di narrazione attinenti al patrimonio archeologico della Villa e ai valori olivicoli, paesaggistici, di biodiversità, che un impianto secolare contiene e trasmette. Gli Oliveti sono anche un toccasana per l’ambiente: un oliveto assorbe infatti più CO2 di un bosco, possono quindi contribuire anche alla mitigazione del riscaldamento. Sono consigliabili abiti comodi e scarpe da ginnastica.

Durata del percorso circa 2 h – capienza del gruppo 30 persone

Per info e prenotazioni www.coopculture.it; biglietteria Villa Adriana tel. 0774 382733

Ore 9,30 / Tivoli, Piazza Rivarola

SESSIONE DI PITTURA ESTEMPORANEA

“Paesaggi tiburtini” Luigi Armando Gemmo.

Ore 10,00- 17,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Triportico

MERCATO DELLA TERRA

Partecipano i produttori dell’Archeomercato della Terra, di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene, dei Mercati della Terra del Lazio, insieme ai produttori di olio della regione e tiburtini, dei Presìdi e dell’Arca del Gusto.

Ore 10,30 / Santuario di Ercole Vincitore

MOSTRA ARCHEOLOGICA “I DONI DI ATENA”, visita guidata a cura dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este.

11,00- 17,00 / Santuario di Ercole Vincitore

OLEOTECA

Assaggi guidati di un’ampia rappresentanza della produzione olearia regionale presente nella “Guida agli Extravergini 2022” di Slow Food Italia. L’oleoteca sarà articolata in aree territoriali del Lazio.

Ore 11,00 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala Mecenate

OLIO CHE NUTRE, ELISIR DI LUNGA VITA Area Slow Food Educa a cura di Ines Innocentini e Caterina Bilotta

Merenda sana ed esperienza sensoriale con lettura di etichette, per bambini e ragazzi.

Ore 11,30-13,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Antiquarium

INCONTRO “L’OLIVICOLTURA NEL LAZIO: UN TESORO DI BIODIVERSITÀ DALLE RADICI ANTICHE”

Saluti:

Andrea Bruciati, Direttore dell’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – Villae

Giuseppe Proietti, Sindaco di Tivoli

Luigi Pagliaro, Presidente di Slow Food Lazio

Eleonora Cordoni, Assessore all’Ambiente del Comune di Tivoli

Sergio Del Ferro, Responsabile di Villa Adriana

Relazioni:

Barbara Vetturini, Presidente del Parco regionale dei Monti e Lucretili e Rappresentante dell’Associazione Città dell’Olio

Miria Catta, Azienda Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio – Area tutela risorse, vigilanza e qualità delle produzioni

Nanni Ricci, Ideatore del “Manifesto Slow Food in difesa dell’olivicoltura”

Maurizio Pescari, Giornalista, scrittore ed enogastronomo

Conduce:

Stefano Asaro, Referente di Slow Olive nel Lazio

Premiazione:

Massimo Borrelli, Referente per il Lazio del Network di Slow Food Italia

Consegna ai produttori del Lazio dei riconoscimenti 2022 di Slow Food Italia e Attestati di partecipazione a Tivolio 2022.

Ore 13,30-15,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala Mecenate

L’OLIO IN CUCINA

CUCINA DAL VIVO con assaggi al pubblico in collaborazione con Tivoli Forma S.r.l., Scuola di Cucina TuChef Roma e Comunità Slow Food degli Chef Formatori per la biodiversità nel Lazio, con prodotti del Mercato della Terra e oli extravergini.

Racconti dei Portavoce delle Comunità dei Presìdi Slow Food e dei prodotti dell’Arca del gusto.

Fagiolina di Arsoli; Fagiolone di Valle Pietra; Ju Salavaticu di Roviano; Ciambelle di Vicovaro, Cineto, Sambuci San Vito Romano e Gallicano; Tozzotto di San Michele; Giglietto di Palestrina e Castel San Pietro Romano, Mosciarelle di Capranica Prenestina.Conducono:

Gabriella Cinelli, Cuoca dell’Alleanza, Presidente di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene

Francesca Litta, Referente Biodiversità Slow Food Lazio

Francesca Rocchi, Delegata per le Mense Slow Food Lazio

Ore 16,00 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala dell’Antiquarium

INCONTRO “OLIO TURISMO: VIAGGIANDO ALLA SCOPERTA DI TERRITORI E PRODOTTI AUTENTICI”

Intervengono:

Livio Terilli, Presidente DMO Tivoli e Valle dell’Aniene

Marco Colanera, Consigliere del Sindaco di Tivoli per le Attività produttive, Commercio, Artigianato e Industria

Giacomo Miola, Vicepresidente di Slow Food Italia e Referente del Progetto Internazionale Slow Food Travel

Tiziano Cinti, Direttore Tecnico Gruppo di Azione Locale Monti Prenestini e Valle del Giovenzano “Terre di Pre.Gio.”

Monica Petrone, Presidente Slow Food Umbria

Maurizio Pescari, Giornalista, scrittore e ideatore di Frantoi Aperti

Modera:

Roberto Perticaroli, Referente Slow Travel nel Lazio.

SABATO 9 E DOMENICA 10 APRILE 2022 

Ore 10 e Ore 16 / Centro Storico di Tivoli fino al Santuario di Ercole Vincitore

VISITE GUIDATE delle guide turistiche di Coopculture dal Centro Storico di Tivoli fino al Santuario di Ercole Vincitore.

Durata del percorso circa 2 h – capienza del gruppo 25 persone per ogni turno di visita

Per info e prenotazioni www.coopculture.it; biglietteria Villa Adriana tel. 0774 382733

Ristoranti del territorio:

PAESAGGI AD OLIO NEL PIATTO

Nei ristoranti del territorio coinvolti, adozione di una Carta Tivolio e kit di extravergini, forniti da Slow Food Lazio. Presenza nel menù di una ricetta esclusiva dove l’olio EVO locale è protagonista come vero ingrediente e non come mero condimento, per rappresentare il legame tra biodiversità, località, gusto e tecnica di cucina.

DOMENICA 10 APRILE  2022

Ore 8,30 / ESCURSIONE “Cammino dell’Aniene – Green-Way” da Castel Madama (Piazza Garibaldi) lungo il fiume Aniene fino al Santuario di Ercole Vincitore (arrivo ore 12,30 circa), a cura di Amici dei Monti Ruffi e ALP Alleanza Prenestina.

Ore 9,30 / Tivoli, Piazza Campitelli

ARCHEOMERCATO E MERCATI DELLA TERRA

Tivolio, Natale di Tivoli e le Feste della Primavera.

A cura di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene, in collaborazione con le Associazioni di La Casa delle Culture e dell’Arte. Laboratori del gusto, Mostra Fotografica dell’Associazione Rete Rosa

“La Primavera delle Donna ..50 Donne 50 Stati”, presentazione di “TerraLuna”, romanzo ecopacifista di Stefano Panzarasa, naturalista, educatore, musicista.

Ore 9,30-17,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Triportico

STAND DEI COMUNI DEL TERRITORIO

Ogni comune presenterà il proprio prodotto identitario.

Ore 10 / Tivoli, Piazza Plebiscito

MERCATO DELL’ARTIGIANATO

Organizzato dalla Associazione Culturale L’Erba Voglio. Prodotti artigianali legati alla Cultura dell’Olivo.

Ore 10 / PERCORSO DI VISITA dagli Orti di Pizzutello di Tivoli fino al Santuario di Ercole Vincitore, a cura della Comunità Slow Food delle Uve Pizzutello di Tivoli.

Ore 11,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Terrazza della Sala Mecenate

DEGUSTAZIONE E VENDITA della Composta di Pizzutello, Presìdio Slow Food.

Incontro con produttori e Esposizione della Mostra sul Pizzutello di Tivoli.

Ore 12 / Santuario di Ercole Vincitore, Sale delle Sostruzioni

MOSTRA ARCHEOLOGICA “I DONI DI ATENA”, visita guidata a cura dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este.

Ore 13-15 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala Mecenate

CUCINA DAL VIVO a cura di Marco Meschini, food blogger, conosciuto sui social come @meschini_chef

Ore 16,30-17,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Sale delle Sostruzioni

CONCERTO per Soli, Piano e Chamber Orchestra a cura dell’Accademia Ergo Cantemus di Tivoli. Soprano Arianna Morelli, Direttore Giuseppe Galli. Locandina_Tra arte e melodie_WE_Tivolio

Ore 18 / Santuario di Ercole Vincitore, Triportico

SPETTACOLO DELLE “GHIOGGHIARE” TIBURTINE, a cura della Associazione Culturale Le Tamburellare tiburtine.

Per facilitare il collegamento tra il centro storico di Tivoli e il Santuario di Ercole Vincitore nelle giornate del 9 e 10 aprile, saranno a disposizione dei visitatori navette elettriche gratuite offerte dalla Exelentia Srl – Italian Mobility Factory e navette a bigliettazione ordinaria della CAT – Cooperativa Autoservizi TiburtiniSrl.

I visitatori avranno a disposizione un’ampia area di parcheggio esterno al Santuario di Ercole Vincitore, gratuito previa esposizione del coupon emesso in biglietteria, associato al biglietto di ingresso.

INGRESSI

L’ingresso al Santuario di Ercole Vincitore durante Tivolio 2022 avverrà secondo bigliettazione ordinaria (€ 6,00 con riduzioni e gratuità di legge) acquistabile presso la biglietteria del sito o su internet all’indirizzo https://www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto-santuario-di-ercole-vincitore/ (senza diritto di prenotazione).

Per i partecipanti alla PASSEGGIATA NELL’OLIVETO DI VILLA ADRIANA di sabato 9 aprile ore 9,00, l’ingresso a Villa Adriana avverrà secondo bigliettazione ordinaria (€ 10,00 con riduzioni e gratuità di legge) acquistabile presso la biglietteria del sito o su internet all’indirizzo https://www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto-villa-adriana/ (con diritto di prenotazione a € 2,00). Il biglietto darà diritto all’ingresso gratuito al Santuario di Ercole Vincitore nella giornata del 9 aprile.

IL SANTUARIO DI ERCOLE VINCITORE

Il Santuario di Ercole Vincitore, a Tivoli (Roma), è uno dei maggiori complessi sacri dell’architettura romana di epoca tardo-repubblicana, ma anche luogo di incontro e scambio, caposaldo commerciale nella rete viaria tra regioni interne e porti del Mediterraneo antico costruito lungo un’antichissima percorrenza, storicamente nota come via Tiburtina.

Costruito dal genio ingegneristico dei Romani tra fine II e inizi del I secolo a.C., il Santuario era dedicato ad Ercole, figura che riassume su di sé aspetti differenti: semidio greco legato al mito delle dodici fatiche ma anche divinità italica preposta alla capacità imprenditoriale dell’uomo, ai commerci, agli spostamenti e alla pastorizia. Il legame tra Ercole e l’olio di oliva è scritto nella storia antica: nel II secolo a. C. un ricchissimo commerciante di olio, il tiburtino Marco Ottavio Erennio, navigando nel Mediterraneo con un prezioso carico, riuscì ad evitare l’assalto di feroci pirati grazie all’intercessione di Ercole; per riconoscenza Erennio fece erigere il Tempio di Ercole Olivario nel Foro Boario a Roma, probabilmente introducendovi i culti della sua città d’origine.

Si ripropongono oggi con la medesima funzionalità – così come in antico – gli spazi della Via Tecta e del Triportico del Santuario, che avevano visto scambi, commerci, transito di persone e di greggi, a luogo di esposizione e commercializzazione di prodotti oleari e di diffusione della cultura dell’olio.

Nel corso della sua cangiante storia bi-millenaria, sin dal Medioevo ampie porzioni del Santuario vennero riconvertite da privati tiburtini e comunità monastiche alla produzione agricola; infine, forse già dalla metà del Cinquecento ad opera del Cardinale Ippolito II d’Este e fino alla metà del secolo scorso, protagonista assoluta della produzione agricola nel Santuario è divenuta la famosa uva Pizzutello di Tivoli, tipico prodotto di eccellenza dell’area tiburtina.

Oltre che dalla presenza di suggestivi resti archeologici, il sito è dotato di ampi spazi moderni e climatizzati dove ospitare mostre, stand e conferenze.

 

 


favicon

Tornano le prime domeniche del mese ad ingresso gratuito nelle VILLAE

 

Con la cessazione dello stato di emergenza sanitaria per l’epidemia da Covid-19 , da domenica 3 aprile 2022 tornano le prime domeniche del mese con libero accesso ai luoghi della cultura.

Vanno comunque rispettate eventuali norme anti-Covid vigenti al momento dell'iniziativa.


nuove-disposizioni-per-i-luoghi-della-cultura-dal-1-al-30-aprile-2022

Dal 1 aprile nuove regole per l’accesso a musei

 

 

Comunicato stampa MiC

Dal 1 aprile nuove regole per l’accesso a musei, mostre, archivi, biblioteche, cinema, teatri e concerti

Dal prossimo 1° aprile, con l’entrata in vigore del decreto-legge 24 marzo 2022, n.24, che stabilisce la fine dello Stato di emergenza, cambiano le modalità di accesso ai luoghi della cultura e dello spettacolo.

MUSEI, MOSTRE, ARCHIVI E BIBLIOTECHE
Dal 1° aprile 2022, per l’accesso a musei, parchi archeologici, mostre, archivi, biblioteche e altri luoghi della cultura non è più richiesto il possesso del green pass rafforzato, né di quello base. Resta l’obbligo di utilizzo di mascherine chirurgiche.

CINEMA, TEATRO E CONCERTI
_AL CHIUSO_: dal 1° al 30 aprile 2022 per la partecipazione agli spettacoli che si svolgono al chiuso è richiesto il possesso del cosiddetto green pass rafforzato e l’obbligo di indossare le mascherine FFP2.

_ALL’APERTO_: dal 1° al 30 aprile 2022 per la partecipazione agli spettacoli che si svolgono all'aperto è richiesto il possesso del cosiddetto green pass base e l’obbligo di indossare le mascherine FFP2.

Roma, 29 marzo 2022
Ufficio Stampa e Comunicazione MiC

Link

Nuove disposizioni per i luoghi della cultura dal 1 al 30 aprile 2022