Statua Ciocio volpi

L’Egitto a Tivoli: il caso dei ‘Cioci’ a cura di Giuseppina Enrica Cinque, Benedetta Adembri

Venerdì 13 gennaio 2023, alle ore 16.00, a Tivoli presso il Museo della Città, si tiene la conferenza dal titolo L’Egitto a Tivoli: il caso dei ‘Cioci’, a cura di Benedetta Adembri (già funzionaria archeologa MiC e responsabile di Villa Adriana) e Giuseppina Enrica Cinque (Università degli Studi di Roma Tor Vergata). L’iniziativa congiunta dell'Istituto Villa Adriana e Villa d'Este – VillÆ e del Comune di Tivoli, intende ripercorrere la storia di Tivoli e del suo patrimonio archeologico, che in quanto cifra identitaria del territorio mantiene ancora oggi inalterato il suo carattere di attualità. Andrea Bruciati Direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, e Laura di Giuseppe Vicesindaco, nonché Maria Antonietta Tomei Consigliera del Sindaco per i Musei Civici e membro del Comitato Scientifico delle VillÆ introducono la Conferenza, rappresentando le istituzioni organizzatrici e ospitanti.

La memoria storica di Tivoli conserva l’immagine di due statue di granito rosso, di notevole altezza, localmente chiamate “Cioci”, documentate in una piazza urbana fino alla seconda metà del XVIII secolo, quando furono alienate in favore del pontefice,Pio VI, e, di conseguenza, trasportate in Vaticano, dove tutt’oggi si trovano. Appena prima del trasporto, J.J. Winckelmann le aveva interpretate quali ritratti di Antinoo, asserendone la provenienza da Villa Adriana. Se già immediatamente dopo l’arrivo delle sculture a Roma autorevoli studiosi avevano messo in dubbio la possibilità che entrambe raffigurassero l’amasio di Adriano, questa identificazione e la provenienza dalla villa imperiale tiburtina costituiscono tuttora assiomi della letteratura di settore, che ha tuttavia ignorato la storia antiquaria dei due telamoni, determinando un vuoto documentario di oltre due secoli e mezzo, a partire dall’epoca delle prime testimonianze figurate, risalenti alla prima metà del Cinquecento, che ne attestano la presenza in una piazza di Tivoli. Al fine di colmare questo vuoto, è stata svolta una ricerca preliminare sulla documentazione di tali sculture, che ha restituito un corpus di informazioni, di archivio e iconografiche inedite, di grande interesse. In particolare, l’esame della documentazione offerta dalle fonti antiquarie permette di ricostruire la storia delle due gigantesche sculture egittizzanti, in granito rosso, oggi custodite nel Museo Gregoriano Egizio in Vaticano, che sarebbero completamente estranee alla villa imperiale tiburtina.

“Ritengo che lo studio delle fonti e l’approfondimento di uno specifico culturale  sia peculiare all’Istituto Villæ – commenta Andrea Bruciati – che intende non solo porsi come contenitore di strabiliante bellezza ma anche quale cantiere prodromico di studi, attraverso cicli seminariali e progetti espositivi internazionali: un laboratorio di pensiero volto alla collaborazione con enti di ricerca che vogliano fare chiarezza su palinsesti narrativi troppo spesso privi di fondamento scientifico. Ad una storia romanzata di grande fascino, purtroppo mai messa in dubbio e troppo spesso avallata per stolida tradizione, si contrappone pertanto un diverso approccio altrettanto affascinante che dona nuova luce ad un territorio straordinario, una altera Roma plasmante un diverso immaginario, seminale al XXI secolo”.

 

Nell’immagine: disegno di uno dei ‘Cioci’, da G.R. Volpi, Vetus Latium profanum, Roma 1745, X, tav. II.


locandina evento

Biomuseologia. Il museo e la cultura della sostenibilità

 

Mercoledì 21 dicembre alle ore 15.00, presso Villa d’Este, il direttore delle VILLAE, Andrea Bruciati presenta, con Davide Bertolini, storico dell’arte e responsabile del sito, e Viviana Carbonara, archeologa e coordinatrice dei Servizi Educativi e Didattici, il libro di Maurizio Vanni Biomuseologia. Il museo e la cultura della sostenibilità, edito da  Celid, Torino, e terzo libro di una trilogia iniziata  quattro anni fa: Il museo diventa impresa (2018) e La nuova museologia. Le opportunità nell'incertezza (2020). Presente all’incontro l’autore, Maurizio Vanni: storico dell’arte, museologo, specialista in marketing museale e docente.

La nuova definizione di museo, ufficializzata a Praga nell'agosto 2022 dall'Assemblea Generale Straordinaria di ICOM – International Council of Museums, avvicina l'istituzione museale alle persone rendendola parte attiva del territorio. Oltre alle funzioni tradizionali, viene evidenziato il carattere sociale del museo in quanto offre un servizio pubblico e protegge un pubblico interesse per tutti i segmenti di una comunità (inclusione e accessibilità). La museologia del presente si concentra, perciò, su progettualità etiche (equità sociale) e responsabili strutturate su piani di crescita sostenibile. I musei sono, tra gli edifici che producono cultura, quelli che hanno un maggior impatto ambientale; di fatto, rimangono in funzione H24. Quasi tutte le strutture museali di recente costruzione hanno assecondato, fin dalla loro genesi, pratiche green che le hanno rese ecocompatibili a impatto zero (o quasi). La vera sfida, però, è quella di ridurre in modo consistente l'impatto di quelli già esistenti: missione non semplice in un Paese come l'Italia dove la maggior parte sono inseriti all'interno di edifici di rilevanza storica. La Biomuseologia, oltre ad affiancare la Biomuseografia nel progettare strutture museali ex novo, ha proprio questa priorità: diminuire drasticamente l'impatto ambientale di strutture storiche rispettando le linee guida del Ministero della Cultura.

 

Scheda del libro: Link

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

 


albero di natale a villa d'este

Natale 2022: raccolta giocattoli nuovi e usati

 

In occasione delle festività natalizie, l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este - VILLÆ e il Comune di Tivoli - Politiche per l’Infanzia organizzano una raccolta di giocattoli e doni, nuovi o usati in buono stato, da destinare alle case-famiglia del territorio. I bambini sono ispiratori e protagonisti di questa iniziativa e sono chiamati a partecipare e donare.

I punti di raccolta sono attivati presso:

- piazza del Plebiscito sabato 17 dicembre dalle ore 15.00 alle 18.00 nell’ambito dell’iniziativa Piccoli mercanti in piazza (salvo avverse condizioni meteo);

- il chiostro di Villa d’Este, sotto l’albero di Natale, dal 18 dicembre al 6 gennaio.

Il dono libero e spontaneo rappresenta l’essenza dello spirito natalizio che Comune, VILLÆ e territorio intendono condividere, quale aspetto valoriale attorno a cui si costruisce la straordinaria sinergia con i bambini.

 

Per informazioni: +39 0774-5589

 


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CULTURA E SPORT UN BINOMIO PER VIVERE

 

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ partecipa, lunedì 19 Dicembre 2022, alle ore 11.00, presso la Sala Conferenze di Palazzo Massimo (Museo Nazionale Romano), al Convegno CULTURA E SPORT UN BINOMIO PER VIVERE. L’evento è organizzato dal CET -  Centro Europeo per il Turismo e la Cultura e dall’ ICS - Istituto per il Credito Sportivo, con il sostegno dell’Università Telematica San Raffaele Roma e di ITALPOL, quali media partner.

Il Convegno viene promosso in occasione della mostra Umano troppo umano: l’agone atletico dagli altari alla polvere (Tivoli, Villa d’Este, 14 luglio-13 novembre 2022), il cui progetto espositivo, integrato successivamente da quello editoriale (Gangemi 2022), ha indagato temi di grande attualità, pur muovendo dall’antichità: la ricerca della perfezione, espressione di qualità quasi divine, ma anche il fardello della fragilità umana e della stanchezza, che si confronta con l’esperienza del limite e della sconfitta.

Interventi:

Andrea BRUCIATI Direttore di Villa Adriana e Villa d’Este e curatore della Mostra; Stéphane VERGER Direttore del Museo Nazionale Romano e curatore della Mostra; Silvia SALIS Vice Presidente CONI; Miguel GOTOR Assessore alla Cultura di Roma Capitale; Vincenzo MOLINESE Comandante Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale.

Elenco Relatori

Nel corso della manifestazione vengono consegnati dei riconoscimenti a esponenti della Cultura, dello Sport e della Stampa.

Elenco Premiati

Maggiori informazioni:

info@centroeuropeoturismo.it

06/687.64.48 - 06/687.6497

 

 

 


locandina Gipsoteca

“Gipsoteca: lavori in corso!”

 

“Gipsoteca: lavori in corso!”

Un incontro per presentare le ultime novità e viste guidate all’antiquarium di archeologia classica

 

Venerdì 16 dicembre 2022, dalle ore 16.30, presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (piazza S. Paolo all’Orto, Pisa), si svolgerà l’iniziativa dal titolo “Gipsoteca: lavori in corso!” durante la quale saranno presentate le ultime novità relative ai progetti appena conclusi e a quelli varati per l’anno nuovo, tra cui lo studio grafico per l’immagine coordinata del museo, le nuove uscite editoriali, il piano di restauro ed esposizione permanente dei materiali dell’antiquarium, attualmente esclusi dal percorso di visita e in larga misura sconosciuti alla cittadinanza e alla stessa comunità scientifica, che sarà avviato grazie a un finanziamento della Fondazione Pisa.

Interverranno Chiara Bodei (presidente del Sistema Museale di Ateneo), Anna Anguissola e Chiara Tarantino (rispettivamente direttrice e curatrice della Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium), Francesco Olivito (Creative Designer di Fuoricentro Studio), Claudia Napolitano (coordinatrice di Pisa University Press).

Dalle 17.30 sono previste visite guidate all’antiquarium.

Il bookshop della Gipsoteca offrirà inoltre idee originali per un pensiero o un regalo di Natale, con una della nuova accattivante linea grafica (t-shirt, shopper, tazze etc.) e le novità editoriali.

L’iniziativa è organizzata dalla Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (Sistema Museale di Ateneo) e dalla sezione MARSIA (Musei Archeologici. Ricerca, Società e Innovazione in Accademia) del Laboratorio di Archeologia del dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere.

L’antiquarium è una raccolta costituita da vasellame, elementi di ornato architettonico in pietra e terracotta, piccola scultura (figurine votive e funerarie, ex voto anatomici) di provenienza magno-greca, in particolare apula, oltre che etrusca e romana. Di particolare pregio sono alcune decine di vasi integri di area ionica (la costa occidentale dell’attuale Turchia), corinzia e attica, tra cui si annoverano eccezionali vasi dipinti con scene del mito a figure nere e rosse (VI-V secolo a.C.), veri capolavori privi di confronti nel panorama museale pisano.

Le novità editoriali comprendono il volume “Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità” curato da Anna Anguissola e Chiara Tarantino e la guida “I monumenti ateniesi” della gipsoteca dell’Università di Pisa di Chiara Tarantino.

“Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità” curato da Anna Anguissola e Chiara Tarantino, edito da Pisa University Press: l’installazione An Archaeology of Disability, esposta alla Biennale di Venezia e successivamente a Pisa, presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium, ha sollecitato un’approfondita riflessione sul tema dell’accessibilità fisica e cognitiva delle aree archeologiche. Il volume testimonia il percorso che ha condotto alla realizzazione e all’allestimento di An Archaeology of Disability, dedicata alla topografia antica e moderna dell’Acropoli di Atene. L’evento ha costituito un’occasione di confronto con alcuni importanti parchi archeologici e monumentali italiani (Agrigento, Paestum, Pompei e Tivoli), di cui il volume documenta le esperienze, le attività e i progetti.

I monumenti ateniesi” di Chiara Tarantino, secondo volumetto dei Quaderni del Sistema Museale di Ateneo, edito da Pisa University Press: la gipsoteca di arte antica dell’Università di Pisa, nata alla fine dell’Ottocento, è una delle prime collezioni universitarie di questo genere. Un cospicuo nucleo di calchi riproduce alcuni tra i più significativi monumenti ateniesi, originariamente collocati nell’Agora o sull’Acropoli: i Tirannicidi di Crizio e Nesiote, lastre del fregio del Partenone e sculture del suo imponente frontone, lastre della balaustra del tempietto di Atena Nike, la statua di fanciullo nota come Efebo di Crizio e la “testa Palagi”, che si ritiene abbia le sembianze dell’Atena Lemnia creata da Fidia. Questa breve guida sintetizza le vicende della collezione e racconta la storia dei monumenti originali.

Locandina Gipsoteca

Fonte: Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (Sistema Museale di Ateneo) e dalla sezione MARSIA (Musei Archeologici. Ricerca, Società e Innovazione in Accademia) del Laboratorio di Archeologia del dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere


Green Line

“GREEN- LINE. Less light, more lightness”

 

 

“GREEN- LINE. Less light, more lightness”
7 dicembre 2022 – 8 gennaio 2023
Direzione Artistica SERGIO RISALITI

Climate change and heritage,
Forum Palazzo Vecchio,
Salone dei Cinquecento
Firenze, 15 dicembre 2022

 

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ, diretto da Andrea Bruciati, partecipa giovedì 15 dicembre 2022 al Forum Climate change and heritage, presso il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze. Il convegno si inserisce nella più ampia iniziativa del progetto promosso dal Comune di Firenze: “GREEN- LINE. Less light, more lightness” sotto la direzione artistica del dott.  Sergio Risaliti, che si svolgerà dal 7 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023 in tutto il centro storico e nei quartieri periferici cittadini.

Il festival che negli ultimi anni ha caratterizzato Firenze durante il periodo natalizio, con videoproiezioni, installazioni e laboratori dedicati al mondo della luce, cambia nome da F-LIGHT a Green Line e lancia la campagna Less light more lightness. Meno luce più leggerezza: meno luce più luminosità, meno spreco più fantasia, meno spreco di risorse e di energia, più leggerezza e sostenibilità, più luminosità e splendore.  Il tema che affronta il convegno è di stringente attualità. Cambiamenti climatici e crisi energetica, ci obbligano a riconsiderare i paradigmi, i modelli e gli strumenti a nostra disposizione per affrontare conservazione e tutela nonché valorizzazione del patrimonio artistico e del paesaggio nel contesto mutato, con intuizioni e sensibilità nuove. Di questo principalmente si tratterà nel corso del Forum, a cui sono stati invitati a partecipare esperti restauratori, climatologici, architetti, direttori di istituzioni museali, sovrintendenze e amministratori. L’intervento del direttore, Andrea Bruciati, è previsto per le ore 12.15. Una giornata di lavori per renderci tutti più consapevoli e coinvolti di fronte al cambiamento.

 

 

 

Maggiori Informazioni

https://www.greenlinefirenze.it

 Programma

 


locandina laboratorio

SOLIS NATIVITAS

 

Nell'ambito delle iniziative per le festività natalizie, l'Istituto Villa Adriana e Villa d'Este organizza un laboratorio gratuito per bambini presso il Santuario di Ercole Vincitore domenica 18 dicembre, alle ore 10.00. I partecipanti sono guidati alla scoperta del sito archeologico e dei simboli della mitologia pagana che oggi ritroviamo nella tradizione del Natale. Gli stessi simboli saranno riprodotti nel corso del laboratorio manuale su piccoli lavori in pasta sintetica che i partecipanti possono portare con sé come ricordo

 

Ingresso secondo tariffazione ordinaria, laboratorio gratuito​

Info e prenotazioni: +39 0774-330329
va-ve.servizieducativi@cultura.gov.it

locandina

 


foto 3 siti

Festività natalizie a Villa Adriana, Villa d’Este e Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli

 

 

L’Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ organizza e ospita iniziative ed eventi in occasione delle festività natalizie ampliando l’offerta culturale. Sarà un’occasione per i cittadini e i turisti di scoprire e riscoprire i tesori e il patrimonio artistico dei siti Unesco Villa Adriana e Villa d’Este e del Santuario di Ercole Vincitore. 

VILLA ADRIANA

Aperta tutti i giorni dalle ore 8.15 alle ore 17.00. Chiusa il  25 dicembre 2022. Ultimo ingresso ore 15.30. Mouseia dalle ore 10.00 alle ore 16.00

Domenica 1° gennaio 2023 l’ingresso è gratuito. (8.15 - 17.00. Ultimo ingresso ore 16.00). Apertura straordinaria delle Cento Camerelle (9.00 – 16.00).

Eventi in corso:

giovedì 8 dicembre, domenica 11 dicembre 2022.  Considerato il successo riscosso dall’iniziativa, è stata programmata l’apertura (9.00 - 16.00) delle Cento Camerelle anche per il 1° gennaio 2023, prima domenica del mese con ingresso gratuito. Link alla notizia

Biglietteria Area Archeologica di Villa Adriana
Largo Marguerite Yourcenar, 1
00019 Villa Adriana-Tivoli (RM)
email: villa.adriana@coopculture.it
telefono: + 39 0774382733; +39 06 39967900 (call center)

VILLA D’ESTE

Aperta tutti i giorni dal lunedì pomeriggio alla domenica dalle ore 8.45 alle ore 17.00. Chiusa il 25 dicembre 2022. Ultimo ingresso ore 16.00 (uscita dal giardino ore 16.45).

Lunedì 26 dicembre 2022 aperta tutto il giorno dalle ore 8.45 alle ore 17.00, martedì 27 dicembre apre alle ore 14.00, ultimo ingresso ore 16:00 (uscita dal giardino ore 16.45).

Domenica 1° gennaio 2023 l’ingresso è gratuito. (8.45 – uscita dal giardino ore 16.45. Uscita dal Palazzo ore 18.00. Ultimo ingresso ore 17.00).

Lunedì 2 gennaio 2023 aperta tutto il giorno dalle ore 8.45 alle ore 17.00, martedì 3 gennaio 2023 apre alle ore 14.00, ultimo ingresso ore 16:00 (uscita dal giardino ore 16.45).

Eventi in corso:

  • Mostra “Theatra Mundi: Pino Pascali”, a cura di Andrea Bruciati, organizzata in collaborazione con la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma (7 dicembre 2022 – 7 maggio 2023). Link alla notizia
  • Raccolta giocattoli nuovi e usati. Link alla notizia

 

Biglietteria Villa d’Este
Piazza Trento, 5
00019 Tivoli (RM)
email: prenotazioni@coopculture.it
telefono: +39 0774332920; +39 06 39967900 (call center)

SANTUARIO DI ERCOLE VINCITORE

 

Aperto tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 17.00. Chiuso il 25 dicembre. Ultimo ingresso ore 16.00

Nei giorni festivi di dicembre 2022, gennaio 2023 apertura dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Ultimo ingresso ore 12.00.

Domenica 1° gennaio 2023 l’ingresso è gratuito. (10.00 - 16.00. Ultimo ingresso ore 15.00)

Eventi in corso:

  • Mostra “Davide Serpetti. I Vinti”, a cura di Andrea Bruciati e Davide Bertolini (19 novembre 2022 - 10 aprile 2023). Link alla notizia
  • Solis Nativitatis: laboratorio gratuito per bambini. Link alla notizia

Biglietteria Santuario di Ercole Vincitore
Via degli Stabilimenti, 5
00019 Tivoli (Roma)
email: prenotazioni@coopculture.it
telefono: + 39 0774382733; +39 0639967900 (call center)


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Theatra Mundi: Pino Pascali

 

Villa d’Este, 7 dicembre 2022 – 7 maggio 2023, prorogata al 4 giugno 2023

L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ inaugura il 7 dicembre 2022 presso Villa d’Este a Tivoli un progetto inedito, la mostra Theatra Mundi: Pino Pascali, curata da Andrea Bruciati e organizzata con la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma e l’Archivio dell’Opera Grafica di Pino Pascali di Firenze.

La dimora tiburtina, luogo della metamorfosi e della sintesi di natura e artificio, accoglie le valenze teatrali e cangianti di un artista che ha fatto del mondo il palcoscenico della meraviglia. Pino Pascali (Bari 1935 - Roma 1968), oltre che pittore e scultore, è stato animatore, grafico, pubblicitario, scenografo, attore e fotografo. Fin dalle sue prime prove, archetipi e miti mediterranei si si sono fusi nel suo immaginario a suggestioni contemporanee, dando origine ad una produzione ironica, spiazzante, talvolta irriverente. Pascali è testimone ideale di una riformulazione dell’universo di ascendenza futurista, vivificata da una sensibilità contemplativa, quasi metafisica. A partire dalla Biennale del 1964, quella con cui gli statunitensi impongono al mondo occidentale il loro modello culturale, capitalista e consumistico, rielabora inoltre in chiave personale i temi della Pop Art. In tutte le opere di Pascali emerge una creatività funambolica, la cui parabola artistica è brevissima eppure incendiaria. La sua fama di “ragazzo terribile” ne mette in luce l’essere vulcanico, l’ironia, la propensione al gioco e allo scherzo, ma anche la straordinaria capacità inventiva, che gli ha consentito in meno di cinque anni di lasciare un segno profondo nell’arte contemporanea occidentale. Con implacabile furia creativa ha invaso le gallerie mentre le sue mostre si sono susseguite a ritmo incessante, dal gennaio 1965, periodo della sua prima personale a La Tartaruga di Roma, al settembre 1968, quando morì per un tragico incidente.

“A evidenziare il legame tra Pino Pascali e Villa d’Este – dichiara Andrea Bruciati, direttore delle VILLÆ di Tivoli - vanno segnalati due eventi: nel 1956 l’artista, appena iscritto all'Accademia di Belle Arti di Roma partecipa alla collettiva per giovani artisti Mostra di pittura dell'Istituto Tommaseo di Tivoli e nel 2007 le due opere, Bachi da setola e Fiume con foce tripla, vengono ospitate presso Villa d'Este nella mostra in collaborazione con la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma dal titolo, '50 - '60 la scultura in Italia. Proporre l’opera di Pino Pascali mira a dare continuità al legame tra l’artista e la scenografica dimora manierista ponendo quest’ultima come ideale palcoscenico per la breve e straordinaria parabola dell’autore, innovatore multiforme e poliedrico interprete, e ribadendone il ruolo centrale di officina della contemporaneità dalle forti radici nella storia.”

Villa d’Este, 7 dicembre 2022 – 7 maggio 2023, prorogata al 4 giugno 2023

Info:

villaexhibitions@cultura.gov.it


locandina giornata internazionale disabilità

Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità Passepartout. Un giorno all’anno tutto l’anno

 

 

In occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, sabato 3 dicembre 2022, l’Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ continua il suo programma di visite tattili, accessibili anche a persone con disabilità visiva.  Presso il Santuario di Ercole Vincitore sono previsti infatti due turni di visite accompagnate gratuite, alle ore 11.00 e alle 14.30. Il percorso accessibile è ideato, curato e realizzato da personale interno appartenente all’area dei Servizi Educativi e Didattici e formato per migliorare la qualità dell’accoglienza e offrire una nuova esperienza di visita tramite l'esplorazione tattile delle strutture e delle opere. Sono di supporto i pannelli tattili e la nuova segnaletica coordinata realizzata dall’Istituto.

Le VILLÆ infatti sono impegnate nella promozione dell’accessibilità e stanno alacremente lavorando a un progetto complessivo che arricchisca le possibilità di fruizione del patrimonio culturale e paesaggistico rivolgendosi anche a persone in condizioni di fragilità o con disabilità motoria, visiva e uditiva.

“L’accessibilità – dichiara il direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, Andrea Bruciati – è per le VILLAE una priorità, sentita dai colleghi e oggetto continuo di confronto. Da una parte tendiamo a un modello inclusivo di accoglienza attento alle esigenze dei visitatori, dall’altra sperimentiamo una progettualità partecipativa che coinvolge direttamente le persone con disabilità nella ideazione e realizzazione di nuovi servizi. L’abbattimento delle barriere sensoriali-percettive rappresenta un importante obiettivo che offre a tutti i cittadini e ai turisti l’opportunità di vivere pienamente i nostri siti e di esserne protagonisti.”

Appuntamento presso l'area archeologica. Per informazioni: +39 0774-330329

Visita gratuita; ingresso con tariffazione ordinaria, salvo agevolazioni di legge (consultabili su https://www.beniculturali.it/agevolazioni)

 

 


Villa d'Este-Sala di Mosè

Villa d'Este_riapertura al pubblico della Sala di Mosè

L’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ, nel quadro delle iniziative intraprese in preparazione alle festività natalizie, in linea con il programma di ampliamento delle possibilità di fruizione dei siti, è lieto di comunicare la riapertura della Sala di Mosè a Villa d’Este, inserita nel percorso del piano nobile del palazzo e da tempo preclusa al pubblico per esigenze di sicurezza e deflusso dei visitatori, durante l'emergenza Covid. Si può quindi tornare ad apprezzare questo spazio e la sua preziosa decorazione teatralizzata da Girolamo Muziano con la collaborazione di Durante Alberti e Matteo Neroni.

Sulla volta della sala, infatti, l’affresco di Mosè che disseta gli ebrei in fuga dall’Egitto, facendo sgorgare acqua dalla roccia, allude a Ippolito II, che ha perforato il centro tiburtino per approvvigionare Villa d’Este delle acque dell’Aniene. Alle pareti si trovano paesaggi inquadrati da erme, probabilmente le stesse che Ligorio stava rinvenendo a Villa Adriana, mentre sulle porte riquadri monocromi narrano le storie di Mosé. Aleggia nella sala la suggestione fantastica alimentata dallo scambio fra arte, antiquaria e paesaggio naturale, con effetti di grande raffinatezza, confermata dal pavimento in cotto originario.

“Con questa preziosa riapertura – commenta il direttore Andrea Bruciati - le VILLÆ intendono arricchire e favorire la fruizione del proprio patrimonio garantendo sempre gli standard di sicurezza necessari ad accogliere serenamente il numeroso pubblico. Noi continuiamo a puntare su una offerta culturale qualificata ed ampliata che risponda alle aspettative dei visitatori e stimoli nuove curiosità.” 

Orari Villa d’Este

Lunedì apertura ore 14.00, dal 3 novembre 2022 al 10 marzo 2023
ore 8.45 – 17.00 (ultimo ingresso ore 16:00) – uscita dal giardino ore 16.45.

Nel caso di lunedì festivi l’apertura è dalle ore 8.45 e il martedì successivo dalle ore 14.00. Chiusura secondo il piano orario di riferimento

Info: prenotazioni@coopculture.it
telefono: +39 0774332920; +39 06 39967900 (call center)


villa adriana

VILLA ADRIANA. CENTO CAMERELLE.

 

 

L’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este - VILLÆ (MiC) propone nelle giornate di domenica 4, giovedì 8 e domenica 11 dicembre 2022 *, l'apertura straordinaria delle Cento Camerelle di Villa Adriana, con ingresso dalle 9.00 alle 16.00. Con questa proposta le VILLÆ intendono favorire la fruizione del proprio patrimonio archeologico e garantire al pubblico la conoscenza di aree spesso inaccessibili, nello spirito dell’iniziativa THE CIRCULAR INSTITUTE, finalizzata alla conoscenza di beni che non sono inseriti nel percorso permanente dei siti e alla rotazione espositiva dei materiali dei depositi. L’apertura straordinaria fa inoltre parte di una serie di manifestazioni in preparazione alle festività natalizie.

Le Cento Camerelle costituiscono un poderoso sistema di sostruzioni per la spianata del Pecile, grazie al quale si supera il dislivello con la valle sottostante, che lungo il lato occidentale raggiunge i quindici metri di altezza. Come nella maggior parte delle sostruzioni della villa, la struttura di sostegno è costituita da una serie di ambienti contigui, allineati su piani sovrapposti fino ad un massimo di quattro.  Le stanze, caratterizzate da identiche dimensioni e unica apertura sulla fronte, erano accessibili da ballatoi esterni in legno raccordati da una scala in muratura. La modestia dei rivestimenti parietali e pavimentali, l’alto numero di ambienti, cui deve il nome l’edificio, e il fatto che essi fossero costeggiati da una strada basolata che, inoltrandosi sotto il vestibolo con percorso sotterraneo, dava accesso diretto agli ambienti servili delle terme, ha permesso di ipotizzare che si trattasse di alloggi riservati al personale più umile che prestava servizio nella villa. È possibile tuttavia che la serie di ambienti a livello del piano stradale, sia per l’accessibilità dalla strada carrabile, che per la presenza in alcuni vani di soffitti più bassi rispetto a quelli dei piani superiori, possano essere stati utilizzati per lo stoccaggio delle merci e dei prodotti che servivano per la gestione della villa.  All’interno del percorso di visita si inseriscono due ambienti allestiti per la fruizione dei materiali dei depositi archeologici, oggetto del progetto THE CIRCULAR INSTITUTE che valorizza le collezioni nel loro complesso, con particolare riguardo ai reperti che non sono in esposizione permanente.

"I nostri siti, luoghi di immortale e fragile bellezza – dichiara Andrea Bruciati, direttore delle VILLÆ – rinascono continuamente nella proposta culturale dell’Istituto, che punta oggi sull’inestimabile patrimonio archeologico di cui sono custodi e depositari e lo valorizza con l’apertura straordinaria di un’area di grande interesse.”

L’Area Archeologica di Villa Adriana è aperta tutti i giorni h 8.15 – 17.00

Ultimo ingresso un’ora e mezza prima dell’orario di chiusura

Apertura dell'area delle Cento Camerelle

domenica 4 dicembre, giovedì 8 e  domenica 11 dicembre 2022  (h. 9:00-16:00). Biglietto di ingresso  € 12,00  (fatte salve le gratuità e le agevolazioni di legge).

Domenica 4 dicembre 2022, prima domenica del mese, ingresso gratuito

*  Considerato il successo riscosso dall’iniziativa, è stata programmata l’apertura (9.00 - 16.00) delle Cento Camerelle.  anche per il 1° gennaio 2023, prima domenica del mese con ingresso gratuito.

Info:

villa.adriana@coopculture.it,

+39 0639967900, www.coopculture.it